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Franchising alimentari celiachia: come aprire un negozio per celiaci

Franchising alimentari celiachia
Contenuto curato da Massimo Chioni

I prodotti senza glutine sono facilmente acquistabili, sia in negozi specializzati nella vendita di prodotti alimentari specifici, ma anche tra gli scaffali dei supermercati.

La richiesta di prodotti senza glutine è aumentata e di conseguenza i negozi al dettaglio di prodotti alimentari hanno incrementato la loro offerta di prodotti specifici.

La celiachia è una malattia che si sintetizza in una carenza di enzimi atti alla digestione dl glutine, provocando una forte infiammazione all’intestino tenue, la quale può essere causa di problemi di salute anche molto importanti.

Non esistono cure che agiscano a livello enzimatico, quindi l’unica alternativa è la cura dell’alimentazione, ev tando di ingerire cibi a base di glutine, elemento contenuto in cereali come il grano.

I celiaci sostituiscono pasta e altri derivati del grano con surrogati Gluten Free; quindi in commercio troviamo pasta, pane, crostini ecc, senza glutine, i quali permettono al soggetto di poter consumare cibi che altrimenti sarebbero vietati nella propria alimentazione quotidiana.

Per un giovane imprenditore, aprire un negozio franchising celiachia potrebbe essere un’ottima opportunità per realizzare un proprio business ed avere successo, data la doman da sempre crescente di prodotti senza glutine.  Tuttavia, è importante conoscere tutte le informazioni utili per aprire un negozio di prodotti senza glutine.

Negozi per celiaci in franchising: requisiti, permessi sanitari ed iter burocratico

La celiachia è una malattia che oggi è facilmente diagnosticabile e questo porta ad una domanda crescente di alimenti Gluten Free, al momento in Italia si contano 4000 mila casi di celiachia accertati.

L’apertura di un negozio in franchising in tale campo ci pone davanti a due alternative: la scelta per un negozio specializzato solo in prodotti Gluten Free, oppure l’apertura di un negozio di prodotti diversificati di alimenti salutari.

La clientela di un tale negozio sarà una nicchia di persone attente alla salute e alla buona alimentazione, quindi bisognerebbe essere in grado di fornire anche un supporto informativo nella scelta dei prodotti.

L’iter da seguire per l’apertura di un negozio per celiaci è il seguente: in primis è indispensabile conseguire il diploma SAB e SAB HACCP, proseguire con l’apertura della partita IVA ed effettuare l’iscrizione al registro delle imprese. Il passo successivo sarà ottenere le autorizzazioni necessarie, che in tal caso devono essere concesse dall’ASL del proprio comune.

Caratteristica imprescindibile dei prodotti è che siano prodotti certificati Gluten Free, in quanto è essenziale che la produzione avvenga in laboratori non contaminati, oltre a garantire l’assenza di contaminazione anche nella fase della distribuzione, fino alla vendita al dettaglio.

Obblighi del franchisor

Il venditore, deve essere in grado di fornire assistenza ai propri clienti durante la fase di acquisto, fornendo loro le informazioni essenziali sui prodotti.

L’azienda di franchising in tal senso va incontro al venditore assicurando la formazione sia nella fase preventiva all’apertura sia in fasi successive.

Ribadiamo che i prodotti siano certificati e non contaminati da altre sostanze, in modo da evitare pericolose reazioni allergiche durante la fase di consumo.

Convenzione ASL per celiaci

I celiaci hanno, generalmente delle convenzioni con le ASL di appartenenza che consistono in buoni mensili spendibili nell’acquisto di prodotti Gluten Free.

Offrire al consumatore la possibilità di utilizzare tali buoni per l’acquisto è certamente un’opportunità interessante che farà aumentare la clientela del negozio.

Alcuni franchisor offrono assistenza nella fase delle trattative e degli accordi con le ASL per avere la concessione necessaria ad accettare i buoni come mezzo di pagamento, che poi saranno rimborsati dall’ASL.

Costi e guadagni di un negozio per celiaci in franchising

La formula franchising celiachia offre agli affiliati una fornitura di prodotti per celiaci e l’avviamento di un negozio per celiaci chiavi in mano, dove l’affiliato si occuperà di gestire il negozio.

I costi di avviamento di un’attività per celiaci variano in base alla tipologia di prodotti venduti: se il franchisor offre una diversificazione di prodotti gluten free, il costo potrebbe aumentare fino a 50.000 euro. In caso di negozio specializzato con prodotti senza glutine di un unico marchio, il costo varia dai 5.000 ai 10.000 euro.

I margini di guadagno, a causa dell’aumento di consumatori con problematiche legate al glutine e con una forte attenzione verso prodotti più sani, risultano essere elevati e in forte crescita in un prossimo futuro.

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