Il settore dell'automazione industriale in Italia ha mostrato una crescita significativa nel 2022, con un incremento del fatturato del 23% rispetto all'anno precedente e raggiungendo quasi i 7 miliardi di euro. Questa espansione è stata trainata soprattutto dai costruttori di macchine, che rappresentano il 60% del fatturato totale. Nonostante le diverse sfide globali, come la crisi della supply chain, la guerra in Ucraina e le tensioni geopolitiche, il mercato italiano dell'automazione industriale continua il suo percorso di sviluppo.
Indice
Le prospettive future: verso il modello Industria 5.0
Guardando al futuro, l'automazione industriale in Italia è orientata verso il paradigma dell'Industria 5.0. Questo modello punta a un'industria più automatizzata, interconnessa, sostenibile, umanocentrica e resiliente. L'Industria 5.0 enfatizza l'integrazione degli aspetti ambientali, sociali ed economici nei modelli di business, dando importanza alla digitalizzazione e all'automazione dei processi produttivi.
Le previsioni indicano una crescita del 16% per il 2023, mentre per il 2024 si prevede un impatto sul fatturato dovuto alla flessione degli ordinativi osservata nella seconda metà del 2023. Ciononostante, permane un certo ottimismo per il futuro, nonostante alcune incognite relative agli alti livelli di stock, al costo del denaro, alle difficoltà di alcuni player del settore, alla riprogrammazione delle consegne e alla minore visibilità sull'ordinato.
Le principali tendenze tecnologiche per il 2024
Tra le tendenze che plasmeranno l'automazione industriale nel 2024 spiccano la crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, il focus sulla cybersecurity, l'implementazione di sistemi e macchinari più avanzati e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per migliorare le performance. L'automazione industriale italiana si caratterizza per la presenza di diverse aziende specializzate in specifici ambiti, come la robotica, i quadri elettrici, la computer vision e i sistemi meccatronici innovativi.
I protagonisti del settore
I costruttori di macchine (OEM)
Come accennato, i costruttori di macchine sono i principali protagonisti del settore, rappresentando il 60% del fatturato complessivo. Queste aziende realizzano macchinari customizzati destinati ai vari segmenti dell'industria manifatturiera, con soluzioni tecnologicamente avanzate. Gli OEM italiani si distinguono a livello internazionale per qualità ed innovazione.
Le PMI specializzate in automazione
Accanto ai big player, il settore vede la presenza di numerose PMI specializzate in specifiche tecnologie per l'automazione industriale. Queste piccole e medie imprese sono spesso nicchie di eccellenza e innovazione, e contribuiscono ad arricchire il panorama con soluzioni ad alto valore aggiunto, come sistemi di visione artificiale, robot collaborativi, software di simulazione avanzata, soluzioni IIoT. Aziende come www.elap.it si distinguono per l'offerta di sistemi di automazione su misura.
Le sfide da affrontare
L'impatto della crisi globale
Nonostante le prospettive di crescita, il settore deve affrontare alcune sfide rilevanti. L'impatto della crisi globale, con tensioni geopolitiche, costi dell'energia crescenti, difficoltà nelle catene di approvvigionamento e incertezza economica, comporta un clima di relativa prudenza tra gli operatori del settore. Serviranno strategie lungimiranti per consolidare i risultati raggiunti.
La sicurezza informatica
Un altro aspetto critico è quello della cybersecurity. Con l'aumento della connettività e dell'implementazione di tecnologie abilitanti come l'IoT, diventa essenziale proteggere i sistemi da potenziali attacchi informatici. Saranno necessari investimenti in sicurezza da parte degli operatori del settore.
Le opportunità di crescita
L'integrazione di intelligenza artificiale e IoT
Guardando alle opportunità, l'integrazione di intelligenza artificiale, machine learning e IoT industriale apre nuove possibilità per aumentare produttività, qualità e flessibilità dei processi automatizzati. L'analisi dei big data consentirà di ottimizzare le performance e sviluppare modelli predittivi a supporto della manutenzione intelligente.
Concludendo, il settore dell'automazione industriale in Italia vive una fase di crescita sostenuta e di rapida evoluzione tecnologica. Nonostante alcune sfide complesse, le prospettive per il futuro appaiono positive, con opportunità legate soprattutto all'implementazione delle tecnologie 4.0, alla sostenibilità ambientale e ad una supply chain più resiliente. Il mix di grandi player e PMI innovative consentirà al settore di affrontare le nuove sfide ed affermarsi come player globale dell'automazione avanzata.