Innovazione

Consegna a domicilio con i Droni: Google batte Amazon grazie a Project Wing

Project Wing
Contenuto curato da Massimo Chioni

Wing, divisione del gruppo Alphabet, ha proposto un progetto innovativo inaugurato a Canberra, capitale dell'Australia. Si tratta di un servizio di pubblica utilità, che prevede la consegna di farmaci e prodotti alimentari da parte di droni. Questi ultimi sono elettrici e in grado di volare anche a una velocità di 120 km/h, fino a 130 m di altezza: caratterizzati da piccole ali, questi dispositivi sono simili ad aeroplani in miniatura. I droni di Wing si spostano tanto celermente da portare a destinazione un medicinale o un alimento dopo pochi minuti dall'ordine, un risultato eccezionale se si considera che diversi beni di consumo sono soggetti a rapido deperimento. Si stima che per ora, con questa iniziativa, sarà possibile arrivare a circa cento abitazioni nei sobborghi di Palmerston, Franklin e Crace, ma con il tempo il raggio di azione dei droni si estenderà sempre di più.

Con il suo progetto, Google è riuscito laddove molte altre aziende avevano in precedenza fallito. Ovviamente è tutto ancora in fase di prova, anche perché gli abitanti della zona in alcuni casi non sono d'accordo e minacciano di abbattere i droni qualora il governo non dovesse intervenire per fermarli. Certamente positiva è la possibilità di portare a termine le consegne in pochi istanti, cosa che rappresenta un notevole passo in avanti nel campo delle spedizioni. Wing dichiara che, se si considera solo la zona ristretta presa in considerazione per il momento, il valore del servizio di delivery è compreso tra i 30 e i 40 milioni di dollari: cifre elevatissime, se si pensa a quante risorse vengono attualmente impiegate per la consegna della posta. La società del gruppo Alphabet stima che, al massimo nel 2030, almeno un pacco su quattro sarà recapitato tramite droni volanti. Ciò vale soprattutto per le forniture di farmaciebar e negozi alimentari.

droni di Google sono in grado di spostarsi nell'ambiente evitando ostacoli di ogni tipo, proprio perché guidati dall'intelligenza artificiale. Allo stesso modo, essi non si avvicinano mai troppo alle persone, le quali a loro volta hanno ricevuto delle indicazioni ben precise su come comportarsi. Gli abitanti del luogo non devono entrare in contatto con i dispositivi, né durante la consegna né, a maggior ragione, quando sono in movimento. Un'altra norma molto importante riguarda gli orari degli aeroplanini, che non possono sorvolare i sobborghi australiani prima delle 7.00 del mattino e dopo le 8.00 di sera, sia nel corso della settimana lavorativa sia nei weekend. In questo modo, i droni non disturberanno il sonno delle persone.

Google batte Amazon

Con Wing Google ha battuto molte altre multinazionali che in passato non sono riuscite a concludere il progetto, una su tutte Amazon che da tempo sperimenta questo tipo di delivery, ma che non ha mai concretizzato un servizio di consegna reale. Un acquisto online che, dall'ordine alla consegna, dura solo pochi minuti è una grande innovazione: si pensi alla comodità di ricevere tanto velocemente un farmaco o un ingrediente assolutamente necessario in cucina. Un simile tentativo, non molto tempo fa, è stato effettuato anche in Finlandia, ma il risultato non è stato altrettanto positivo. Solo in Cina il settore dei droni volanti è già attivo da un po', tanto in aree isolate quanto in grandi centri.

L'iniziativa di Wing, quindi, è quasi unica al mondo. Come già sottolineato, si è in una fase iniziale e molte modifiche saranno apportate al progetto: ancora oggi si stanno svolgendo dei test e non tutti sembrano d'accordo con questa soluzione, per quanto sia funzionale. Vero è che, con i droni volanti, le consegne commerciali diventeranno molto più semplici e l'intera industria potrebbe subire una notevole impennata grazie a questa tecnologia innovativa. Google, in definitiva, si dimostra un passo avanti rispetto a tutti gli altri.

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