Importare dalla Cina è un’attività che attira sempre più imprenditori, considerati i costi piuttosto accessibili e la globalizzazione del mercato che di fatto ha abbattuto le barriere, favorendo gli affari tra paesi di diversi continenti.
Acquistare in Cina e rivendere in Italia consente di ridurre notevolmente i costi di produzione ed aumentare notevolmente il profitto finale.
Prima di avviare una importazione di prodotti dalla Cina è però opportuno tenere a mente alcune cose, come i dazi doganali da pagare, le limitazioni vigenti e gli obblighi da assolvere. Esternalizzare ad un’azienda di import export può essere una soluzione vincente per saltare a piè pari una serie di incombenze e svolgere regolarmente tutte le pratiche burocratiche e normative.
Indice
Importazione Cina, i dazi doganali da pagare
Per sapere come importare dalla Cina, come ben descritto dal sito specializzato ImportExportItalia.com, devi conoscere le condizioni per:
- tasse
- dazi
Se sei titolare di partita IVA ed intendi importare un prodotto al di fuori di paesi appartenenti all’UE, devi quindi pagare l’IVA, che deve essere attestata dalla cosiddetta bolla doganale.
Quanto bisogna pagare di IVA per l’importazione di merce dalla Cina? La risposta è un po’ complessa ma ti basta sapere che la base imponibile, sulla quale viene calcolata l’IVA, corrisponde al valore dei beni importati determinato dalle disposizioni in materia doganale. Infine devi considerare i dazi doganali e le spese da sostenere per la spedizione del prodotto fino al luogo di destinazione.
Quanto costa importare dalla Cina? Focus sui dazi doganali ed il valore di dogana
Per calcolare i dazi doganali della Cina devi considerare:
- il costo dei contenitori che per motivi doganali non possono essere separati dalla merce acquistata;
- le commissioni;
- le spese di mediazione;
- il costo dell’imballaggio.
Il dazio varia a seconda del bene acquistato e del suo valore.
Altro fattore che ogni importatore dalla Cina deve tenere a mente è il valore di dogana, che in genere equivale al prezzo stabilito dallo stesso venditore e poi riportato in fattura. Non sempre è possibile ed in questi casi il valore del prodotto si calcola tenendo presente il valore di transazione di merci identiche, oppure il valore stabilito sul prezzo corrispondente alle vendite nell’UE delle merci importate.
Quali sono i migliori prodotti da importare?
Dopo aver analizzato l’iter normativo e fiscale da seguire, concentriamoci adesso sugli aspetti più pratici ai fini del commercio: quali prodotti importare dalla Cina? Naturalmente molto dipende dalla tua attività e dal tipo di business che vuoi avviare.
Tieni presente che i costi possono variare sensibilmente a seconda dei prodotti trattati, e che non tutte le merci possono essere importate in Italia, o comunque richiedono un iter burocratico più complesso, determinando un aumento dei tempi di spedizione e di produzione.
Importare abbigliamento dalla Cina è uno dei business più attivi, in virtù dei costi piuttosto contenuti di questa tipologia di merce. Altri articoli che possono essere importati tranquillamente sono prodotti elettronici, elettrodomestici, in legno e gioielleria.
Risulta più complesso invece importare alimenti, farmaci, bevande, giocattoli e cosmetici, per i quali è previsto un maggior numero di certificazioni in tema di salute e di sicurezza. Qualunque sia la tua tipologia di business, ricordati di verificare la presenza della certificazione CE che ne attesta la conformità secondo la normative europea.
Importazione Cina Italia: come verificare l’andamento della produzione?
Se hai deciso di importare prodotti dalla Cina probabilmente ti starai facendo una domanda: come verificare l’andamento della produzione? Una domanda tutt’altro che banale, anzi se la pongono diversi imprenditori.
Non sono rari i casi in cui viene spedito un prodotto con caratteristiche diverse da quello ordinato, ed allo stesso modo risulta complicato verificare se la produzione sta procedendo secondo la tabella di marcia concordata.
Potresti rivolgerti ad una società di import export, ma la soluzione non sembra particolarmente affidabile. In alternativa dovresti recarti personalmente sul posto ogni volta che effettui un ordine di produzione, ma ciò determinerebbe un’incalcolabile perdita di tempo e di denaro.
Cosa fare allora? Ti suggerisco di richiedere la documentazione durante le varie fasi della produzione, facendoti inviare anche dei video e delle foto per accertarti che le direttive siano state rispettate, che il prodotto sia conforme a quanto ordinato e che la produzione prosegua secondo le tempistiche previste.
Importazione cinese, considerazioni finali
Ora sai tutto, o quasi, di come importare dalla Cina, anche se la migliore esperienza si fa sul campo. Prima di salutarci però voglio lasciarti ancora qualche consiglio, che ti tornerà sicuramente utile per i tuoi progetti futuri.
Per prima cosa ti suggerisco di stilare un business plan così da avere un quadro completo dei costi, delle risorse a disposizione, degli introiti previsti ecc. Fare una valutazione dei pro e dei contro ti aiuta a capire se l’affare è vantaggioso o meno.
Scegli un mercato che non sia particolarmente saturo, facendo però attenzione all’iter burocratico che può allungare i tempi ed aumentare i costi.
Infine prima di fare ordinativi importanti richiedi un campione, che può essere testato e valutato da enti esterni per evitare brutte sorprese.