Quando all’estero si nomina l’Italia è inevitabile il rimando alla nostra cultura, soprattutto culinaria. Infatti, il piatto tipico italiano, oltre la pasta, è la pizza. È riuscita a farsi pioniera della fama del Bel Paese nel mondo. In tanti, soprattutto nei paesi esteri, da sempre cercano di replicare la pizza, a volte riescono altre meno. Spesso, infatti, quando noi italiani viaggiamo, diventiamo i critici gastronomici più temuti.
In realtà, per quanto la pizza classica, ovvero la Margherita, abbia ingredienti semplici, la sua preparazione risulta ostica ai più. L’ingrediente segreto è nascosto tra le mani di sapienti pizzaioli che fin da piccoli sono stati istruiti con estrema attenzione dai padri che a loro volta hanno appreso la tecnica. Preparare una pizza è sinonimo di tradizione e passione.
Attorno al prodotto circolare, col passare del tempo, si è creato un vero e proprio business; infatti, in Italia è presente almeno una pizzeria per paesino, fino ad arrivare alle grandi città che ne contano davvero tante. Per tutti gli aspiranti imprenditori o pizzaioli che vogliono realizzare il proprio sogno, vediamo insieme cosa fare per aprire una pizzeria.
Step per aprire una pizzeria: iter burocratico
Aprire una pizzeria, a differenza di come credono molti, non è semplicissimo ma neanche impossibile. Prima di avviare il proprio business e sfornare quante più pizze possibili, bisognerà necessariamente percorrere un iter burocratico. Districarsi tra carte e moduli può essere noioso, ma ne vale la pena. Inoltre, risulta necessario per essere a norma. Armatevi, quindi, di passione e tempo. Iniziamo.
Tra i requisiti indispensabili si dovrà possedere: un attestato che certifichi la frequenza ad un corso per imparare a fare le pizze; il numero di Partita Iva e l’iscrizione al registro delle imprese della propria Provincia; si dovrà trasmettere al proprio Municipio la comunicazione di inizio attività; avere in possesso diverse autorizzazioni riguardo all’affissione dell’insegna, nulla osta sanitario dell’ASL, etc.
Dopo aver terminato le consegne dei diversi moduli, vediamo altri requisiti importanti da valutare attentamente per aprire una pizzeria che possa attrarre clienti e posizionarsi sul podio nelle classifiche di preferenza.
Step 2: scelta del nome
Per ogni pizzeria che si rispetti è necessario trovare un nome particolare che possa essere facilmente pronunciabile, anche dagli stranieri, e che possa imprimersi nella mente dei clienti. Bisognerà scegliere anche un nome che riesca a racchiudere e rappresentare la vera essenza dell’attività e della propria tradizione.
Step 3: creazione del logo
Dopo la scelta del nome, è necessario creare un logo personalizzato che possa servire da supporto visivo al turista o al cliente in generale. Il tuo brand deve essere rappresentato al meglio, motivo per cui è bene preferire un logo che sia innovativo, vivace e creativo. Utilizzare, dove possibile, determinati colori che rispettino anche gli interni del locale selezionato.
Step 4: scelta del locale
Tra le scelte più importanti per aprire una pizzeria c’è quelladel locale. Si dovrà selezionare un ambiente in base alle proprie esigenze e in base allo stile della pizzeria stessa. È importante scegliere un luogo che risulti strategico sia per quanto riguarda la concorrenza sia per la visibilità.
Gli spazi nel locale dovranno essere ben distinti e adeguati. Per una pizzeria con consumazione in loco, è necessaria la sala dove poter consumare il cibo, il laboratorio di produzione, servizi igienici, etc. Per quanto riguarda una pizzeria prettamente da asporto, la situazione è ben diversa e dovrà avere e rispettare altri parametri e caratteristiche.
Step 5: scegliere il menù
Per una pizzeria vincente, bisognerà costruire attentamente il menù sia sul piano culinario, quindi per quanto riguarda le proposte dei piatti, sia sul piano della presentazione. Metà del lavoro, infatti, dovrà incentrarsi sulla presentazione del menù sia da esporre o affiggere all’esterno sia per quello proposto ai commensali all’interno. Bisognerà anche dedicare estrema cura alla realizzazione di un menù online affinché i potenziali clienti possano consultarlo da remoto, questo potrà essere un punto a favore per una pizzeria all’avanguardia.
Step 6: scelta delle attrezzature
All’interno di una pizzeria, nel dietro le quinte, è importante dotarsi delle attrezzature indispensabili come le impastatrici, piani di preparazione, etc. Si può anche pensare di acquistare dei forni elettrici professionali per cuocere pizze dai 32 ai 40 cm di diametro.
Per sfornare le migliori pizze non bastano soltanto ingredienti di buona qualità, ma è importante anche possedere i forni migliori in commercio che siano in grado di sfornare delle pizze in modo impeccabile e che possano sempre soddisfare il cliente.
Optare per i forni sopra indicati darà la possibilità di cuocere il piatto prelibato garantendo sempre efficienza e affidabilità. Inoltre, è importante seguire la linea del Made in Italy. Se si propone al pubblico un prodotto tutto italiano sia per tradizione sia per materie prime, risulta indispensabile dotarsi anche di un forno elettrico che sia stato pensato e realizzato interamente in Italia con marchio CE.
Step 7: personale e pubblicità
Per quanto riguarda questo step, la scelta è rimandata al futuro imprenditore. L’importante è scegliere un personale adatto, che sappia lavorare in team e abbia un’ottima capacità di problem solving. Per quanto riguarda la pubblicità, è bene utilizzare tutti i canali online disponibili, da una pagina sul web ai social network. Bisognerà puntare su una campagna pubblicitaria ad hoc.