Il marketing è un vasto universo che si nutre di comprensione umana e comportamentale, per questo motivo c’è bisogno di una strategia che permette di analizzare, comprendere e sfruttare i comportamenti delle persone per acquisire la loro attenzione e coinvolgerli attivamente alle attività di marketing.
Da questa necessità nasce il Trigger Marketing, un modello strategico che fa riferimento a quei stimoli o segnali che scatenano una risposta nelle persone. Questi possono essere di varia natura: un annuncio visivo, un'email persuasiva, una promozione esclusiva o persino un'esperienza coinvolgente sui social media. L'obiettivo è semplice: far sì che una determinata azione venga innescata nella mente del consumatore.
Ma come funziona il trigger marketing? Come puoi creare una strategia efficiente? Continua a scorrere l’articolo per scoprirne di più.
Come funziona il Trigger Marketing?
Il cuore pulsante del Trigger Marketing risiede nella comprensione dei comportamenti umani. Gli esperti di marketing studiano attentamente i modelli comportamentali per identificare i momenti in cui le persone sono più inclini ad agire, che molto spesso sono legati a eventi specifici, stagioni dell'anno, emozioni o bisogni individuali.
Un esempio comune è rappresentato dalle offerte promozionali "flash". Le limitate finestre temporali creano un senso di urgenza, spingendo le persone ad agire immediatamente per non perdere l'occasione. Similmente, la personalizzazione delle esperienze online, come suggerire prodotti basati sugli acquisti precedenti, sfrutta il comportamento passato per influenzare le scelte future.
Tra le grandi aziende che negli anni hanno dimostrato una grande capacità nell’utilizzo del trigger marketing troviamo il colosso del marketplace, Amazon, seguito dalla piattaforma di streaming più utilizzata al mondo Netflix, Starbucks, Airbnb, ma anche brand incentrati sull’estetica della persona come Sephora, Zara e tanti altri ancora.
È importante molto importante comprendere che l'efficacia del trigger marketing varia a seconda del settore, del pubblico di riferimento e soprattutto in base al livello di creatività. Quest’ultima rappresenta un elemento estremamente importante per una strategia trigger in grado di offrire risultati positivi, per questo motivo ci si affida a professionisti, agenzie e team in grado di elaborare contenuti ben definiti e una comunicazione mirata, coerente in ogni suo aspetto.
Parole trigger marketing da utilizzare
Allo stesso modo, ci sono parole che “triggerano”, scatenano un comportamento del pubblico e sono utilizzate nel marketing per stimolare una reazione immediata.
Qui di seguito abbiamo elencato alcuni dei vocaboli che i marketer utilizzano per stimolare una reazione emotiva da parte delle persone, che hanno quindi un impatto psicologico e sono in grado di suscitare interesse, urgenza o empatia:
- Ora;
- Affrettati;
- Immediatamente;
- Fino ad esaurimento scorte;
- Esclusivo;
- Riservato;
- Limitato;
- Gratis;
- Risparmia;
- Profitto;
- Vantaggio;
- Guadagno;
- Esperto;
- Garantito;
- Certificato;
- Comprovato;
- Autorizzato;
- Paura;
- Sorpresa;
- Felicità;
- Libertà;
- Amore;
- Prova;
- Scopri;
- Partecipa;
- Acquista;
- Iscriviti;
- Soddisfazione;
- Trionfo;
- Realizzazione;
- Successo;
- Gioia;
- Ultima possibilità;
- Scorte limitate;
- Offerta;
Il consiglio è di utilizzare queste parole in modo etico e responsabile, evitando pratiche che possano indurre in errore o ingannare il pubblico.
Quali sono le azioni efficaci nel Trigger Marketing
Nel trigger marketing sono diverse le azioni da intraprendere per ottenere realmente un risultato soddisfacente. In primo luogo è importante suddividere il pubblico in segmenti, quindi creare delle categorie in base ai comportamenti. Questo è importante per poter creare messaggi mirati e ottenere un primo risultato rilevante, ma per farlo è importante dotarsi di strumenti specifici e in questo può esserci utile l’intelligenza artificiale.
L’utilizzo dell’automazione intelligente, quindi l’integrazione del marketing automation, ti permette di erogare messaggi personalizzati in risposta a determinate azioni o comportamenti dei clienti può aumentare l'efficacia delle campagne.
Un’altra azione da integrare per una strategia che funzioni è il coinvolgimento emozionale, quindi avviare tutte quelle attività che creano connessioni e risposte immediate. Per fare questo possono essere utili i contenuti visivi e lo storytelling.
Infine, è importante includere una strategia di analytics e monitorare costantemente le risposte del pubblico ai trigger inviati. Anche in questo caso, un buon software automatizzato ti permette di ottenere delle analisi quotidiane o periodiche, oltre a dei report definiti che ti aiutano a velocizzare il monitoraggio dei comportamenti.
Quali sono i vantaggi del Trigger Marketing
A questo punto possiamo definire i principali vantaggi del trigger marketing e iniziamo con quello più scontato: ottenere un maggior coinvolgimento del pubblico, catturare la loro attenzione più velocemente e in maniera più efficace se si utilizzano dei trigger mirati.
Questo comportamento positivo è legato al secondo grande vantaggio del trigger marketing, ovvero all’aumento delle conversioni: stimolare azioni specifiche, infatti, può portare le persone ad iscriversi ad una newsletter, provare un prodotto o servizio, acquistarli e anche ad entrare nel circolo del passa parola.
Infine, anticipare i comportamenti delle persone con dei trigger mirati aiuta la fidelizzazione dei clienti poiché permette di offrire esperienze personalizzate basate, appunto, sui comportamenti effettuati in passato. Nel lungo periodo il cliente si sente ascoltato, compreso e crea un legame basato sulla fiducia.
Conclusione
Con questo articolo abbiamo compreso come il Trigger Marketing rappresenta una potentissima strategia per tutti coloro che vogliono fare leva sui comportamenti umani, in maniera rispettosa e trasparente.
Si tratta quindi di fare un uso intelligente dei trigger per coinvolgere il pubblico in modo più diretto ed efficace, aumentando le possibilità di successo delle campagne di marketing. Il monitoraggio costante e l'adattamento alle nuove tendenze comportamentali consentono di rimanere all'avanguardia in un mondo sempre più dinamico e mutevole.
Di strumenti da poter utilizzare ce ne sono davvero tanti, a partire dal tradizionale CRM che permette di analizzare attentamente le azioni del pubblico e che lavora cooperando con altri strumenti o strategie come l’email marketing, il content marketing, social media e così via.
Concludiamo con una citazione di Neil Patel, il fondatore della Neil Patel Digital, più comunemente conosciuto come il padre di “Ubersuggest”, uno strumento molto utilizzato per la ricerca delle keywords:
”La chiave del successo in qualsiasi azienda è la comprensione della psicologia, perché è la nostra mente a decidere cosa comprare. Quindi, se sai come funzionano le menti, hai il potere di influenzare”.
Neil Patel