In un mondo frenetico e molto affollato come quello odierno, non basta che un messaggio condiviso da un'azienda sia efficace, ma occorre trasmetterlo al giusto pubblico.
A questo proposito determinante è la User Segmentation, ovvero una strategia di marketing che consente di dividere un pubblico molto ampio in piccoli gruppi che si caratterizzano per condividere gli stessi bisogni, richieste e caratteristiche.
In questo caso, quindi, la comunicazione viene volutamente indirizzata verso quel target di pubblico interessato a un preciso messaggio, prodotto o servizio.
Vediamo, quindi, quali sono le diverse tipologie di user segmentation e come è possibile sfruttare questa strategia.
Indice
Le principali strategie di user segmentation
Gli utenti che navigano all'interno dei siti web, i contatti, i lead e i potenziali clienti possono essere racchiusi all'interno di precisi segmenti.
Ognuno di questi presenta delle particolari caratteristiche che si differenziano per esigenze e interessi.
Capire quali sono i comportamenti e le interazioni dei propri utenti può essere un valido aiuto nel realizzare campagne di marketing personalizzate e attrarre l'attenzione e l'interesse del target desiderato.
La personalizzazione, inoltre, fa sentire il proprio pubblico molto più apprezzato e considerato.
Questo tipo di atteggiamento ha come conseguenza un numero maggiore di conversioni, tassi di apertura più elevati, un engagement più alto e un ROI (Return on Investment o Ritorno sull’investimento) positivo.
Chi si occupa di marketing ha riscontrato risultati positivi dopo aver messo in pratica strategie di user segmentation per le proprie campagne.
La segmentazione, infatti, viene utilizzata in questo ambito per creare consigli personalizzati, testi mirati e per trasformare i lead in clienti paganti.
Ma come si segmenta il proprio pubblico? Alcune delle caratteristiche più comuni che servono a classificare gli utenti sono le seguenti:
- Dati demografici, che comprendono ètà, istruzione, sesso, stato civile e così via;
- Dati geografici, come Stato, nazione, regione o città;
- Fattori psicografici, quali Personalità, tipo di atteggiamento, valori, passioni e interessi.
- Dati Tecnografici, ovvero utenti provenienti da dispositivi mobile o desktop, applicazioni usate per l'accesso al sito e molto altro ancora;
- Elementi comportamentali, tra cui come gli utenti usano un prodotto/servizio, le azioni più frequenti, le funzioni maggiormente utilizzate, l'attività tramite email e così via;
- Bisogni, quindi cosa porta gli utenti a scegliere di usare un prodotto o servizio piuttosto che un altro, le caratteristiche ricercate, i punti deboli che stanno risolvendo, etc.
Quelli appena elencati sono soltanto alcuni degli esempi dei fattori più considerati per poter suddividere gli utenti in segmenti e che servono a creare strategie e campagne di marketing mirate e di successo.
Il rapporto tra segmentazione degli utenti e l'automazione del marketing
La segmentazione e il marketing automation sono strettamente collegati. Quest'ultimo, infatti, consiste nell'utilizzare dei software specifici che permettono di rendere automatici determinati processi di marketing.
Uno di questi è proprio la segmentazione dei clienti, oltre che l'integrazione dei dati e la gestione di una campagna di marketing.
Utilizzare dei software di marketing automation permette di rendere molto più efficaci quei processi che, altrimenti, andrebbero eseguiti manualmente.
Inoltre, permette di risparmiare notevole tempo e denaro, e apre le porte a diversi scenari di comunicazione con il segmento di utenti selezionato per la propria campagna.
L’automazione del marketing è una parte fondamentale nel processo di gestione delle relazioni e delle comunicazioni con il proprio pubblico. Infatti, riesce a rendere molto più semplice l'invio di messaggi personalizzati e mirati.
In poche parole, quando si automatizza il marketing è possibile dedicare maggiore attenzione alle campagne e al tipo di messaggio trasmesso.
L'automazione, infatti, consente al team interno del settore marketing di aggiungere il proprio tocco personale e creativo alla campagna.
In più, ottenendo dati che riguardano gli interessi e le esigenze di un cliente potenziale, è possibile creare offerte personalizzate che siano più efficaci e pertinenti.
Considerazioni finali
In questo articolo, quindi, abbiamo visto quali sono i principali vantaggi della segmentazione degli utenti.
Si tratta di uno strumento molto utile e potente che può aiutare le aziende a perfezionare il loro posizionamento, creando offerte e campagne di marketing molto più efficaci e significative.
Queste caratteristiche consentono di indirizzare gli utenti, migliorare i tassi di engagement e quelli di conversione.
Inoltre, la user segmentation è molto utile anche per fornire un insieme di dati che servono a effettuare sperimentazioni su ipotesi di nuove campagne marketing mirate e personalizzate.
Mettere in campo la migliore strategia di segmentazione degli utenti vuol dire, quindi, portare a un livello più alto i processi di marketing e di vendita.
Gli sforzi aziendali, in questo modo, saranno molto più proficui in quanto si potranno indirizzare gli utenti nel modo corretto.
In conclusione, è possibile affermare che se la segmentazione viene bene eseguita può trasformarsi in un valido partner che consente di trovare sempre la soluzione giusta per le aziende di ogni tipo settore.