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Audiolibri su Spotify: cosa sono e come funzionano

Audiolibri
Contenuto curato da Stefania Spoltore

Audiolibri di Spotify è la nuova categoria di prodotto attualmente disponibile solo per gli utenti residenti negli USA. Scopri come funziona l'ascolto degli audiolibri e la loro vendita sulla piattaforma.

Spotify, non solo è il grande colosso d’intrattenimento musicale ma nel corso degli anni è diventata anche la piattaforma di riferimento per i podcast, che negli anni ha permesso a tante persone di creare nuovi contenuti da divulgare con un pubblico più ampio.

Ma Spotify non si ferma e a partire dal 30 settembre entrerà ufficialmente a far parte del mondo dell’editoria, come annunciato a sorpresa dal vicepresidente della società Nir Zicherman: “con l’ampliamento del nostro catalogo multimediale vogliamo andare in contro alle esigenze di tutti con l’aggiunta degli audiolibri”.

I principali obiettivi della piattaforma riguardano sia l’ampliamento dell’offerta per il grande pubblico di utenti attivi ma anche quello di entrare a far parte di un mercato tanto grande quanto competitivo, il mercato editoriale, che nonostante la digitalizzazione anno dopo anno vanta di una crescita del 20% circa.

Quindi, dal nostro caro Spotify non ascolteremo solo musica e podcast, nei prossimi mesi potremmo anche goderci le magiche avventure del maghetto Harry Potter o ascoltare i capitoli dei più grandi best seller comodamente nella nostra auto o in viaggio. Come annunciato dalla società, attualmente la funzionalità è disponibile solo in America, ma non ci vorrà molto prima che arrivi in tutti i paesi europei.

Audiolibri di Spotify: come si presenterà al pubblico?

Immaginate di entrare all'interno di una libreria per cercare il libro che farà al vostro caso e trovarlo immediatamente assieme a tanti altri libri, entrare con l’intento di prendere quel libro che aspettavate da tanto e averlo di fronte.Ecco l’interfaccia di Spotify Audiolibri sarà approssimativamente realizzata per il raggiungimento immediato di questa sensazione, curata per regalare all’utente questo tipo di esperienza e di migliorarne volta per volta la qualità.

Verrà creata un’apposita sezione per visualizzare l’ampio catalogo dedicato agli audiolibri che, secondo le prime indiscrezioni, verrà ampliato di mese in mese. Dalla sezione stessa sarà possibile acquistare il libro di riferimento e qui entra in gioco la prima vera grande novità collegata a questa nuova funzionalità: a  differenza della musica e dei podcast, gli audiolibri saranno i primi contenuti di Spotify a non rientrare nel piano d’abbonamento, saranno disponibili quindi per il singolo acquisto e sarà possibile godere gratuitamente dei primi capitoli così da avere un’anteprima. 

Tra le diverse funzionalità già anticipate troviamo il segnalibro che permette di poter riprendere l’ascolto dal punto in cui vi si era fermati in precedenza e una sezione per condividere con altri ascoltatori la propria opinione sul libro appena ascoltato. A questo si aggiunge il download per l'ascolto offline, la funzionalità che permette di regolare la velocità di riproduzione e l’ascolto su più dispositivi.  

Quali sono le opportunità di successo per Spotify Audiolibri?

Con l’uscita di questo servizio proposta dalla celebre piattaforma per l’ascolto di musica, l’opportunità per il marchio di avere successo nel mondo dell’editoria sono tante, tuttavia è bene chiarire che sul web sono presenti da anni tante piattaforme dove poter ascoltare audiolibri gratuitamente o a pagamento. 

Ovviamente, la differenza sarà tutta incentrata sulla tipologia di prodotti inseriti nel catalogo e sulla loro qualità: ci sono libri molto famosi e ad oggi non ancora presenti nei cataloghi degli audiolibri, c’è il brand Spotify che a differenza dei competitors può permettersi di stabilire accordi commerciali esclusivi con gli editori e di offrire incredibili possibilità a creatori e scrittori per la vendita dei libri direttamente sulla piattaforma. 

Si tratterebbe quindi di una mossa strategica e saggia per Spotify che, sin da subito, potrebbe diventare il competitor principale di Amazon che come ben sappiamo detiene il titolo di maggiore distributore di libri e audiolibri. Non resta altro che provare la piattaforma e notare l’immediato coinvolgimento del pubblico di Spotify, nonché degli amanti degli audiolibri. 

Quali sono le alternative?

Nel frattempo che dovremmo aspettare l’uscita ufficiale del servizio se non avete pazienza e volete iniziare ad ascoltare fin da subito le vostre saghe preferite abbiamo preparato per voi tre valide alternative:

1.Audible

App di proprietà di Amazon che tramite l’abbonamento a Prime permette di consultare tutto il catalogo che l’azienda possiede. Non parliamo di pochi titoli come ben sapete, inoltre, sono presenti titoli che troverete solo in esclusiva di Audible.

L’interfaccia è molto intuitiva e semplice e permette di lasciare più di un segnalibro durante l’ascolto e di condividere cosa si pensa del titolo appena letto.

2. Storytell

Altra applicazione che vogliamo consigliarvi è Storytell, che tramite tre diversi tipi d’abbonamento vi permetterà di ascoltare ben oltre 400.000 titoli. Inoltre, se sei un ascoltare esigente il servizio ti permetterà di ascoltare lo stesso titolo che hai scelto in diverse lingue. Potrai usufruire della prova gratuita di 14 giorni.

3. Google Play Libri

L’ultima applicazione che vi consigliamo è stata realizzata dal più grande e famoso colosso di internet,  Google, che con il suo servizio Play Libri permette da anni a chi non vuole sottoscriversi a un abbonamento, di poter ascoltare i titoli di suo interesse acquistando singolarmente ogni singolo audiolibro. 

La piattaforma propone spesso sconti esclusivi e promozioni imperdibili, permette di sfruttare la sua funzionalità Cross-plattorm per ascoltare i libri su qualsiasi dispositivo e riprendere l’ascolto in qualsiasi momento. 

 Apple vs Spotify: la corsa contro il tempo 

Ancora una volta i due grandi colossi della musica si scontrano tra di loro per avere un maggior successo su un settore completamente nuovo e questa volta entrambi puntano a vincere sul mercato dell’editoria. 

Secondo quanto riferito dal New York Times, infatti, è stato avviato l’ultimo capitolo della lunga battaglia che coinvolge i due colossi dell’intrattenimento musicale: da 7 anni, infatti, le due società si sono scontrate sulle regole imposte da Apple per la riscossione delle commissioni pari al 30% sui servizi e prodotti che le app vendono all’interno del sistema IoS.

Apple ha bloccato per tre volte l’aggiornamento dell’app Spotify sul suo store, affermando che la nuova funzionalità audiolibri sembra violare le regole imposte dagli sviluppatori e dalla società. Spotify è stata costretta a modificare alcuni passaggi che gli utenti devono eseguire per acquistare un audiolibro.