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Video Marketing: integrare Youtube in una strategia di Visibilità

Video Marketing
Contenuto curato da Massimo Chioni

Il video marketing è destinato a rappresentare il futuro delle strategie digitali, e proprio per questo motivo riveste un ruolo fondamentale nel contesto di un piano di digital marketing. Abbiamo parlato di questo tema con David Giannicchi di WebHero.

A che cosa serve il video marketing?

Nel corso degli ultimi anni, questo strumento si è rivelato una preziosa risorsa attraverso la quale si può sfruttare l’opportunità di entrare in contatto sia con chi è già cliente sia con chi potrebbe diventarlo. Stiamo parlando, inoltre, di un formato in grado di generare un return on investment ottimale. Non è un caso che quasi 9 dipartimenti di marketing su 10 abbiano deciso di affidarsi a questo genere di contenuti ritenendo che il ROI sia davvero positivo.

Dal punto di vista del content marketing che cosa è cambiato?

Si potrebbe parlare di una rivoluzione vera e propria, ma ciò che conta tener presente è che c’è bisogno di risorse ad hoc. Se ci si domanda come creare un canale Youtube e realizzare i vari contenuti video che sono destinati a popolarlo, non si può fare a meno del giusto mix di innovazione e creatività. Sono questi gli ingredienti di cui c’è bisogno per dare vita a una realtà caratterizzata da un potenziale elevato, in grado di amplificare i risultati attesi. Per mettere in atto una strategia di video marketing vincente, insomma, c’è bisogno di studio e curiosità.

Google apprezza i video?

Certo che sì: il motore di ricerca premia questo tipo di contenuti. E non a caso questo è uno degli aspetti più significativi per il video marketing: chi è in grado di proporre sul proprio sito web dei contenuti video interessanti ha l’opportunità di cambiare in meglio la propria posizione sui motori di ricerca. Si può generare una maggiore quantità di traffico grazie a un contenuto di video marketing strutturato in modo ottimale, in quanto esso è in grado di offrire a una pagina web più visibilità. I video sono importanti come e quanto le parole chiave in ottica SEO, ovviamente a condizione che essi siano impiegati in maniera intelligente: così, condizioneranno in positivo qualsiasi strategia.

Come si può iniziare, allora?

Semplice: cominciando a mettere uno o più video sul proprio sito web, creando e aggiornando un canale Youtube o prevedendo una strategia di video marketing da applicare per il proprio blog. I video hanno la capacità di consolidare il posizionamento SEO, e non va dimenticato che è in costante aumento il numero di persone che utilizzano i device mobili come gli smartphone o i tablet per visualizzare i filmati. Questo vuol dire che le aziende sono chiamate a tenere conto di tale modalità di fruizione e dell’esperienza che può essere vissuta dagli utenti.

Youtube è, ovviamente, la piattaforma privilegiata per i video.

Naturalmente sì, e resta ancora la piattaforma che viene usata di più dalle aziende che desiderano puntare sul video marketing. Vale la pena di mettere in evidenza, però, anche la crescita che ha ottenuto da questo punto di vista LinkedIn. È vero che non si tratta dello strumento che viene usato di più, ma è altrettanto vero che regala ai video marketer numerose soddisfazioni, considerando che viene ritenuto un canale efficace per la propria strategia da quasi il 90% degli utenti. Facebook, a sua volta, riscuote un notevole successo. In generale, vale la pena di notare che la diffusione degli smartphone è parallela al successo dei video, e le due realtà procedono di pari passo.

In che senso?

È ormai appurato che per qualunque tipo di strategia di marketing digitale i device mobili svolgono una funzione di primo piano, se non altro perché essi costituiscono il più importante strumento mediante il quale comunicano gli utenti, sia che si tratti solo di connettersi con altre persone, sia che si tratti di fruire contenuti. Un discorso simile può essere proposto per i video. In base al Global Video Index di Brightcove 2020, per esempio, fra il 2019 e il 2020 le visualizzazioni sui vari device sono cresciute di oltre il 50%, mentre la fruizione su smartphone è aumentata di quasi il 70%.

Ma quali sono i segreti di un buon video?

I contenuti video offrono la possibilità non solo di stabilire un contatto con gli utenti, ma soprattutto di innescare in loro una vera reazione emotiva. Così si spiega il motivo per il quale su Youtube ci sono centinaia di canali in grado di catturare l’attenzione di migliaia e migliaia di follower, con milioni di views registrate: un’occasione da cogliere anche per provare a diventare partner di Youtube. D’altro canto, i marchi hanno l’opportunità di sfruttare dei contenuti brevi, attraverso i quali diffondere una storia, generando un legame con i propri utenti. L’impatto che è generato dalle immagini in movimento è molto significativo, ed è amplificato dalla musica e dal suono.

Allora nel mondo del marketing di oggi non si può proprio fare a meno dei video.

Le statistiche dimostrano che per gli utenti la probabilità di condividere in modalità video un certo contenuto è doppia rispetto alla probabilità di condividere delle semplici foto o un testo. Il fatto è che i filmati contribuiscono a generare fiducia, e questo è un aspetto prioritario per la crescita di un’azienda e per fare in modo che i suoi guadagni possano lievitare. Qualunque società dovrebbe porsi l’obiettivo di coltivare la fiducia, e nel contesto di una strategia di marketing digitale non si può prescindere dalla costruzione di relazioni longeve e di rapporti di fiducia con i consumatori.

Grazie ai video si vende?

Certo, perché questi contenuti sono in grado di convertire gli utenti. I video, in base a uno studio di Vidyard, funzionano per le conversioni meglio di tutte le altre forme di contenuto per 7 aziende su 10. In particolare, il tasso di conversione può essere migliorato dell’80% se si decide di inserire in una landing page un video che parli del servizio o del prodotto che si intende promuovere. Inoltre, tra tutti coloro che guardano video esplicativi, 3 persone su 4 acquistano il servizio o il prodotto di cui quel filmato parlava.

Da dove inziare?

Creare un canale Youtube è il primo step per misurarsi con il video marketing, vi invito a visionare questo mio video esplicativo.