Marketing

Settore grow up: marketing e strategie di vendita da utilizzare

Grow up
Contenuto curato da Massimo Chioni

I grow up altro non sono che i negozi in cui è possibile commerciare legalmente la cannabis sotto forma di bevanda, liquidi, semi e così  via. Si tratta di un mercato in forte espansione, che sta riscuotendo molto successo, e per il quale occorre il doppio dell’impegno ai fini di una buona vendita.

È per questo importante porre in essere le giuste strategie di marketing, i giusti criteri di vendita, per raggiungere i risultati sperati in questo particolare settore.

 Di seguito ti abbiamo riportato tutto quello che c’è da sapere sulle strategie di marketing per accrescere la tua attività di cannabis light legale.

Far conoscere il proprio marchio

La campagna marketing che andrai a creare per implementare le tue vendite, avrà il primissimo scopo di permettere al tuo negozio di farsi un nome nel settore.

Un aspetto questo da non sottovalutare,  atteso che la differenziazione dei vari marchi è utile ai fini del successo personale.

Quello che cioè devi fare è imparare a distinguerti dagli altri, devi far sì che i clienti potenziali possano riconoscerti tra mille competitor.

Vedrai che grazie all’interazione diretta con il pubblico, che avviene attraverso le strategie pubblicitarie giuste, sarà molto più facile ritagliarsi il proprio spazio in questa nicchia particolare.

Serviti della tecnica SEO

Il primo consiglio che voglio darti è tanto banale quanto imprescindibile al giorno d’oggi: le migliori strategie di vendita per uno  grow up store si dovrebbero effettuare sul web. Sfrutta internet e i suoi vantaggi per espanderti da un ambito locale a nazionale e perché no internazionale.

Ragion per cui, tra i metodi più diretti di costruire il tuo marchio (cioè il tuo nome) abbiamo la SEO, ovvero l’ottimizzazione dei tuoi contenuti sui principali motori di ricerca.

In Italia Google ha il monopolio nel settore dei motori di ricerca, pertanto potrebbe bastare un’ottimizzazione proprio sul motore del colosso americano, tralasciando gli altri… ma ovviamente se non vuoi lasciare nemmeno le briciole ai tuoi competitor è necessario fare SEO anche per altri search engine come Yahoo, Bing, eccetera.

Innanzitutto crea un sito web (un esempio di ecommerce grow up ben posizionato è https://cbdexpress.it) utilizzando anche CMS gratuiti come Prestashop o WooCommerce, ed investi affinché i suoi contenuti possano posizionarsi bene nelle ricerche.

La tecnica SEO è divenuta ora più che mai indispensabile, per veicolare gli utenti e condurli nella giusta direzione.

Posizionando le giuste parole chiavi, ovvero le keywords che convertono di più, porrai le basi per un futuro roseo.

Lavorando con la SEO e posizionando le migliori keywords del settore raggiungerai da subito due obiettivi: vendere di più e soprattutto farti un nome, in quanto il tuo sito con chiavi ben indicizzate apparirà quasi sempre in top10 per ricerche degli utenti a tema cannabis light.

Curare nel dettaglio i contenuti

Se il tuo scopo è aumentare le vendite, allora devi fare in modo anche che i potenziali clienti recepiscano il messaggio nel modo giusto.

Cerca pertanto di curare i tuoi contenuti, di andare nel dettaglio e di focalizzarti sull'implementazione di parole chiave e frasi specifiche (per trovarle utilizza tool come Semrush o Seozoom soprattutto per il mercato italiano) ad alto volume in tutti i post del blog, articoli, descrizioni dei prodotti e contenuti web.

Condividi i medesimi contenuti sulle piattaforme social, come Facebook, Instagram, Youtube e Twitter, stuzzicando la curiosità del visitatore e spingendolo a provare i tuoi prodotti, piuttosto che osservarli solamente.

Quanto conta la tecnica del passaparola?

Chi si affida ai vecchi mezzi pubblicitari non sbaglia mai. Il passaparola è sempre stato una forma potente di marketing, e tuttora riesce a stimolare l’attenzione di quelli che potrebbero essere i clienti.

Non fermarti quindi al solo uso di internet, ma usa anche l’approccio diretto visivo, face to face.

Partecipa alle fiere, dimostra agli altri che il tuo marchio ha tanto da offrire e fai il possibile per portare le persone dalla tua parte.

In questo modo, c'è la possibilità di attirare un nuovo pubblico e potenziali investimenti per la tua strategia pubblicitaria sul CBD.

La rete di affiliazione

Se non sai come muoverti nel settore marketing, e non sai come curare il tuo sito, allora c’è un’altra strategia di vendita che puoi utilizzare a tuo vantaggio.

Si tratta dell’affiliazione, da porre in essere attraverso marketer, ovvero professionisti di valore che possono aiutarti a informare il mondo sul tuo prodotto, senza che tu debba muovere un dito.

Oggi il marketing di affiliazione rappresenta il 15% degli incassi totali di chi ne fa uso (e si tratta di una percentuale non di poco conto).

Non a caso si stima che nel 2017, gli utenti Web ad aver cliccato sui collegamenti di marketing di affiliazione siano stati oltre cinque miliardi.

Se questo modo di incanalare l’attenzione del web è dunque una soluzione ottima per ogni settore imprenditoriale, ancora di più lo è nel caso della canapa light legale.

Questo in quanto rappresenta comunque un prodotto più delicato e su cui riporre massima attenzione per toccare i tasti giusti senza provocare danni.

Influencer ed email marketing

Ricollegandosi al concetto per il quale, internet è il fulcro della nostra quotidianità, cerca di portare la tua campagna CBD all’occhio degli utenti anche attraverso i social.

Fai marketing cioè affidandoti alle doti persuasive degli influencer, professionisti cioè che possono indurre con naturalezza e semplicità i loro follower a provare un prodotto.

Trattandosi comunque di un contesto molto delicato, tieni conto che l’influencer deve presentare il tuo prodotto seguendo le linee guida FTC e rivelando in modo evidente la loro connessione con il marchio promosso.

Anche l’uso dell'email marketing è un buona strategia per accrescere il tuo successo in questo settore così competitivo.

Pur essendo infatti una delle forme piu arcaiche di marketing online, ancora oggi riscuote un discreto successo e riesce ad attirare una bella fetta di clienti.

Puoi dunque pensare di spedire per posta elettronica coupon e offerte ai tuoi abbonati e/o clienti di newsletter esistenti.

Cogli anche l’occasione giacchè per tenere informati i tuoi clienti sulle novità (normative e non) del mondo della cannabis, della marijuana, e di tutto ciò che ne consegue.

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