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SEA - Search Engine Advertising: cos'è, come funziona e quanto costa fare SEA

Sea - Search Engine Advertising
Contenuto curato da Massimo Chioni

Che cos'è la SEA?

La SEA è l'acronimo di Search Engine Advertising ed è una branca della SEM (Search Engine Marketing), chiariamo come prima cosa questo concetto perchè ultimamente si sta facendo confusione.

In pratica quando cerchiamo qualcosa su un motore di ricerca che sia GoogleBingYahoo o altri, notiamo subito nella parte superiore tra le prime posizioni la sezione annunci, ecco questa è la SEA, nel dettaglio è una tecnica di web marketing adottata per generare click al proprio sito acquistando spazi pubblicitari sulle piattaforme dei motori di ricerca, come quella più famosa di Google ovvero Google Ads (ex Google Adwords).

Gli annunci, di cui stiamo parlando, possono essere di vario tipo: possiamo avere ad esempio, annunci testuali quando troviamo il rettangolino verde con scritto "Ann." o "Annuncio" oppure annunci illustrati quando vengono pubblicizzati immagini di prodotti o servizi.

La modalità di acquisto degli annunci di SEA è il PPC o pay-per-click,  ovvero il gestore di un sito web paga solo quando un utente clicca sull'annuncio pubblicizzato, non quando compare a video.

Come funziona la SEA?

Stando alle statistiche il motore di ricerca più usato è Google. Nel 2019 l'81% degli internauti ha utilizzato per le proprie ricerche Google, il 10% ha usato Baidu, il 5% Bing, il 3% Yahoo e così via a scendere. Ed è proprio per questo che la piattaforma più usata dai gestori di siti web per pubblicizzarsi è Google Ads.

La prima cosa che un gestore deve fare è scegliere le parole chiave per le quali vuole apparire, Google mette a disposizione per i propri utenti lo strumento chiamato Keywords Planner o Pianificazione delle Parole Chiave per questo step. Per lo step successivo, l'inserzionista deve fornire dei criteri per il modo in cui rivolgersi al proprio pubblico (la categoria del proprio settore, l'area geografica, tipo di dispositivo, ecc.) e definire il budget che si è disposti a pagare ogni volta che il proprio annuncio viene cliccato, stando attenti alla concorrenza, perché naturalmente potrebbero esserci tanti altri gestori che stanno pubblicizzando gli stessi servizi o prodotti.

Quanto costa fare SEA?

La domanda che subito ci poniamo è: ma come fa Google allora a stabilire chi deve comparire? la risposta è semplice! quando un utente clicca su un annuncio si avvia, in una frazione di secondo, un' asta istantanea dove Goggle sceglie gli annunci "vittoriosi", ovviamente la scelta non viene fatta a random, ma attraverso fattori come la qualità dell'annuncio, la pertinenza delle parole chiave, l'importo dell'offerta.

Per determinare la posizone dell'annuncio la cosa più importante da ricordare è sicuramente il ranking dell'annuncio, infatti anche se la concorrenza offre di più, si può comunque ottenere una posizione migliore anche pagando di meno, utilizzando parole chiave e annunci più pertinenti e pagine di destinazioni di altà qualità.

Google Ads consiglia un importo minimo di 10€ al giorno per ottenere i primi risultati, anche se deriva da diversi fattoricome:

  • la competitività della parola chiave: più è alta la competizione per quella parola chiave e più costerà il click per poter apparire;
  • la quantità di parole chiave: più parole si setteranno e più ti costerà farle apparire per ottenere traffico;
  • la qualità: Google predilige annunci di alta qualità, maggiore sarà la qualità e minore sarà il costo;
  • la copertura: dipende da quante ricerche vuoi coprire per una parola chiave specifica, se coprirai il 10% delle ricerche degli utenti ti costerà sicuramente meno a differenza del 100%.

Naturalmente questa soglia va studiata, analizzata e provata fin quando non si ottiene la migliore strategia per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

Quali sono gli obiettivi di una campagna SEA?

La SEA è pertanto uno strumento efficace per aumentare il traffico sul proprio sito web, far conoscere il brand e generare una conversione, ovvero più utenza.

Le aziende di solito utilizzano la SEA per raggiungere obiettivi come:

  • Aumentare il traffico: l’obiettivo principale della SEA è quello di far confluire i visitatori sul proprio sito web.
  • Far conoscere il Brand: la SEA è un efficiente strumento di marketing utilizzato per aumentare la visibilità di un brand di un determinato settore. Infatti una campagna SEA è efficace se si è minuziosi nella scelta delle parole chiave per le proprie aree di prodotti o servizi con annunci pubblicitari per le quali si vuole apparire.
  • Generare conversione: la SEA diventa a pagamento quando gli utenti cliccano sull'annuncio, generando quindi una conversione da utenti a potenziali clienti, ovviamente facendo crescere le vendite di prodotti e servizi. Piattaforme, come Google Ads o Google Analytics, permettono ai gestori di analizzare e verificare quando un annuncio sul motore di ricerca porti a una conversione, cioè quando un utente interessato, diventa un cliente effettivo e quindi di ritorno sull'investimento (ROI).

Quali tattiche usare per raggiungere gli obiettivi?

Per aumentare le proprie vendite o far conoscere il proprio marchio non è semplice e questo si sa, per questo vengono adotatte diverse tattiche per raggiungere gli obiettivi. Spesso c’è bisogno di creare e di raccogliere una lista di possibili clienti interessati al prodotto. Dopodichè, raggiungere queste persone attraverso offerte come una demo di un prodotto, una prova o un'analisi gratuita, una consulenza o una guida gratuita e così via.

Tutte queste idee sono pensate per indurre l’utente a dare informazioni personali come l’indirizzo email, così da permettere al gestore di ricontattarlo e, potenzialmente, trasformare il lead in un cliente, stiamo parlando quindi di Lead Generation.

Da non dimenticare, le landing page, come pagina di destinazione, ovvero pagine accattivanti, con contenuti mirati, che attraverso l'elemento della call to action (fondamentale per le campagne di inbound marketing), invitano a compiere una determinata azione, che spesso troviamo sotto forma testuale, di un button o di widget, creati in modo chiaro e conciso.

Altra tattica è la vendita ripetuta, un'ottima soluzione da adottare per quei clienti che hanno già effettuato un acquisto e hanno bisogno di altri servizi o prodotti, così facendo l'obiettivo è quello di limitare la visibilità dei concorrenti e di conseguenza il rischio che l'utente scelga altro.

Ulteriori consigli e conclusioni per una SEA di successo!

Una SEA di successo richiede costanti miglioramenti per questo è fondamentale ricordare di:

  • aggiungere nuove parole chiavi sempre più pertinenti alla tua attività;
  • aggiungere parole chiave o termini per cui non vuoi apparire e ridurre così i costi;
  • esaminare parole chiave costose e poco performanti così da eliminarle;
  • creare una landing page accattivante dei tuoi annunci, con contenuti persuasivi e con un chiaro invito all'azione;
  • tenere d'occhio il punteggio di qualità che Google da alle tue parole chiave, landing page e campagne PPC, poiché i gestori con qualità migliori ottengono più click sugli annunci a costi più bassi.

Ottimizzando di continuo le tue campagne SEA e se usate correttamente, sarai in grado di far crescere il tuo business, raggiungere i tuoi obiettivi e aumentare il ROI.

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