Innovazione

DeepL Translator: il migliore servizio di traduzione?

DeepL
Contenuto curato da Massimo Chioni

Realizzato a partire dalla banca dati di Linguee (un dizionario online), DeepL è un servizio di traduzioni online che si basa sulle reti neurali artificiali allo scopo di garantire traduzioni il più possibile naturali. Il servizio in questione ha esordito nel mese di agosto del 2017, e sin dal primo momento ha destato la curiosità degli utenti e degli addetti ai lavori in virtù della promessa di assicurare traduzioni migliori di quelle di Google Translate, vale a dire il suo rivale più diretto. In effetti il servizio di Google può contare su algoritmi di machine learning molto potenti, ed è per questo che il suo dominio nel settore non è mai stato messo in discussione, almeno fino all’arrivo di DeepL.

La storia di DeepL Traslator

In un primo momento il servizio era disponibile solo per l’italiano e poche altre lingue, ma a mano a mano esso si è dimostrato capace di erodere quote di mercato sempre più consistenti rispetto a ciò che poteva offrire il colosso di Mountain View. Al momento DeepL riesce a offrire traduzioni in portoghese e in russo, che sono due lingue di una certa importanza a livello mondiale. Nel complesso, sono ben 72 le combinazioni linguistiche tra cui scegliere, per una platea di potenziali fruitori di oltre 500 milioni di persone in più. Va detto, comunque, che la startup tedesca che ha messo a punto questo servizio non ha diffuso molte notizie a proposito del modello su cui si è deciso di puntare e che è stato adottato per lo sviluppo del traduttore.

Come è nato il servizio di traduzione DeepL

Quel che è certo è che alla base di DeepL c’è Linguee, con il suo pacchetto di algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale che sono già stati messi alla prova e usati per lungo tempo. Sono stati implementati, poi, algoritmi di traduzione nuovi, con un sistema di rete neurali in grado di assicurare performance al top in qualunque ambito. Un computer decisamente potente supporta tale combinazione: in base a quanto reso noto dai tecnici di DeepL fa parte della classifica dei primi 25 supercomputer a livello mondiale per ciò che concerne la potenza di calcolo. Questo supercomputer si fonda sul GPU computing e si trova in Islanda, così che può essere alimentato per mezzo delle fonti di energia rinnovabili disponibili a quelle latitudini.

Le potenzialità di DeepL Traslator

Ebbene, è proprio grazie a questo computer che viene garantita la possibilità di tradurre più di un milione di parole al secondo. Visto che si ha a disposizione una banca dati pressoché infinita per quel che riguarda le ricerche di traduzioni e a tema linguistico, si può facilmente intuire perché si sta parlando di uno dei traduttori online migliori al mondo in termini di efficienza. Le schede video, poi, assicurano una potenza di calcolo tale da garantire la traduzione di testi di qualunque genere, fermo restando che almeno per ora sono soprattutto i contenuti di tipo tecnico quelli che offrono la resa migliore.

Perché questo servizio di traduzione è rivoluzionario

Una delle prerogative più interessanti di DeepL sta nel fatto che la struttura informatica specializzata non lavora da sola, nel senso che è integrata dal supporto offerto da uno staff di tecnici che intervengono in tempi rapidi non solo per correggere gli errori che dovessero eventualmente essere riscontrati nel codice, ma anche per migliorare senza soluzione di continuità le traduzioni. Queste sono il frutto del connubio tra la banca dati di ricerche online, le reti neurali convoluzionali che riproducono il modus operandi della corteccia visiva degli animali, gli algoritmi di machine learning e infine traduzioni vecchie grazie a cui il motore di traduzione può in un certo senso essere allenato, così che le sue performance possano continuare a migliorare. La disposizione dei neuroni artificiali è stata studiata in maniera da garantire la massima precisione e completezza nella comprensione del linguaggio umano.

Perché usare DeepL Translator

Come si sarà capito, dunque, ci sono un sacco di buoni motivi per i quali vale la pena di affidarsi a DeepL Translator, che per altro ha il pregio di essere gratuito. La differenza rispetto agli altri traduttori – non solo quello di Google, ma anche Bing Translate, per esempio – si nota in una traduzione che risulta più fluida e più naturale, sia nella lettura che nel parlato: in poche parole, più umana. Per di più il sito di DeepL è di facile utilizzo: tutto quel che bisogna fare è incollare o scrivere il testo che si vuol tradurre e selezionare la lingua di destinazione. Le frasi vengono tradotte in modo naturale, anche per ciò che concerne l’ordine delle parole. Inoltre, per usare DeepL Translator non c’è per forza bisogno di una connessione a Internet: chi lo desidera può scaricare il programma – sia su Mac che su pc Windows in modo da avere le traduzioni sempre a disposizione.

Lingue supportate da DeepL

Nel novero delle lingue supportate ci sono il polacco, l’olandese, l’italiano, lo spagnolo, il tedesco, il francese e l’inglese. Volendo, è possibile fare clic su una singola parola in modo da conoscere la traduzione specifica nella lingua di destinazione. La versione beta non permette di disabilitare in maniera permanente le notifiche, che però possono essere messe in pausa per un’ora o comunque fino al successivo rinvio. Ovviamente è utile avere a disposizione le notifiche, che forniscono indicazioni utili per un uso più pratico del programma. Non è possibile, almeno per il momento, effettuare traduzioni in giapponese o in cinese, che invece sono presenti con Google Translate.

Che cosa cambia rispetto a Google Translate

Una delle caratteristiche negative più irritanti di Google Traduttore sta nelle difficoltà evidenziate nel comprendere il contesto della frase che deve essere tradotta: quello che ne deriva è, di conseguenza, in molti casi un testo robotizzato. DeepL supera questi problemi, o comunque li limita in misura consistente: non si può parlare di una traduzione perfetta al 100%, ma di certo sono stati compiuti significativi passi in avanti. DeepL si può usare anche su smartphone, grazie alle applicazioni progettate.