Chi hai mai interrogato il proprio telefonino con la voce? Di solito ci si sente stupidi a dialogare con il proprio smartphone, ma la tecnologia sta diventando sempre più sofisticata e presto questa sarà la normalità. Avere una risposta adeguata alle nostre domande non diverrà più un utopia. Utilizzare un microfono e parlare direttamente senza digitare sulla tastiera ha infatti dei vantaggi enormi. Velocità in primis, ma anche la non necessità di utilizzare le mani, impegnate ad esempio a fare altro.
Tutto ciò ha un significato profondo in ottica di ottimizzazione seo di un sito. La search engine optimization va quindi riorganizzata, infatti se lo scopo di una buona Seo è quello di profilare e allo stesso tempo aumentare le visite di un sito web, è necessario essere coscienti che in un futuro non troppo lontano saranno molti gli utenti che interrogheranno Google, Yahoo e Bing utilizzando la ricerca vocale, con una modalità diversa rispetto a quella della tastiera. Siri è ormai di serie sugli Iphone, Google Assitant è presente da parecchio tempo sui dispositivi Android e su Chrome e anche Amazon sta puntando forte in questo campo, insomma il futuro è "Vocal" e la rivoluzione coinvolgerà anche le ricerche nei search engine.
Indice
Come deve essere progettata un'ottimizzazione SEO per la ricerca vocale?
In primo luogo ci riferiamo ai dispositivi mobile. E' vero che la "personal assistant" può essere integrata in qualsiasi apparato, dai pc agli elettrodomestici, ma l'ambito di applicazione principe al momento rimane quello dei device mobili. La maggior parte delle persone fa ricerche quando è in movimento, spesso cerca informazioni geolocalizzate, mentre è impegnata a fare altro. Si devono tenere a mente queste cose quando si progetta un sito, specie se dedicato ad una specifica nicchia di business locale.
Scopo della ricerca vocale
l'obiettivo dei Pa, personal assistant, è quello di restituire informazioni veloci e pertinenti con la search intent dell'utente, nel più breve tempo possibile. L'utente non deve perdersi nei meandri di informazioni, navigare alla ricerca di siti e pagine. Le aziende che riusciranno a concretizzare questi risultati, ad essere in prima fila, saranno quelle vincenti.
Questi piccoli bot non rappresentano solo un connettore vocale tra l'utente e il motore di ricerca. Pensate davvero che le parole dette all' assistente vocale siano informazioni inutili, e non vanno da nessuna parte? Questi "assistenti" sono intelligenti; la ragione per cui sono in grado di capire quello che state chiedendo è perchè sviluppano un "intelligenza artificiale". Imparano con il tempo, anche se al momento in maniera spartana. Ci riferiamo in particolare al salvataggio di tutte le query immesse nel corso di settimane e mesi. L'assistente vocale arriva a conoscere il tipo di cose a cui siete interessati in base alle ricerche precedenti. Per esempio, in base alla vostra cronologia conosceranno le vostre abitudini, i percorsi che effettuate giornalmente, i posti che visitate, i gusti in fatto di acquisto, le persone che si trovano vicino a voi e con cui entrate in contatto.
Come cambia l'interrogazione su un motore di ricerca
il linguaggio che si utilizza utilizzando la ricerca vocale è diverso da quello usato di fronte ad un Pc, smartphone o tablet in condizione normale, avendo a disposizione una tastiera. Si parla in maniera diretta, spiccia. "Dimmi dove è il ristorante più vicino", "Cosa posso fare di domenica nelle vicinanze", "perchè la mia auto non parte". Sono tutte domande che devono trovare una risposta immediata, o meglio sono i motori di ricerca a premiare quei siti che corrispondono agli intenti di ricerca degli utenti.
Le query quindi sono più lunghe, in casa, con più tempo a disposizione e con la comodità di avere tastiera, mouse e schermo più grande avremo scritto cose diverse, ed apprezzato contenuti diversi. Probabilmente avremo scritto: "Ristorante più vicino a piazza Mazzini". Non ci saremmo accontentati di una risposta secca ma avremo navigato alla ricerca di informazioni soddisfacenti.
Ottimizzazione Seo per il business locale
chi ha un'impresa locale deve conoscere delle preziose informazioni. La voice search usa aggregatori differenti a seconda del device. Siri utilizza Yelp, TheFork, Yahoo! Local. Google prende a riferimento i propri servizi business. Cortana, di Microsoft, si appoggia a Bing. Per apparire quindi in cima bisogna essere presenti in questi portali, sviluppare contenuti, oppure semplicemente destinare una percentuale di budget per acquistare visibilità.
E' bene conoscere quindi questi dati sensibili. Sapere quali sono i dispositivi usati per atterrare sul vostro sito attraverso le "analytics". Se avete il 90% delle persone che usa un Iphone, dovete settare di conseguenza la vostra strategia, che punterà forte su SIRI.