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Google Core Update: cosa riguarda l'ultimo aggiornamento di Google

Contenuto curato da Stefania Spoltore

Il 3 dicembre 2020 è stato rilasciato il nuovo aggiornamento di Google, il terzo Google Core Update rilasciato in questo ultimo anno. Gli effetti più rilevanti sono stati registrati il 4 novembre e i settori più colpiti online sono stati l’immobiliare, la salute e i viaggi. 

Molti siti web hanno avvertito delle forti scosse di posizionamento in SERP, a causa del nuovo aggiornamento Core Update di Google, denominato anche “ December 2020 Core Update ”. Annunciato su Twitter dal profilo ufficiale, confermato ed attivato poche ore dopo l'annuncio sul social, questo aggiornamento ha sorpreso ancora una volta i webmaster in cerca di riposo.

Come accaduto anche con i precedenti aggiornamenti, Google non ha rilasciato dettagli specifici sull’aggiornamento rilasciato, nè istruzioni che possono essere utili ai Webmaster. Danny Sullivan, il portavoce di Big G, ha dichiarato che le linee guida generiche per il core update pubblicate online, sono sufficienti per comprendere il nuovo aggiornamento e gli eventuali effetti su un sito web. Tuttavia, potrebbero essere necessarie diverse settimane prima che l’aggiornamento raggiunga gli effetti predefiniti. 

In che cosa consiste il Google Core Update?

L’obiettivo degli aggiornamenti di Google è quello di migliorare le prestazioni di scansione, indicizzazione e posizionamento dei siti web, così da offrire le migliori risposte agli utenti che cercano soluzioni online. 

Gli ultimi aggiornamenti di Google sono volti a prestare maggiore attenzione sull’analisi dei contenuti dei siti web presa in carico dal Rank Brain, l’intelligenza artificiale dell’algoritmo. 

Un Core Update ha effetti evidenti in tutti i siti web e per tutte le lingue di ricerca, motivo per cui i principali SEO Tools management analizzano tutti gli eventuali cambiamenti in SERP dovuti dagli aggiornamenti e li riportano in grafici di ricerca. 

Ogni volta che Big G aggiorna gli algoritmi di ricerca, il posizionamento delle pagine dei siti web potrebbero avere delle variazioni più o meno rilevanti in SERP, a seconda del tipo di keyword e dei settori.
Il penultimo Core Update risale al  maggio 2020 e sia per questo che per il December 2020, i tassi di variazione delle SERP registrati sono molto simili, che si aggira sulla media di 8 punti.

Cosa fare quando un sito web è stato colpito dalle variazioni 

Nel 2019, Google ha fornito delle indicazioni su cosa si dovrebbe considerare quando un sito è stato influenzato negativamente da un core update: le pagine che subiscono un calo dopo un Core Update non hanno nulla da correggere, tuttavia, è consigliato cambiare alcuni dettagli per migliorare l’effetto dell’aggiornamento. 

Google offre un elenco di domande chiave da considerare dopo un aggiornamento principale che sconvolge il posizionamento e l’indicizzazione di un sito web. Qui di seguito abbiamo elencato le domande principali da tenere in considerazione:

Il sito offre contenuti originali e di valore (oltre il testo)? 

I titoli e le descrizioni sono accattivanti e abbinati al contenuto? Condivideresti questo contenuto con gli amici?

Il contenuto è affidabile? 

La pagina contiene errori? 

Ti fideresti dei contenuti in prima persona?

Il contenuto è ben studiato o sembra più una pubblicazione casuale?

Ci sono troppi annunci? 

Il sito è visualizzato in modo corretto su tutti i dispositivi?

Il sito offre un valore aggiunto rispetto ad altri concorrenti? 

Il contenuto soddisfa le aspettative degli utenti?

Quanto tempo occorre per recuperare da un Core Update?

Una delle pratiche da mettere in atto subito dopo aver subito negativamente le variazioni sul posizionamento in SERP, è quella di aumentare la velocità del sito web.

Come risaputo, per la classificazione del ranking è estremamente importante il grado di user-friendly di un sito web. Un alto livello di usabilità del sito si ottiene con un caricamento rapido delle pagine e dei contenuti.

La priorità dei gestori di un sito web, dunque, è quella di rendere il proprio sito più veloce possibile rispetto ai competitors. Se il tuo sito è stato penalizzato dall’ultimo Core Update December 2020, ti consigliamo di applicare tutti gli accorgimenti volti ad aumentare la velocità del sito. 

Quali sono i tempi di recupero da un core update di Google

In generale, come accaduto nelle precedenti occasioni, si ritiene che per una piena risalita dagli effetti causati da un Core Update, sia necessario aspettare un nuovo broad core update. Tuttavia, John Muller ha ammesso che è possibile migliorare il ranking di un sito web anche nel periodo tra due aggiornamenti. 

Il miglioramento del ranking dipende dai casi e dalle diverse situazioni che hanno portato ad una riduzione di posizionamento. Ad esempio, se un sito presentava già dei gravi problemi di qualità dovrà necessariamente aspettare un nuovo broad core update per un recupero effettivo del posizionamento e, nel frattempo, dovrà migliorare la qualità dei contenuti per risolvere il problema. 

Gli aggiornamenti di Google del 2020: eccoli elencati

Come abbiamo specificato nei paragrafi precedenti, il December 2020 Broad Core Update è il terzo aggiornamento dell’algoritmo del motore di ricerca per questo 2020. Il numero di Broad Core Update è uguale agli aggiornamenti effettuati da Google nel 2019, in periodi dell’anno differenti. 

Il secondo aggiornamento di base del 2020 è stato il May 2020 Core Update, un aggiornamento molto ampio che ha richiesto più di 2 settimane per il lancio completo. Il primo aggiornamento dell’anno, invece, è stato il Jenuary 2020 Core Update. 

L’aggiornamento di maggio, quello più consistente, ha prodotto effetti nella pagina dei risultati di Google in tutti i paesi. I fattori predominanti che, fino ad oggi, hanno determinato l’ascesa o la discesa nel posizionamento di ricerca sono stati la pertinenza, la rilevanza e l’autorevolezza dei contenuti, oltre che la user experience. 

Al contrario, il nuovo aggiornamento Google Core Dicembre 2020 determina il ranking di un sito valutando esclusivamente la qualità dei contenuti e pare aver causato dei danni a tre settori specifici del web: il settore immobiliare, della salute e dei viaggi. 

In questo link è possibile leggere un articolo pubblicato direttamente sul blog di Google, dedicato ai webmaster. L’articolo di Big G, dal titolo “What webmasters should know about Google's core updates” spiega l’importanza degli “aggiornamenti principali” denominati come Core Update e su quali elementi focalizzarsi per migliorare il posizionamento di un sito web. 

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