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Strumenti di Google per il Retail

Strumenti di Google per il retail
Contenuto curato da Stefania Spoltore

Google ha introdotto dei nuovi strumenti ideati per aiutare il settore del Retail a raggiungere i loro clienti e a cogliere delle nuove opportunità. L’adozione del digitale e le vendite online sono in crescita costante e attraverso una valida offerta i retailer potranno incrementare ulteriormente le vendite nei prossimi 5 anni. 

Google ha annunciato il lancio di due strumenti gratuiti, le schede dei prodotti gratuite sulla Shopping Tab e degli annunci di Servizi locali. Due nuove funzionalità che consentono di migliorare il proprio posizionamento online e di raggiungere nuovi potenziali clienti che portano ad un aumento delle vendite.

Due ulteriori strumenti che, se utilizzati correttamente e implementati con altri strumenti di marketing online, permettono di ottenere il successo desiderato e di essere più visibili all’interno del proprio mercato di riferimento.

In questo articolo andremo a vedere nel dettaglio in cosa consistono questi strumenti e come funzionano. Vedremo inoltre una panoramica di strumenti Google Cloud per il retail, lanciati nel corso del 2020.

Strumenti Google per il Retail: schede dei prodotti nella Shopping Tab

Google afferma che, utilizzando le schede di prodotto gratuite, le offerte dei prodotti di un retailer potrebbero essere idonee a essere mostrate su diverse piattaforme Google, come le schede Ricerca Google, Google Immagini, Google Maps, Google Lens e Shopping.

I principali vantaggi offerti dalle schede dei prodotti gratuiti, i risultati della scheda Shopping comprenderanno principalmente i posizionamenti gratuiti, si ottiene una maggior visibilità dei prodotti, si facilita l’implementazione, se si ha già un account Merchant Center attivo e si ottiene un traffico profilato a costo zero. 

Oggi, anche i retailer in Europa possono inserire delle schede dei prodotti gratuite presenti sulla Shopping Tab. I risultati di ricerca sulla Shopping Tab consistono principalmente in schede dei prodotti gratuiti che aiutano i retailer a trovare nuovi clienti senza effettuare degli investimenti pubblicitari a pagamento. 

Per chi utilizza già Google Ads, utilizzare le schede dei prodotti gratuite rappresenta un’ulteriore spinta anche per l’advertising a pagamento. Negli Stati Uniti, i retailer che hanno usufruito delle schede dei prodotti gratuite hanno visto in media raddoppiare le proprie visualizzazioni del 50%. Le piccole medie imprese rappresentano la tipologia di azienda che ne ha beneficiato maggiormente.

Come attivare il programma Schede di Prodotto Gratuite

Se si possiede già un account Merchant Center, basta entrare nella tab “Gestione Programmi”, attivare il programma e seguire le indicazioni fornite dalla piattaforma. E’ fondamentale ricordarsi di verificare che la destinazione delle schede gratuite sia attivata per il proprio feed di riferimento. 

Il tracciamento dei risultati degli annunci gratuiti è fondamentale, perché permette di capire le effettive entrate generate dalle schede gratuite.  

Strumenti Google per il Retail: annunci Servizi Locali

Il secondo strumento rilevante per i retailer e non collegato allo Shopping Tab è l’introduzione degli annunci Servizi Locali in Italia e in altri paesi europei come Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Svizzera, Spagna e Regno Unito. 

Si tratta di uno strumento che aiuta le realtà locali a raggiungere i clienti più vicini, che possono individuarli più facilmente e mettersi in contatto con i professionisti di fiducia, supportati anche dal badge di protezione Google. Questo badge è lo stesso che appare sui profili di Google My Business e viene attivato solo per le attività che superano un processo di verifica svolto da Google.

Per utilizzare gli annunci dei servizi locali non è necessario disporre di un sito web e gli inserzionisti pagano solo quando vengono contattati da un cliente, senza commissione in base ai click sugli annunci. I potenziali clienti possono prenotare i loro servizi attraverso una telefonata e possono visionare le informazioni relative alla licenza e alle recensioni pubblicate da altri clienti.  

I servizi di Google Cloud per i rivenditori

Nel corso del 2020, inoltre, sono stati introdotti dei nuovi servizi Google Cloud per il Retail, che comprendono i  siti ottimizzati per incrementare le vendite, delle soluzioni personalizzate, nuovi canali integrati e la semplificazione delle operazioni in store.

Il programma di accelerazione di Google Cloud, nel corso del 2020, è stato esteso ad un numero più ampio di clienti e rappresenta un’offerta di servizi che aiuta i retailer ad ottimizzare i loro siti, creando una versione unificata dei dati dei clienti e permettendo un incremento del traffico. 

Nello specifico, le novità introdotte di Google Cloud per il Retail sono: Google Cloud Search for Retail, Google Cloud 1:1 Engagement for Retail, Buy Optimization and Demand Forecasting, Google Cloud API Management for Retail e Google Cloud Anthos for Retail.

Google Cloud search for Retail

Si tratta di un nuovo strumento che consente ai retailer di effettuare ricerche su prodotti venduti sui propri siti web e sulle proprie app, dando la possibilità di far emergere i prodotti giusti al momento giusto. Questo nuovo strumento è stato potenziato da tecnologie di intelligenza artificiale cloud e dall’infrastruttura di Google Search. 

Google Cloud 1:1 Engagement for Retail

Rappresenta una vera e propria guida sulle best practice dedicata ai commercianti che desiderano costruire delle soluzioni personalizzate di data-driven.  

Google Cloud per i retailer II

Buy Optimization and Demand Forecasting

Questo strumento consente ai retailer di gestire sia l’inventario che i rifornimenti merce, così da pianificare al meglio l’inventario e ottimizzare la supply chain. In questo modo, i commercianti possono offrire ai propri clienti i prodotti giusti sui canali più adatti per la vendita di specifici prodotti. 

Google Cloud API Management for Retail

Si tratta di uno strumento potenziato da Apigee, che permette ai commercianti di integrare facilmente i sistemi che supportano i diversi canali di vendita. In questo modo, è possibile offrire ai clienti un’esperienza di acquisto unificata.

Google Cloud Anthos for Retail

Infine, questo strumento offre un valido aiuto ai commercianti che intendono semplificare e modernizzare le operazioni all’interno dei propri store. Consente di effettuare il deployment, la configurazione e la gestione di tutte le app, in modo coerente, in tutti i punti vendita su larga scala, senza perdere qualità sulle prestazioni o l’affidabilità.

Possiamo dedurre, quindi, che il 2021 sarà un anno di forte crescita per tutti i rivenditori che intendono affidarsi ai numerosi servizi offerti dal colosso del marketing online, Google. Sulle diverse piattaforme targate Big G, sarà possibile trovare in modo semplice e veloce tutte le guide e le informazioni che permettono di usufruire correttamente dei servizi Google.