Marketing turistico

Food Marketing per Ristoranti e Pizzerie: come acquisire nuovi clienti online

Food marketing
Contenuto curato da Massimo Chioni

Acquisire nuovi clienti è sempre stata una priorità per qualunque attività e non da meno lo sono ristoranti e pizzerie. Oggi fortunatamente ci sono molti strumenti che si possono utilizzare rispetto a 10 o 20 anni fa. Un tempo le attività nella ristorazione si concentravano principalmente nel volantinaggio e nel fare convenzioni con attività vicine. Oggi grazie all’avvento del web gli strumenti di marketing che si hanno a disposizione sono molteplici, tra cui facebook, whatsapp, le app, e le newsletters.

Questi sono strumenti che possono essere molto potenti ed efficaci per il food marketing, ma anche se ad un primo approccio sembrano semplici, in realtà non sono di facile utilizzo (se si vogliono raggiungere buoni risultati). Spesso infatti si vedono attività che investono soldi in facebook advertising e si lamentano di non avere risultati, scoprendo poi che la gestione della pagina la fa il pizzaiolo, il quale non sa niente di web marketing. Come tutte le cose bisognerebbe che ognuno si occupasse di quello che sa fare meglio: il pizzaiolo di fare le pizze e un responsabile marketing o un’agenzia esterna che si occupi della promozione dell’attività.

App, Newsletter, Coupon

Online si possono trovare servizi studiati appositamente per pizzerie, ristoranti o aziende nel settore food. xMenu, un servizio per le ordinazioni online che realizza app e siti web per attività nella ristorazione, mette a disposizione dei propri clienti alcuni strumenti di marketing per ristoranti e pizzerie che permettono di fidelizzare ed acquisire nuovi clienti. Più specificatamente abbiamo:

  • un sistema per inviare le notifiche push (ai clienti che hanno scaricato l’app del ristorante)
  • l’integrazione con mailchimp per gestire le newsletter
  • coupon per buoni sconto

Newsletter e notifiche push vengono utilizzati dai ristoranti per comunicare con i clienti in merito a svariate attività, possono essere eventi, feste oppure anche un nuovi piatto inserito nel menù. I coupon vengono creati principalmente per acquisire nuovi clienti o per incentivare i clienti già acquisiti a fare un nuovo ordine.

Portali Web

Oltre ai servizi sopra elencati da tenere in considerazione anche i player web dedicati al food marketing: TripAdvisor, The Fork, le aziende che fanno delivery e i principali portali web che raccolgono informazioni sulle attività ristorative. The Fork ad esempio permette di creare delle campagne con buoni sconti in determinati giorni della settimana. Il servizio è integrato in TripAdvisor e di conseguenza è un potente mezzo per promuovere la propria attività. Groupon è un’arma un po' a doppio taglio…. Da una parte permette di acquisire molti clienti in poco tempo, dall’altra   le statistiche dicono che i clienti tendono a non tornare in quanto hanno scelto il ristorante solo per il prezzo vantaggioso.

Unire l’offline con l’online

Come si può vedere i modi per fare marketing online sono molti e sta nel ristorante capire quale strumento è meglio per la propria attività e per il tipo di clientela. Qualsiasi servizio di vuole utilizzare, il consiglio è quello di unire l’offline con l’online. Se ad esempio si fanno dei volantini, inserire l’indirizzo del sito web, lla mail, il nome della pagina facebook e una promo solo per chi prenota online. Può essere il cibo da asporto, la consegna a domicilio, oppure anche il tavolo del ristorante tramite siti come TheFork o in assenza è sufficiente rimandare il cliente alla pagina contatti del sito web.

Consigli finali

Le piccole attività a differenza dei franchising che sono più strutturati, non sempre hanno una persona che sia pratica nell'utilizzare questi servizi. Spesso si conoscono molto bene come utilizzatori finali, vedi TripAdvisor o Facebook, ma non si è in grado di utilizzarli al meglio per spingere la propria azienda. Il consiglio è di individuare una persona all’interno dello staff e farlo partecipare ad un corso di web marketing di una o due giornate. Non diventerà un esperto nell'utilizzare tutti i tool però avrà una visione globale di quello che si può utilizzare e di come utilizzarlo.

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