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Domotica, in crescita le vendite di speaker e assistenti vocali

Assistente vocale
Contenuto curato da Massimo Chioni

Il settore della domotica e delle smart home non ha risentito più di tanto della crisi provocata dal Covid-19, riuscendo (almeno nel 2020) a limitare le perdite e chiudere l’anno con un margine di decremento delle vendite piuttosto contenuto (-6%). All’interno di uno scenario di questo tipo, gli smart speaker hanno fatto comunque registrare un leggero aumento delle vendite, confermandosi come i device che riscuotono maggior successo all’interno di questo particolare segmento merceologico.

I dati relativi al 2020

Stando ai dati raccolti dal Centro Studi TIM e pubblicati nel “Rapporto Smart Home - Internet of Things nelle case italiane”, nel 2020 il mercato italiano delle smart home ha raggiunto un valore pari a 566 milioni di euro, palesando una lieve riduzione rispetto al 2019 (604 milioni di euro). Il dato rappresenta una netta inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti (il 2019 aveva fatto registrare un +34% rispetto all’anno precedente), che mostra chiaramente quanto sia stato forte l’impatto delle conseguenze dell’emergenza sanitaria.

Quasi un quinto della quota di mercato delle smart home del 2020 è rappresentato dagli smart speaker che, assieme agli elettrodomestici, “sono i dominatori del mercato, per il quale rappresentano una quota di oltre il 30% e registrano una sensibile crescita anche nell’anno del Covid-19”, come si legge sul Rapporto redatto dal Centro Studi TIM. Per quanto riguarda gli smart speaker, in particolare, le vendite del 2020 hanno raggiunto i 106 milioni di euro, facendo registrare una crescita superiore all’11%. Il dato è riconducibile, probabilmente, a diversi fattori, inclusa l’ampia possibilità di scelta: basta consultare un sito specializzato come www.smartdomotica.it per avere un’idea più chiara di quanto sia variegato questo segmento merceologico.

Le previsioni al 2023

Il già citato Rapporto Smart-Home include anche una proiezione di mercato al 2023, che conferma il ruolo di primo piano ricoperto dagli smart speaker. Il trend per il triennio 2021-2023, infatti, dovrebbe portare ad una crescita esponenziale delle vendite, tale da superare la soglia del miliardo di euro in valore. Stando alle stime del Centro Studi TIM, nel 2023, il valore del segmento Smart-Home sul mercato italiano sarà di 1145 milioni di euro (+26 %).

L’analisi dei singoli segmenti di mercato, invece, mostra un trend in forte crescita per gli smart speaker; nel giro di tre anni, il valore delle vendite di questo particolare tipo di articolo dovrebbe raggiungere i 236 milioni di euro, pari ad un incremento del 30% rispetto al 2020. Percentuale di crescita analoga per i dispositivi di controllo e connettività mentre i device di illuminazione e comfort avranno un andamento persino migliore (+32%).

Il Rapporto sottolinea, inoltre, come nel 2020 siano emerse nuove esigenze “dettate dalle limitazioni imposte dal contrasto alla diffusione del virus”, che hanno imposto una maggiore flessibilità agli ambienti domestici. La rimodulazione dello spazio domestico, in risposta alle nuove contingenze determinate dalla pandemia, hanno inciso sulle dinamiche del mercato e, di certo, ne condizioneranno lo sviluppo dei prossimi anni. Il fatto che milioni di persone saranno costrette a trascorrere più tempo tra le mura domestiche (per via dello smart working, della didattica a distanza e così via) sarà una delle leve che farà aumentare le vendite di dispositivi di domotica. Le aspettative di crescita, si legge nel report, sono “basate sulle nuove esigenze dei nuclei familiari riscontrate in indagini di mercato condotte sia in Germania (da Bitkom) sia in Italia (da Doxa)”.

Infine, secondo i dati del Rapporto COOP 2019, in Italia il 46% delle persone vorrebbe apportare modifiche alla propria casa; tra questi, oltre uno su dieci vuole migliorare le dotazioni tecnologiche o aumentare l’efficienza energetica dell’edificio. Un trend che va di pari passo con la preferenza per case nuove o riqualificate da parte di chi deve trasferirsi in un’abitazione diversa.