Questo approfondimento è stato curato da Massimo Chioni, SEO di Optimamente
L’ultimo aggiornamento di Google, il September 2025 Core Update - identificato anche Perspective Update - è stato introdotto tra agosto e settembre 2025 e conferma l’attenzione verso contenuti di alta qualità e orientati all’utente, oltre alla pulizia delle SERP da spam e link manipolativi. Di seguito una guida dettagliata per creare contenuti in linea con queste novità SEO.
Indice
Impatto del Perspective Update nella SEO On-Page: contenuti e struttura
Contenuti people-first
Google privilegia informazioni utili e originali pensate per le persone, non per i motori di ricerca. I sistemi di ranking premiano testi completi e approfonditi che dimostrino esperienza e affidabilità (fattori E-E-A-T – Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness). Ad esempio, vale la pena trasformare un elenco generico in una guida dettagliata con esempi reali o casi di studio.
Originalità e valore aggiunto
Verifica che il contenuto risponda pienamente all’intento di ricerca: deve fornire informazioni originali, analisi approfondite e un contesto utile. Le linee guida del Perspective Update suggeriscono di domandarsi: “Il contenuto offre un valore significativo rispetto alle pagine concorrenti?” e “Il titolo è descrittivo e veritiero?”.
Struttura chiara
Organizza il sito e le pagine con una struttura logica (ad es. pagine pillar con sottopagine tematiche) e utilizza markup (dati strutturati) adeguati. Ad esempio, imposta correttamente gli heading (H1, H2…) e i link interni in modo che Google possa comprendere la gerarchia dei contenuti.
Esperienza di pagina
Core Web Vitals (LCP, INP, CLS) restano fattori di ranking critici. Assicurati che le pagine carichino velocemente (LCP <2.5s), siano reattive (INP <200ms) e stabili visivamente (CLS <0.1). Questo include un design mobile-friendly e contenuti rapidamente accessibili. Ad esempio, ottimizza immagini e script per migliorare la velocità di caricamento, riduci il layout shift e verifica l’usabilità su smartphone.
Ottimizzazione tecnica
Mantieni titoli e meta description chiari e pertinenti al contenuto. I link interni devono essere crawlable (usa tag <a href> con testo descrittivo). Controlla anche aspetti come i canonicals, i redirect, e le altre impostazioni tecniche (robots.txt, sitemap) per garantire che Google indicizzi correttamente il sito.
Contenuti generati da IA
Secondo Google, l’uso di AI per creare testo non è di per sé un problema, purché il risultato sia qualitativamente alto e utile. Va invece evitato qualsiasi uso dell’automazione finalizzato solo a manipolare i risultati di ricerca (considerato spam). L’importante rimane produrre contenuti pensati per soddisfare l’utente, indipendentemente dal mezzo usato per scriverli.
Impatto del Perspective Update nella SEO Off-Page e Link Building
Link naturali e autorevoli
I backlink restano segnali di rilevanza e autorevolezza, ma devono essere guadagnati in modo trasparente. Google scoraggia pratiche di link scheme, meglio puntare a menzioni e link editoriali da siti del settore con buona reputazione.
Aggiornamento Spam Agosto 2025
L’aggiornamento spam lanciato il 26 agosto 2025 (completato fine settembre) non ha mirato allo spam di link, ma si è concentrato su contenuti e pratiche spam generiche. Questo significa che il profilo link dei siti non è stato penalizzato direttamente da questo update. Tuttavia, le regole di buon linking rimangono valide: evita link innaturali e mantieni un profilo coerente con l’argomento del tuo sito.
Segnali di fiducia (E-E-A-T, brand)
Oltre ai link, Google valuta la reputazione del sito e dell’autore (specialmente in settori “Your Money or Your Life”). Costruisci credibilità fornendo contenuti accurati, citando fonti affidabili e curando i profili autore (About, contatti, ecc.). Il prestigio del brand (citazioni su testate o forum affidabili) rafforza la fiducia percepita.
Monitoraggio del profilo link
Tieni d’occhio i backlink con strumenti dedicati (Search Console, Ahrefs, etc.) per individuare collegamenti sospetti. Se noti un eccesso di link da siti irrilevanti o spammy, considera di disconoscerli (disavow) prima che possano danneggiare la visibilità. Ricorda che gli algoritmi di Google stanno continuamente evolvendo per smascherare il link spam, il Perspective Update non fa eccezione.
Altri aspetti importanti da considerare del Perspective Update
Oltre ai punti già trattati, ci sono alcuni aspetti comportamentali e metriche che assumono un’importanza accresciuta con questo aggiornamento:
Pogo-sticking / Bounce Back
Il fenomeno noto come pogo-sticking (o “bounce back”) è quando un utente clicca un risultato nella SERP, visita la pagina, ma poi torna subito indietro ai risultati per cliccare un altro link. È un segnale che la pagina non ha soddisfatto l’intento dell’utente.
- A differenza del semplice tasso di rimbalzo (bounce rate), che misura quante visite terminano su una sola pagina, il pogo-sticking indica insoddisfazione esplicita per quel risultato.
- Se molti utenti effettuano pogo-sticking da una pagina, Google potrebbe interpretarla come segnale negativo e degradarne il ranking.
- Quindi l’obiettivo è ridurre il pogo-sticking offrendo contenuti che rispondano efficacemente all’intento di ricerca, che siano chiari, pertinenti e subito utili.
- Per esempio, evitare titoli ingannevoli, garantire che il contenuto corrisponda alla promessa del risultato, migliorare i tempi di caricamento, fornire struttura e scorribilità.
Molti SEO considerano il pogo-sticking una delle metriche comportamentali più “forti” dal punto di vista del motore di ricerca, perché rappresenta un rifiuto esplicito del risultato selezionato.
Dwell Time e Coinvolgimento
Collegato al pogo-sticking è il concetto di dwell time: il tempo che un utente passa su una pagina prima di tornare indietro o uscire. Un dwell time breve può indicare che la pagina non è stata utile per l’utente.
Un buon contenuto oggi deve non solo “acchiappare” l’utente al click, ma mantenere il suo interesse: via immagini, esempi, sezioni espandibili, elementi interattivi, approfondimenti che invogliano a restare.
Volatilità e tempistiche dell’algoritmo
Quando Google lancia un core update, le fluttuazioni nei ranking sono normali: alcune pagine salgono, altre scendono. È importante:
- Aspettare che l’aggiornamento sia pienamente completato prima di trarre conclusioni drastiche.
- Confrontare i dati di Search Console prima e dopo il rollout per identificare le pagine che hanno perso visibilità.
- Non cancellare a freddo pagine “in perdita”, ma studiare il motivo e migliorare.
- Monitorare nei mesi successivi: Google può rivalutare un sito che apporta miglioramenti seri.
Contesto competitivo e intento latente
Con Perspective Update Google sembra dare peso anche alle query correlate, alle domande seguenti che l’utente potrebbe fare. Non basta rispondere all’intento diretto; bisogna prevedere i passaggi successivi e includere contenuti che anticipano domande correlate.
Inoltre, l’algoritmo valuta il contesto di concorrenza: se molti siti nel tuo settore offrono contenuti ricchi, devi essere almeno allo stesso livello per emergere.
Tabella Riassuntiva dei Fattori Principali
| Best practice (On-Page) | Best practice (Off-Page) | |
| Contenuti | Testi originali, esaustivi e utili. | Ottenere link naturali da siti autorevoli. |
| Intento di ricerca | Soddisfare l’esigenza informativa: titoli e paragrafi descrittivi e pertinenti. | Non forzare argomenti estranei solo per link building. |
| Qualità (E-E-A-T) | Dimostrare competenza e affidabilità (autori, fonti). | Rafforzare la reputazione del marchio (citazioni autorevoli). |
| Esperienza utente (UX) | Ottimizzare Core Web Vitals (LCP, INP, CLS); design responsive. | – |
| Link building | Ottenere link da fonti rilevanti; usare rel="sponsored" per link commerciali. | Evitare schemi di link (scambi, acquisto, widget nascosti). |
| Profilo link | Profilo naturale e diversificato (anchor text vari, domini affidabili). | Evitare link da pagine non pertinenti o spam. |
Perché “Perspective Update”?
Valore della prospettiva personale / esperienza unica
Il nome “Perspective” richiama l’idea che Google stia dando più peso alle prospettive personali, esperienze dirette, voci autentiche nei contenuti. Non basta ripetere quello che già esiste: serve aggiungere un punto di vista, un’esperienza vissuta, un dettaglio che esprima originalità.
Molti articoli che analizzano l’update segnalano che Google ora favorisce contenuti che offrono insight, dati originali, case study e storie personali — elementi capaci di dare una “prospettiva” al tema trattato, piuttosto che una mera panoramica generale.
Approccio “Journey / Completion” & visione olistica
Un’altra componente del nome può riferirsi all’idea del “percorso” dell’utente: Google sembra voler valutare se il contenuto completa il viaggio informativo dell’utente, se risponde alle sue domande e lo accompagna fino alla conclusione. In altre parole, la prospettiva completa — non lasciare l’utente con letture mancanti — diventa un segnale posizionante.
Differenziazione rispetto a contenuti standardizzati
Da più parti si critica come molti contenuti (specialmente generati o copiati) siano “uguali l’uno all’altro”. Il Perspective update sembra mirare a premiare chi rompe questo schema, chi offre variazione, originalità, punti di vista diversi. Il termine “Perspective” suggerisce questo contrasto rispetto ai contenuti “piatti”.
Evoluzione dell’E-E-A-T verso “esperienza” concreta
Google, con il passare del tempo, ha accentuato il fattore “Experience” (esperienza vissuta) nel suo concetto E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trust). Il Perspective update probabilmente sottolinea che non basta mostrare competenza teorica: serve che l’autore abbia sperimentato, vissuto o documentato concretamente. Il nome enfatizza proprio questo elemento “prospettico”.
