Per chi si avvicina al settore del marketing può essere utile leggere alcuni volumi che aiutano ad assumere un punto di vista capace di aprire la mente.
Indice
La "Mucca Viola" di Seth Godin
Uno di questi è senza dubbio “La mucca viola”, scritto da Seth Godin. Si tratta di un libro di marketing decisamente semplice e proprio per questo motivo consigliato a tutti, grazie al quale è possibile sperimentare e soprattutto imparare a mettersi in cerca di strade nuove. Il punto di partenza è: in un gruppo di mucche marroni, si noterebbe una mucca viola? Dal momento che la risposta a questo interrogativo è affermativa, il fulcro di tutto è la distinzione. Ecco, quindi, che la Purple Cow va ad aggiungersi alle classiche 4 P che vengono indicate nel settore del marketing: la promozione, il punto vendita, il prezzo è il prodotto. Nel suo libro, Godin fa riferimento a numerosi esempi pratici che riguardano conclamati casi di successo: insomma, stiamo parlando di un volume da prendere in considerazione anche se si è in cerca di business da intraprendere, poiché quello che importa è essere diversi.
“Contagioso” di Jonah Berger
Nel novero dei libri di marketing da leggere tutto d'un fisato, poi, vale la pena di citare “Contagioso”, il cui autore è Jonah Berger. Si tratta di un volume di marketing che insegna a sperimentare, e che mette in mostra numerose tecniche che si possono mettere in pratica quando si desidera imprimere un’accelerata a una certa campagna pubblicitaria. Berger, che è un professore di marketing, racconta che le persone si fidano più delle opinioni dei propri amici che non degli spot pubblicitari. Non bisogna pensare, quindi, che la diffusione e il successo di un prodotto o di un’idea siano sempre il risultato della pubblicità. Nel libro, l’autore prova a capire anche il motivo per il quale di alcuni prodotti si parla di più che di altri, e a questo scopo prende in esame il meccanismo di funzionamento della trasmissione sociale, anche attraverso il passaparola. Sono sei i punti di forza che Berger individua per sottolineare come deve essere organizzata una campagna che voglia rendere virali le idee e i prodotti.
Perché leggere il libro “Marketing 4.0” di Philip Kotler
Tra gli autori più illuminati di libri di marketing non può mancare Philip Kotler, autore del libro intitolato “Marketing 4.0”, un manuale che presenta un buon numero di spunti e che si rivela decisamente innovativo. Kotler viene ritenuto da molti il padre del marketing moderno, e in questo volume fa riferimento a metodi concreti ed efficaci attraverso i quali i clienti possono essere guidati alla brand advocacy dalla brand awareness. È curioso notare come l’autore tenti di riscrivere e rivisitare anche il funnel di marketing, che si basa sulle 4 A di aware, appeal, ask e act: a questa ne viene aggiunta una quinta, che è la A di advocacy, a sottolineare il fatto che le nostre decisioni di acquisto sono condizionate anche dai pareri dei nostri familiari e dei nostri amici. Ciò che colpisce in positivo di questo volume, al di là delle spiegazioni molto dettagliate che lo caratterizzano, è il suo invito ad abbandonare una mentalità – per così dire – tradizionale per puntare su un approccio mirato al marketing digitale. Dal momento che è indispensabile rimanere aggiornati e al passo con i tempi, non si può fare a meno di provare a conoscere le nuove tendenze che stanno prendendo il sopravvento.
Il marketing è dappertutto
Se ci si avvicina per la prima volta al settore del marketing, può succedere che ogni aspetto si riveli complesso o addirittura ostico da affrontare. D’altro canto, tutta la realtà da cui siamo circondati si basa su una specifica motivazione economica, il che è sufficiente per poter dire che il marketing è dappertutto. I libri di marketing a cui abbiamo fatto riferimento nelle righe precedenti sono consigliati non solo ai professionisti del settore, ma anche ai neofiti che desiderano conoscere le basi del lavoro. Il fatto è che il marketing è una disciplina che quasi non ha limiti, nel senso che è davvero estesa. Quindi, se è vero che conoscere tutto non è possibile, è altrettanto vero che vale la pena di darsi da fare per sapere e scoprire il più possibile. Una solida base teorica è di fondamentale importanza per capire in che modo comportarsi, comprendere quello che si sta osservando e scoprire che cosa bisogna fare.
Il valore della formazione
Non si può certo trascurare il valore della formazione nel mondo del marketing, e parliamo di una formazione che deve essere costante. In altri termini, è indispensabile aggiornarsi di continuo, e non fermarsi mai. Per quanto gli errori e i fallimenti siano importanti nel corso di un processo di apprendimento, è auspicabile cercare di ridurli il più possibile. I volumi che abbiamo menzionato sono delle risorse preziose per chi ha intenzione di modificare e far evolvere il proprio mindset, in virtù di idee di business davvero originali e brillanti. Non si deve aver paura di cambiare il proprio approccio al marketing e al lavoro in generale, perché è normale che il modo di ragionare vada incontro a una certa evoluzione.
Perché leggere i libri di marketing
Al di là dei titoli che si scelgono per approfondire e completare la propria formazione, dunque, quel che più conta è aver voglia di migliorarsi e non rinunciare alla possibilità di percorrere delle strade diverse da quelle a cui si è abituati. Solo così si può essere certi di avere uno sprint in più nel proprio lavoro: ogni tanto è il momento di cambiare marcia, in modo da non rimanere impantanati nelle proprie certezze. Come segna Kotler, è opportuno non solo individuare le nuove tendenze in corso, ma anche essere in grado di interpretarle per tradurle in un vantaggio concreto. Anche i libri di content marketing e di social marketing possono essere molto utili, e lo stesso dicasi per i volumi che trattano il tema del growth hacking. Con così tanti spunti da affrontare, non si correrà di certo il rischio di annoiarsi o di rimanere delusi dalle novità.