Marketing

Brand identity, un viaggio tra le nuove tendenze

Brand Identity
Contenuto curato da Stefania Spoltore

Oggi giorno, nell’era dell’industria 4.0, costruire un proprio brand sulla base della condivisione di valori forti è la chiave per ottenere successo all’interno di un mercato globale sempre più competitivo. 

L’identità di un brand è un elemento che va oltre i soli prodotti e servizi, perché si costruisce qualcosa di unico da condividere con il proprio pubblico, un qualcosa con cui è possibile interagire e prendere ispirazione. 

Non conta molto se sei un imprenditore o un libero professionista, avere un marchio forte e riconoscibile è essenziale per la crescita della tua attività. Ma come si costruisce una propria identità? 

Il Branding è lo strumento giusto per costruire una solida base in grado di attrarre nel lungo periodo clienti fedeli  di fedeli clienti, ecco perché è fondamentale creare una brand identity su tutti i canali web e creare contenuti che rispecchino le emozioni delle persone.

Si tratta ormai di uno strumento indispensabile in continua evoluzione, che segue le tendenze del momento ed è fondamentale rimanere costantemente aggiornati sulle tendenze della Brand Identity, ecco perché in questo articolo vogliamo mostrarvi i nuovi trends pronti ad arricchire il mondo della brand identity.

Che cos’è il Branding e come funziona

Prima di parlare delle nuove tendenze, è sempre importante partire dalle basi e rinfrescare la memoria. Che cos’è il Branding

In sintesi, il branding rappresenta un processo di ricerca, sviluppo, creazione e interazione su come il tuo potenziale pubblico percepisce il marchio da te ideato. Si tratta di un progetto che si realizza su obiettivi di breve e lungo periodo e comprende tutte le principali attività legate al proprio marchio: dal design del logo e del sito web fino al tono di voce scelto per colloquiare con il proprio pubblico, compresi i piccoli dettagli come il tempo di risposta dei messaggi sui social network o per email. 

Il primo step da intraprendere per l’ideazione del proprio brand è partire dall’immaginarlo come un persona in carne e ossa, con carattere, sogni e valori. Da qui nasceranno gli obiettivi. Ma come possiamo creare e comunicare questi aspetti del brand? Cominciamo col rispondere ad alcune domande:

  • Cos’è che fa il mio brand e in che modo?
  • Qual è il valore principale del mio brand?
  • Quali parole utilizzerei per descriverlo?
  • Che tipo di esperienze posso offrire?
  • Quali persone voglio che diventino miei clienti?
  • Che stile di vita, desideri e obiettivi ha il mio brand?

Con queste semplice domande sarà più facile creare questa immagine del brand molto più concretamente. Le tendenze si direzionano verso uno stile minimalista, bisogna essere sintetici e d’impatto sia visivamente sia per le parole che si utilizzano.

Come capire la percezione del brand

Per avere dei dati reali sulla riuscita del vostro brand e da come viene percepito dal pubblico è indispensabile lavorare su tre aspetti:

  • La brand image, il valore visivo che hai ideato e creato per il tuo marchio è al passo coi tempi? E sopratutto è appagante?
  • La brand reputation, cioè il modo in cui proponi la tua attività al pubblico, impara a mettere in risalto tutti gli elementi che ti rendono unico e a tagliare quello che hanno uno scarso risultato.
  • La brand awareness, a che livello di notorietà sei nel tuo settore di riferimento? Per evitare di passare inosservati e perdersi nell’oceano della rete dai un’occhiata ai competitors che sono dei punti di riferimento nel settore.

Le nuove sfide per i Brand

Dopo aver rispolverato le competenze di base relative la Brand Identity, è possibile analizzare nel dettaglio le tendenze in voga. Gli ultimi trends prevedono grandi ritorni, attività che continuano a rappresentare un must del settore, come  il miglioramento dei servizi di assistenza per i propri clienti e grandi novità.

Il miglioramento dei servizi di assistenza è sempre più importante, perché rende l’esperienza del pubblico di riferimento altamente personalizzata e sempre più rapida. In soccorso a queste nuove esigenze arrivano le tecnologie di ultima generazione in grado di dare man forte. Tra le più importanti troviamo l’Intelligenza Artificiale (IA) e le automatizzazioni.

La costumer experience è un punto cardine e si basa sempre di più sulla creazione di messaggi personalizzati per il proprio pubblico e l’introduzione delle tecnologie più adatte per supportare tutte le principali personalizzazioni dei processi. Ma non solo, aumenta sempre di più l’importanza del valore del marchio, che rappresenta uno dei principali elementi da inserire all’interno di una strategia di Brand Identity. 

L’ideale, dunque, è trovare il giusto mix della personalizzazione e voce del marchio.

Un brand eco sostenibile e aperto a tutti

Un’altra tendenza che, secondo le previsioni, continuerà a regnare nel settore del marketing è la sostenibilità. Per le difficoltà che stiamo attraversando in questo momento storico, tra la pandemia, il riscaldamento globale e l’impegno per mantenere i diritti democratici, gli utenti continuano a cercare una maggiore trasparenza da parte dei brand e un maggior impegno nei confronti di queste tematiche.

I marchi che al giorno d’oggi riscuotono un grande successo sono tutti quei brand che sanno mostrarsi sensibili a queste tematiche e, sopratutto, sono coerenti nelle loro azioni. Aumenta il numero di aziende che hanno scelto di revisionare la l’intera filiera e di integrare nuovi mezzi e risorse in grado di impattare meno sull’ambiente. 

Sempre in più occasioni è possibile notare anche piccole e medie imprese che prendendo posizione sui diritti umani, dichiarano in modo trasparente le loro idee di fronte al pubblico di riferimento e svolgono azioni concrete mettendosi in gioco. Questi marchi, secondo le statistiche, grazie al giusto mix tra azione e comunicazione sono in grado di incrementare la loro visibilità e aumentare la forza della propria identità in breve tempo.

Conclusioni 

In conclusione, oggi giorno un brand deve mostrarsi dalla parte dell’utente, senza aver paura di rivoluzionare i processi interni e/o addirittura l’intera organizzazione aziendale. Più passano gli anni e più i dati mostrano che la chiave del successo di un marchio è sapersi reinventare sfruttando le nuove e formidabili tecnologie disponibili in commercio e integrando le tendenze che più si allineano al tipo di azienda