Google Trends è una piattaforma online (raggiungibile all’indirizzo: trends.google.it) che mette a diposizione un enorme database di informazioni, inerenti alle ricerche effettuate dagli utenti del web sfruttando il motore di ricerca Google.
Il servizio in questione è molto utile per diverse figure professionali, come ad esempio quelle che lavorano nel campo del marketing online, delle vendite online, o in quello del giornalismo.
Maggiori informazioni sull’argomento nei prossimi paragrafi.
Indice
Caratteristiche principali di Google Trends
G Trends è un ottimo strumento di analisi, che ha come funzione principale quella di identificare le parole e le informazioni maggiormente cercate sul motore di ricerca di Google, in un preciso arco di tempo e in una determinata area geografica.
L'espressione "trends" utilizzata nel nome di questo servizio, fa riferimento ai trend di ricerca, che si basano sulle query (le interrogazioni, o ricerche) effettuate dai vari utenti sul motore di ricerca principale di Google, oltre che sui motori di ricerca presenti nelle sezioni News, Immagini, Shopping, ecc.
Tali trend vengono mostrati in forma grafica, ma anche numerica.
Da precisare che i dati numerici non riportano il numero esatto di ricerche fatto in un certo periodo, ma valori compresi da 0 a 100 (valori percentuali). Essi sono aggiornati costantemente.
Il servizio permette anche di scaricare questi dati, nonché di creare grafici basati su tali dati da usare a seconda delle necessità di ciascuno.
A cosa serve Google Trends
Considerando anche quanto spiegato nel precedente paragrafo, come si può rispondere alla domanda relativa a cosa serva G Trends? Nel modo seguente: a capire quali sono gli argomenti di tendenza e le principali ricerche specifiche fatte dai vari utenti, al fine di programmare un'attività di marketing, di migliorare un sito per la SEO, pubblicare notizie interessanti, ma anche per altri scopi. Ad esempio, può rivelarsi utile anche per comprendere quale nuovo prodotto proporre per un negozio online.
I giornalisti online e i blogger possono utilizzarlo per capire quali sono gli argomenti di maggiore popolarità tra le persone, e scrivere articoli su tali argomenti per intercettare più lettori e/o aggiungere determinate parole al testo degli articoli, in modo che abbiano più visibilità sul motore di ricerca Google, grazie al miglioramento della SEO.
A ben vedere, la SEO è utile a tutti i siti (non solo a blog e giornali online), proprio perché permette di aumentarne la visibilità.
Inoltre, con Google Trends è possibile creare una sorta di calendario editoriale per i contenuti da proporre sul sito o i prodotti da promuovere in un dato momento dell’anno, osservando quali sono le ricerche effettuate maggiormente dagli utenti di recente, ma anche negli ultimi anni a seconda dei diversi periodi dell’anno.
Come analizzare le parole e le espressioni più cercate su Google
Grazie a Google Trends è molto semplice analizzare le query (cioè le parole o le espressioni verbali) maggiormente cercate dagli utenti sul motore di ricerca di Google.
Quello che occorre fare, è accedere al servizio di Google Trends e digitare una parola o un'espressione verbale di più parole nella barra di ricerca che si trova nella home page del sito.
Scelta la parola o l'espressione verbale da analizzare, si può confermare la scelta e aspettare il caricamento di un grafico informativo.
Tale grafico mostra in modo chiaro, per un determinato periodo di tempo, in quale giorno del periodo considerato la parola o l'espressione verbale è stata maggiormente cercata.
Ad esempio, è possibile osservare quali sono stati i giorni in cui le persone appartenenti ad un certo Paese, come l'Italia, hanno effettuato una determinata ricerca su Google. Per cui, rimanendo in linea con l’esempio, è possibile capire in quali giorni l'espressione "smartphone con Android" è stata cercata di più in Italia.
Al di sotto del grafico, viene proposta una classifica relativa alla quantità delle ricerche fatte su Google nelle diverse regioni o province di un Paese, su una determinata parola o espressione verbale.
Al di sotto della sezione di questa classifica, è presente una coppia di box, ciascuno dei quali mostra rispettivamente gli argomenti correlati e le query associate.
Gli argomenti correlati sono quelli più cercati dagli utenti nel periodo considerato e nell'area geografica considerata, e riconducibili alla query analizzata.
Le query associate sono invece i termini di ricerca (espressioni verbali) più cercati, che sono in tema con la query analizzata. Ad esempio, se la query analizzata è "smartphone con Android", una query associata può essere "smartphone con Android prezzi" oppure "i migliori smartphone con Android", oppure "cellulari Android", e altro ancora.
Da precisare che per quanto riguarda i due box appena descritti, è possibile scegliere di osservare non solo gli argomenti correlati e le query associate più cercate, ma anche la classifica relativa alla percentuale di aumento di interesse verso le ricerche di argomenti correlati e query associate.
Come confrontare le query (o chiavi di ricerca)
Le varie query, dette anche chiavi di ricerca o keyword, possono essere analizzate singolarmente o confrontate con altre query, per capire quale tra esse è più popolare nelle ricerche fatte dagli utenti del motore di ricerca di Google in una determinata area geografica e in un determinato periodo di tempo.
Ad esempio, è possibile confrontare la query "Xiaomi Mi 9" con quelle di smartphone di altre marche e modelli, come "iPhone 11" e "Samsung Galaxy s10".
Il confronto rivela quale delle tre query è stata maggiormente cercata nei vari giorni dell'arco temporale esaminato.
G trends: Come osservare le ricerche di maggiore tendenza
Su Google Trends è anche disponibile la sezione "Ricerche di tendenza", che classifica dalla prima posizione in poi quali sono tutte le query più cercate su Google in un determinato giorno, o in tempo reale.
A seconda della singola query presente nella classifica, vengono anche indicate le notizie correlate alla keyword dei diversi siti di news.
Si tratta di una funzione molto utile per i giornalisti e i blogger, visto che consente di comprendere quali sono gli argomenti che interessano di più agli utenti del web.
Indicizzazione dei siti web e Google Trends
Ciascun sito internet può beneficiare del servizio di Google Trends per migliorare la propria SEO al fine di comparire tra i primi risultati di ricerca con le keyword più cercate.
Il posizionamento nei motori di ricerca è molto importante su internet, perché gli utenti che cercano le informazioni le vogliono il più in fretta possibile, e tendono quasi sempre a scegliere i primi risultati che vedono nelle serp. L'azienda con un sito web visibile nei search engine ha grandi opportunità di business.
Basta analizzare una determinata parola e osservare le query associate, per capire quali sono quelle più cercate, così da utilizzarle per i propri contenuti sul sito da ottimizzare per la SEO.