Le Storie di Instagram ogni giorno sono visualizzate in tutto il mondo da più di mezzo miliardo di utenti: numeri a dir poco impressionanti, che per altro stanno conoscendo una crescita notevole che non accenna a fermarsi. Come si spiega questo successo eccezionale? Si possono considerare le Storie come uno strumento divertente e simpatico grazie a cui si entra a far parte della quotidianità delle persone che si seguono. Le imprese, a loro volta, possono approfittare dei vantaggi messi a disposizione dalle Storie, che si rivelano una risorsa immediata e pratica a cui ricorrere per creare interazioni con i potenziali clienti e con il pubblico di riferimento.
Indice
La misurazione delle performance
Quando si punta sulle Storie di Instagram nell’ambito di una strategia social, però, è importante essere in grado di misurare le performance, anche per capire se il piano di comunicazione che è stato impostato riesce a garantire i risultati auspicati oppure no. Esistono degli appositi tool che permettono di monitorare il numero di visualizzazioni, i seguaci, i post, e così via. In più vale la pena di imparare a maneggiare gli Instagram Stories Analytics, che sono dei veri punti di riferimento per chiunque si occupi di marketing.
Perché un’azienda dovrebbe scegliere le Storie di Instagram
Le Storie sono molto diverse dai post di Instagram tradizionali: esse, infatti, contribuiscono a semplificare in misura notevole il rapporto con i seguaci. Si tratta di pubblicare e condividere video molto brevi che, quasi sempre, sono privi di strutturazione, essendo naturali e molto spontanei. Per i follower, l’impatto emotivo è notevole: le persone sceglieranno di prestare attenzione a tutti i contenuti che verranno diffusi anche in seguito e non vorranno più perderne uno. L’immediatezza è il tratto peculiare delle Stories, che proprio per questo motivo possono essere considerate uno strumento diretto ed efficace, grazie a cui gli utenti sono portati ad avvicinarsi a un brand.
I vantaggi delle Stories
Si pensi, per esempio, a un’azienda di un marchio di abbigliamento: attraverso le Stories di Instagram è possibile incentivare la curiosità dei seguaci affrontando argomenti relativi al proprio settore di competenza. Non si tratta solo di invitare le persone a fare shopping sul sito aziendale, magari mettendo a loro disposizione dei codici sconto o delle offerte; si potrebbe anche pensare, per esempio, di fornire suggerimenti su come ci si dovrebbe vestire per una ricorrenza particolare o di parlare di un vestito specifico, che ovviamente potrebbe essere mostrato. Con le Stories si beneficia di parecchi vantaggi: non solo si genera una maggiore quantità di traffico, ma si contribuisce a migliorare la brand awareness e si crea engagement per i servizi e i prodotti proposti. Il concetto è semplice: le Storie aiutano ad aumentare le vendite.
Catturare l’attenzione degli utenti
Il funzionamento delle Instagram Stories è diverso da quello dei post classici, e lo dimostra anche il fatto che le stesse interazioni da parte delle persone assumano connotati differenti. Proprio per questo motivo, è necessario monitorare metriche diverse, che hanno a che fare in modo particolare con le interazioni con le Storie: se ne possono ricavare informazioni che riguardano, per esempio, l’indice di gradimenti da parte dei follower nei confronti dei contenuti che sono stati pubblicati. Sono decisamente alte le probabilità che con l’aiuto delle Instagram Stories si riesca a conquistare l’interesse e la curiosità degli utenti. Quello che conta, però, è essere in grado di sfruttare nel migliore dei modi il potenziale che ci si ritrova tra le mani, visto che le risorse a disposizione non sono poche e che gli insights permettono di capire che cosa sta andando bene e che cosa non sta funzionando.
Dove trovare i dati
Per trovare i dati che vengono messi a disposizione dagli insights di un account business di Instagram è sufficiente, una volta effettuato l’accesso al profilo, fare tap in alto sull’icona del diagramma, in modo da poter aprire gli analytics. A questo punto si deve selezionare la voce Contenuti e poi occorre andare su Storie, così che i relativi analytics possano essere visualizzati. Dopo aver fatto clic su Mostra Tutto, non rimane che scegliere la metrica che si è intenzionati a monitorare.
Le metriche più importanti
Quali sono queste metriche, dunque? Il Completion Rate, per esempio, segnala il numero di utenti che hanno visualizzato la IG Story dall’inizio alla fine. Uscite, invece, permette di scoprire quanti spettatori hanno concluso la visualizzazione prima che la Story fosse terminata. Si tratta di un ottimo spunto utile per capire quali sono i contenuti che gli utenti gradiscono e quali, invece, quelli che non dovrebbero essere riproposti. La metrica principale, comunque, è quella delle Impression, e cioè delle visualizzazioni complessive da parte degli utenti. Per quanto importante, comunque, questo dato da solo può servire a poco, nel senso che non è molto preciso: infatti non permette di sapere quante persone hanno visualizzato la Storia. In poche parole, a 10 visualizzazioni potrebbero corrispondere 10 persone diverse che hanno visto la Storia una sola volta oppure 2 persone che l’hanno vista 5 volte. Proprio per questo motivo, il dato delle Impression va integrato con quello della Copertura, che serve appunto a sapere da quanti utenti unici la Storia è stata vista almeno una volta.
Le altre metriche
Ci sono anche altre metriche che vale la pena di prendere in considerazione nella valutazione del successo di una Storia di Instagram: per esempio le Risposte, che consentono di verificare i messaggi diretti che sono stati ricevuti come reazione alla Storia. È auspicabile che la Storia venga commentata dagli utenti o che essi chiedano informazioni in proposito, poiché ciò vuol dire che il contenuto ha fatto registrare un successo interessante. Infine, ecco la metrica Indietro e la metrica Avanti: se si rileva un alto numero di tap sul comando Indietro è probabile che la Storia sia stata molto apprezzata dai follower al punto che essi hanno scelto di rivederla più di una volta; al contrario, un alto numero di tap sul comando Avanti può indicare che la Storia è stata skippata, per esempio perché era poco interessante o eccessivamente lunga.