Tra le società di capitali più diffuse in Italia bisogna indicare senza dubbio la srl (acronimo di società a responsabilità limitata) e la spa (abbreviazione di società per azioni). Spesso si tende a fare confusione tra le due formule, cerchiamo allora di metterne a fuoco le principali differenze, tenendo comunque presente che rientrano nella medesima categoria delle società di capitali anche la sapa (società in accomandita per azioni) e la srls (società a responsabilità limitata semplice).
Quando arriva il momento di formare una nuova impresa è importante definire in primis quella che sarà la sua formula giuridica. Ci sono diversi criteri che entrano in gioco in questa fase tanto cruciale per lo sviluppo futuro del business, a cominciare dal capitale richiesto e dalle responsabilità ma non solo. La scelta della formula giuridica è importante anche perché andrà a determinare costi e altri adempimenti.
Costituzione srl: la srl, società a responsabilità limitata, è una società di capitali dunque provvista di personalità giuridica. Risponde limitatamente alle quote che i soci hanno versato per quanto riguarda le obbligazioni sociali. Che cosa vuol dire? Che i beni privati degli azionisti restano separati da quello che sarà il patrimonio societario. In caso di difficoltà, fallimento o debiti i soci non saranno quindi tenuti a ricorrere ai propri capitali né ai beni privati. Per la costituzione occorre investire un capitale iniziale di almeno diecimila euro. Una volta che sia stata scelta la formula della srl si dovrà poi passare allo step successivo, ovvero la definizione dello statuto societario. E’ un documento chiave, che tra le altre cose conterrà anche l’indicazione del nome assegnato alla costituenda società.
La procedura necessaria alla costituzione della società potrà essere portata a termine agevolmente online, ricorrendo per esempio a servizi ad hoc. Basterà compilare da casa o dall’ufficio un documento digitale per avviare correttamente la procedura. La srl è particolarmente adatta a realtà di dimensioni ridotte, come ad esempio PMI. Dopo aver avviato le pratiche, si dovranno anche mettere a fuoco gli aspetti connessi alla gestione finanziaria e contabile. I prodotti e servizi offerti per esempio da Qonto, istituto di pagamento francese sbarcato nel 2019 in Italia sull’onda di un grande apprezzamento in patria, sono pensati proprio per facilitare la gestione finanziaria e contabile delle attività e monitorare i flussi di denaro.
Costituzione Spa: diversamente dalla srl, perfetta come visto per le PMI e le realtà imprenditoriali di ridotte dimensioni, la spa è più adatta a quelle imprese che presentino un volume elevato di investimenti e un certo tasso di rischio. Anche la spa è dotata di personalità giuridica e, inoltre, la sua è un’autonomia patrimoniale perfetta. Le partecipazioni dei soci sono qui rappresentate da titoli trasferibili (le azioni), attraverso i quali il capitale viene frazionato. Il patrimonio societario è distinto da quello dei soci, che non rispondono delle obbligazioni sociali. Spettano loro una serie di diritti: la ripartizione degli utili sotto forma di dividendi e la possibilità di partecipare alla ripartizione del patrimonio residuo in caso di liquidazione del patrimonio societario. Qui serve un capitale minimo di 50mila euro per la costituzione della spa, ecco il principale motivo per cui non è una formula adatta alle piccole imprese.