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Come sfruttare le Instagram Stories per una strategia social

Instagram stories
Contenuto curato da Massimo Chioni

Tra gli strumenti a cui ci si può affidare per promuovere la propria azienda meritano di essere prese in considerazione senza alcun dubbio le Stories di Instagram, che rappresentano uno strumento eccellente che si può utilizzare per comunicare con il proprio pubblico. Per raggiungere i migliori risultati possibili, tuttavia, è necessario che tali Storie siano integrate nel contesto di una più ampia strategia social, da studiare nel dettaglio. Grazie alla IG Story si ha l’opportunità di dare vita a uno storytelling aziendale molto efficace: dal momento che consistono in uno strumento di comunicazione in tempo reale, presentano un formato narrativo che è decisamente vicino alla realtà di tutti i giorni e alle persone. Ecco perché vale la pena di approfittare della loro disponibilità per promuovere le interazioni con i follower e costruire relazioni con loro.

Analizzare le Stories di Instagram

Sia gli utenti semplici che gli utenti aziendali hanno la possibilità di analizzare le Stories di Instagram accedendo ai dati di base: non solo il numero di spettatori, ma anche i nomi degli utenti che hanno guardato i contenuti. Solo chi è in possesso di un account aziendale, invece, ha l’opportunità di usufruire di analisi più dettagliate, che riguardano la copertura, il numero di impression e le reazioni degli utenti. È utile, infatti, verificare come si comportano gli spettatori: quando escono dalle Stories, se skippano indietro o avanti, se cliccano sui link, e così via. È sufficiente fare clic sul tasto Dati Statistici per poter verificare e monitorare tali dati. In alternativa, si può andare sulla singola storia e, in basso a sinistra, trovare le informazioni di cui si è in cerca. Con un account aziendale, toccando il numero di spettatori si accede all’analisi.

Come sono fatte le Stories di Instagram

Le Stories possono essere formate da foto, da testi o da video per una durata massima di 15 secondi. Come noto, esse restano visibili solo per 24 ore nei profili degli utenti, ma in seguito possono essere messe fra i contenuti in evidenza così che possano essere fruite anche in un momento successivo. Le Storie sono la risposta di Instagram a Snapchat, e sono state create nel 2016: attualmente vengono sfruttate sia dagli utenti privati che dai profili aziendali, ed è per questo che dovrebbero far parte della strategia social di qualunque impresa. Le Stories, infatti, rimangono in cima al feed, e compaiono nel feed dopo alcuni post nel caso in cui non vengano visualizzate al momento dell’accesso.

A che cosa servono

Una Story di Instagram può essere visualizzata anche nel caso in cui un utente non ci clicchi direttamente sopra, in quanto la sua riproduzione parte in automatico subito dopo la riproduzione della Story precedente. Ogni giorno le Stories vengono utilizzate da più di 400 milioni di account, e in un mese almeno metà delle aziende di tutto il pianeta ha realizzato una o più Stories. È evidente, dunque, che da parte delle imprese la consapevolezza relativa al valore di questi strumenti sta crescendo sempre di più. Altri numeri sono utili per capire la portata del fenomeno: di tutte le IG Story che vengono visualizzate, una su tre è di un account aziendale. Inoltre, 4 account su 5 su Instagram seguono almeno un’azienda.

I vantaggi offerti dalle Stories

I benefici che caratterizzano le Stories di Instagram sono molteplici, anche perché esse non richiedono di prestare attenzione ai canoni di stile e di bellezza che, invece, sono richiesti per i post tradizionali. Le Stories hanno il pregio di non riempire il feed dei follower in modo eccessivo e permettono di comunicare qualunque messaggio in maniera istantanea e, soprattutto, semplice. La velocità e la facilità sono due degli aspetti più interessanti di uno strumento che comprende un vasto assortimento di mezzi di engagement attraverso i quali gli utenti possono essere fidelizzati.

Gli Sticker Instagram e l’engagement

Per raggiungere con più facilità i propri obiettivi di marketing vale la pena di utilizzare anche gli Sticker Instagram: nel caso in cui essi vengano utilizzati in maniera appropriata non sono solo normali decorazioni, ma consentono di agevolare le interazioni con i contenuti da parte degli utenti, come nel caso degli Sticker che si possono cliccare o di quelli animati. Per inserire uno Sticker all’interno di una Story su Instagram non bisogna fare altro che caricare il video o la foto che si è interessati a condividere, per poi fare clic in alto a destra sull’icona che si trova nella barra delle opzioni di modifica: in questo modo viene visualizzata una lista di Instagram Sticker. Ci sono Sticker che possono essere personalizzati, come il luogo e l’hashtag, ma anche molti altri. Il tasto Cerca può essere utilizzato per trovare lo Sticker che si ritiene più indicato per la propria Story. Dopo che lo Sticker è stato scelto, è sufficiente trascinarlo per collocarlo all’interno della Story: cliccandoci sopra è possibile osservare i vari stili, e inoltre si possono modificare le dimensioni.

Quali sono gli Sticker da utilizzare

Lo Sticker Luogo consente di integrare la Story con una posizione: chi preme sopra questo Sticker avrà la possibilità di osservare tutti i contenuti che riportano quel tag luogo. Lo Sticker Menzione, invece, serve a taggare all’interno di una Story altri utenti. Ognuno degli utenti che viene taggato riceve una notifica e avrà l’opportunità di condividere nel proprio profilo il contenuto, che di conseguenza sarà ancora più visibile. Nel momento in cui si fa clic su questo Sticker, ovviamente, si viene indirizzati all’account relativo. Infine c’è lo Sticker Domanda, grazie a cui è possibile porre interrogativi con risposta aperta alla propria platea di follower, allo scopo di conoscere le loro idee e i loro pareri. Volendo, è possibile condividere tali risposte nelle Story che seguiranno.

Come sfruttare gli Sticker per stimolare le interazioni

Lo scopo più importante degli Sticker consiste nel favorire le interazioni con i follower. Tra i più adatti per il conseguimento di questo scopo ci sono anche gli Sticker Sondaggio, tramite i quali viene posta una domanda chiusa, utile per realizzare indagini personali, con opzioni di risposta che possono essere modificate a seconda dei casi. È possibile interagire con gli utenti che hanno votato, sapere chi ha votato e cosa ha votato e ovviamente scoprire le percentuali ottenute dalle risposte. Con gli Sticker Gradimento, invece, è possibile porre ai follower domande a cui si potrà rispondere attraverso un cursore.

Gli Sticker per gli e-commerce

Nel caso in cui un account Instagram aziendale sia collegato a un catalogo di prodotti, si può usufruire dello Sticker Prodotto: gli utenti che ci cliccano sopra hanno la possibilità di ottenere informazioni supplementari sugli articoli, mentre un doppio clic permette di visualizzare direttamente la pagina prodotto in cui si può portare a termine l’acquisto. Per la promozione delle attività locali, invece, c’è lo Sticker Compra a KM 0, che è stato introdotto da poco: le aziende che vengono taggate hanno la possibilità di condividere nel proprio profilo il contenuto.

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