Errori da evitare nelle strategie Seo: intervista a Renzo Merelli

Nella fase di startup di una strategia Seo, ci sono errori di cui è bene essere consapevoli per evitare che si trasformino in danni gravi alla reputazione e al posizionamento di un sito. Ce ne parla Renzo Merelli di mg-websolutions.ch.

Quali sono gli errori più gravi che si possono commettere dal punto di vista della Seo?

Il principale sbaglio da evitare è quello di non monitorare in maniera costante i peggioramenti, così come gli eventuali progressi, del proprio sito. È molto importante, infatti, tenere sempre sotto controllo il comportamento del sito, e in particolare l’andamento del posizionamento, con il trascorrere del tempo. Per altro, si può fare riferimento a strumenti ad hoc davvero utili, perché aiutano a capire se tutto sta andando per il verso giusto oppure se è necessario effettuare degli interventi al fine di modificare una parte della propria strategia.

Quali sono gli ingredienti di una strategia Seo perfetta?

Fra gli altri, è importante pubblicare contenuti con regolarità. Un sito che non viene aggiornato da molto tempo non attira di certo gli utenti, che sono indotti ad abbandonarlo subito. La pubblicazione frequente di contenuti è fondamentale per favorire la condivisione e per promuovere il coinvolgimento. C’è, poi, un altro aspetto che spinge i visitatori a scappare, ed è la lentezza del caricamento delle pagine. È indispensabile che sia navigando da desktop che usando i device mobili il sito sia sempre fluido; una particolare attenzione deve essere riservata a tablet e smartphone, sempre più usati per navigare.

Ci sono altri sbagli nemici della Seo?

Ormai tutti sanno che i contenuti duplicati, cioè scopiazzati da altri siti, comportano gravi penalizzazioni. Qualcuno ritiene che sia sufficiente aumentare il numero di pagine di un sito per ottenere buoni risultati, senza badare alla qualità dei contenuti che vengono pubblicati. Al contrario, questa non può essere ritenuta una strategia efficace a lungo termine. Nel momento in cui ci si appropria di contenuti che sono stati scritti da altre persone, per di più senza aggiungere niente di distintivo, di originale o di nuovo, si finisce solo per penalizzare il proprio sito.

Altrettanto grave è pubblicare testi inutili e scritti in un pessimo italiano. Lo scopo di chi ha un sito deve essere quello di proporre dei testi che risultino il più possibile interessanti, in modo da generare un’esperienza positiva tale da incrementare il livello di coinvolgimento delle persone, e così pure le condivisioni e le letture. Questo aspetto è importante non solo di per sé, ma anche dal punto di vista dei motori di ricerca. Se i contenuti sono scritti in malo modo, se sono inutili o se addirittura vengono proposti unicamente con l’intento di riempire gli spazi, i motori di ricerca capiscono che c’è qualcosa che non va.

È vero che anche gli URL hanno un effetto sulla Seo?

Certo che sì, e questo è un altro sbaglio piuttosto frequente: quello di non ottimizzare gli Url. È fondamentale che questi abbiano una struttura di facile comprensione, poiché solo in questo modo possono essere visti in maniera positiva dai motori di ricerca. Inoltre, è essenziale che ogni Url descriva nella maniera più possibile accurata i contenuti presenti nella pagina a cui si riferisce. Privilegiare la chiarezza è sempre molto importante, il che vuol dire anche evitare le ripetizioni e prevenire la confusione.

Quali ulteriori aspetti devono essere presi in considerazione in ottica Seo?

La qualità dei link è molto importante: sono fondamentali sia gli inbound link (a patto che giungano da siti di qualità) che i link interni. In entrambi i casi i link migliorano la possibilità di emergere nei risultati di ricerca. Anche per questa ragione occorre verificare che i vari link presenti in un sito rinviino alla pagina giusta e siano collegati in maniera appropriata. Da evitare sono quei link che rimandano a pagine di qualità modesta, inesistenti o rotte.

Esistono scorciatoie per ottenere visibilità organica nei motori di ricerca?

Al di là delle implicazioni etiche, far ricorso a strategie poco limpide e ancora meno oneste, magari con l’intento di migliorare la visibilità di un sito, è una mossa a dir poco controproducente. Infatti le pratiche poco lecite, come per esempio comprare link senza avere competenze per creare un profilo link credibile possono essere penalizzate in maniera significativa da Google. Insomma, è un vero azzardo cercare di manipolare e ingannare le classifiche di posizionamento.

Per quel che riguarda le parole chiave, invece, come ci si deve comportare?

Uno sbaglio che viene compiuto da tante persone consiste nell’impiegare una parola chiave sola per ottimizzare il sito, puntando unicamente sulla keyword che si reputa più rilevante per il proprio marchio. Si tratta di una decisione sbagliata: un sito, infatti, deve avere più parole chiave, a seconda dei contenuti e delle pagine, in modo che gli utenti abbiano la possibilità di trovare quello di cui sono in cerca più facilmente. Attenzione, però, a non ripetere le parole chiave con una frequenza eccessiva. Questa pratica, che prende il nome di keyword stuffing, ha il solo effetto di peggiorare la user experience dal momento che rende la lettura incomprensibile, poco naturale e soprattutto noiosa. Il ranking ne risente, e al tempo stesso la web reputation del brand risulta danneggiata. Insomma, vale la pena di calibrare con cura la propria strategia Seo, evitando di ricorrere a sotterfugi e inganni che cerchino di manipolare i software che esaminano i contenuti presenti in Rete.

Chi è Renzo Merelli

Renzo Merelli è uno specialista Seo che si occupa di questa attività con una esperienza ventennale. Il suo compito è quello di badare al posizionamento dei siti nei motori di ricerca. La scelta di specializzarsi unicamente nella Seo è stata ben studiata da Merelli, che ritiene sbagliata la prospettiva dei “tuttofare”: meglio essere esperti di un unico ambito per riuscire a garantire gli standard di qualità più elevati e il massimo della professionalità. Merelli offre comunque un servizio completo grazie alla collaborazione con professionisti di altri settori, dal web writing alla grafica, passando per la gestione dei social.