Interviste

Dove inizia lo sviluppo di una digital strategy? Ne abbiamo parlato con Gentil Petrillo

Digital Strategy
Contenuto curato da Massimo Chioni

Abbiamo avuto il piacere ci conoscere Gentil Petrillo, uno dei principali esperti in campo di digital strategy e digital innovation, membro del comitato scientifico per l' innovazione delle aree interne, di seguito la nostra intervista.

Massimo Chioni: Buongiorno Gentil, grazie per essere qui con noi oggi. Prima di iniziare con le domande, mi piacerebbe sapere quale è la tua opinione sul ruolo delle tecnologie digitali nel mondo del marketing.

Gentil Petrillo: Ciao Massimo, grazie per avermi invitato. La tecnologia digitale ha avuto un impatto enorme sul marketing, trasformando il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti. Oggi, le persone sono sempre più connesse ed esigenti e hanno accesso a una vasta quantità di informazioni e le aziende devono essere in grado di raggiungerle in modo mirato e coinvolgerle in modo efficace. Il marketing digitale è diventato essenziale per le aziende soprattutto per le PMI ed i professionisti che intendono crescere ed essere competitivi sui vari mercati di riferimento, tutto ciò per adattarsi ai cambiamenti nel rapporto con i consumatori e più in generale con i vari stakeholders.

Massimo Chioni: Hai menzionato diversi processi evolutivi che il digitale ha avviato. Quali di questi pensi siano i più importanti da considerare per una strategia di marketing digitale efficace?

Gentil Petrillo: Penso che tutti i processi evolutivi che ho menzionato siano importanti, ma alcuni di essi sono particolarmente significativi. Ad esempio, le conversazioni istantanee e sempre attive sono diventate essenziali per le aziende, poiché le persone vogliono interagire con le imprese in modo diretto ed immediato. Inoltre, le relazioni significative e trasparenti sono diventate sempre più importanti, poiché le persone cercano di avere relazioni autentiche e basate sulla fiducia con le aziende. Infine, il bisogno di creare contenuti rilevanti e personalizzati per le persone è diventato essenziale, poiché gli utenti vogliono ricevere informazioni pertinenti e su misura per le loro esigenze.

Massimo Chioni: Come possono le aziende creare contenuti rilevanti e personalizzati per i clienti?

Gentil Petrillo: Per creare contenuti rilevanti e personalizzati, le aziende devono capire bene le esigenze e le preferenze dei propri clienti. Ci sono diverse tecniche che le imprese possono utilizzare per raccogliere e analizzare i dati dei propri clienti, come ad esempio l'analisi del comportamento online, la profilazione degli utenti, l'analisi dei social media, e così via. In generale, ciò che le aziende ed i dirigenti che le guidano devono comprendere è il costante monitoraggio di tutti i touch point che hanno sia online che offline, ovviamente con l'online siamo forti e sappiamo di cosa parliamo perchè abbiamo i numeri e le statistiche dalla nostra parte. Con questi dati, le società possono creare contenuti personalizzati che rispondano alle esigenze dei propri clienti, utilizzando canali e formati diversi a seconda delle preferenze dei propri clienti.

Massimo Chioni: Come possono le aziende utilizzare i dati in modo efficace?

Gentil Petrillo: Le aziende devono utilizzare i dati in modo responsabile e trasparente, rispettando la privacy dei propri visitatori online. Devono utilizzare i dati per comprendere meglio i propri clienti e le loro esigenze, e creare contenuti e offerte personalizzate che rispondano alle loro necessità. Inoltre, le aziende possono utilizzare i dati per migliorare la propria efficienza e produttività, ad esempio ottimizzando il processo di vendita o migliorando la gestione del magazzino. Altro asset fondamentale che i manager possono usare nelle aziende da loro governate è l'integrazione tra intelligenza artificiale e analisi dei dati.

Massimo Chioni: Quali sono le competenze digitali che le PMI dovrebbero sviluppare?

Gentil Petrillo: Le PMI dovrebbero sviluppare competenze digitali in diverse aree, come ad esempio l'analisi dei dati, la gestione dei social media, la creazione di contenuti digitali, la progettazione di interfacce utente, la sicurezza informatica, l' AI, il growth hacking e così via. Inoltre, le aziende dovrebbero cercare di sviluppare una cultura digitale all'interno dell'organizzazione, in modo da promuovere l'innovazione e la collaborazione tra le diverse funzioni aziendali.

Massimo Chioni: Come pensi che il marketing digitale evolverà nei prossimi anni?

Gentil Petrillo: Penso che il marketing digitale continuerà a evolversi rapidamente, con l'introduzione di nuove tecnologie e nuovi modelli di business. In particolare, l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning avranno un ruolo sempre più importante nel marketing digitale, consentendo alle aziende di analizzare e utilizzare i dati in modo sempre più efficace. Inoltre, penso che le aziende dovranno essere sempre più attente alla privacy e alla sicurezza dei dati dei propri clienti, in un contesto di crescente attenzione alle normative sulla privacy e alla sicurezza informatica. Infine, penso che il marketing digitale dovrà essere sempre più integrato con le altre funzioni aziendali, come ad esempio la produzione, la logistica, la ricerca e sviluppo, e così via, per offrire un'esperienza sempre più coerente e personalizzata ai propri clienti. Un altro aspetto evolutivo con cui le aziende dovranno confrontarsi sarà quello del metaverso.

Massimo Chioni: Hai citato il metaverso, ma che cos'è?

Gentil Petrillo: Il concetto di metaverso è ancora in evoluzione e non esiste una definizione universale di ciò che esso sia o come sarà nel futuro. Tuttavia, alcuni esperti e analisti hanno espresso alcune previsioni sulle possibili evoluzioni del metaverso.
In linea generale, il metaverso è destinato a diventare sempre più immersive e interattivo, offrendo ai suoi utenti un'esperienza sempre più simile alla realtà. Ciò potrebbe includere l'uso di tecnologie avanzate, come la realtà virtuale e aumentata, per creare ambienti virtuali che sembrano reali e offrono interazioni naturali. Il metaverso potrebbe diventare un luogo in cui gli utenti possono lavorare, socializzare, fare acquisti, imparare e persino vivere, tutto senza mai dover lasciare l'ambiente virtuale. Ciò potrebbe creare nuove opportunità per le imprese, come l'apertura di negozi virtuali e la fornitura di servizi online, e potrebbe anche avere implicazioni per la salute mentale e il benessere degli utenti, poiché potrebbe offrire un'alternativa virtuale alla vita reale.
Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni sulle possibili conseguenze negative del metaverso, come la dipendenza, la solitudine e la perdita di contatto con la realtà. È importante che gli sviluppatori lavorino per mitigare questi rischi e creare un ambiente virtuale sano e sicuro per gli utenti.

Massimo Chioni: Grazie Gentil Petrillo per le tue risposte esaurienti e interessanti. È stato un piacere parlare con te oggi.

Gentil Petrillo: Grazie a te Massimo, è stato un piacere.

Gentil Petrillo