L’ottimizzazione SEO è alla basa delle attività di marketing digitale e del business online. E’ impossibile evitare la Search Engine Optimizations se come obiettivo aziendale si ha quello di far trovare la propria attività su Google dai clienti.
Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso un ottimo lavoro in termini di SEO e Content Marketing, ma è fondamentale ricordare che le stesse attività vengono svolte quotidianamente ma milioni di aziende ogni giorno.
Fare SEO non è difficile, grazie alle numerose guide online che permettono di apprendere le regole della Search Engine Optimization. Tuttavia, avere successo implica una grande occupazione di tempo e di risorse per analizzare i dati e sfruttarli al meglio.
Ecco la guida Google dedicata all'ottimizzazione per i motori di ricerca.
Indice
Seo tools: a cosa servono
I Seo tools sono realizzati appositamente per aiutare a semplificare le attività di Search Engine Optimizations e permettono di svolgere al meglio il lavoro di ottimizzazione. Online ce ne sono tanti di strumenti per la SEO, gratuiti e a pagamento, tuttavia è consigliato scegliere lo strumento che si adatti meglio alle esigenze aziendali o utilizzare più strumenti per realizzare diverse attività.
Le attività SEO comprendono tante e numerose pratiche da svolgere in tempi e modalità differenti:
- Ricerca SEO, che si basa sulla ricerca delle keywords (parole chiave) attraverso cui indicizzare un contenuto;
- SEO on-site, comprende tutte le attività volte a far trovare un sito web dagli algoritmi dei motori di ricerca. Comprende diversi elementi: dalla creazione di contenuti all’incorporazione di codici come dati strutturati, meta tag e così via.
- SEO off-site, include tutti gli elementi esterni da monitorare come le attività social o i link provenienti da altri siti.
- Analisi dei dati, ovvero l’analisi di tutti i dati inerenti al traffico sul sito web (traffico organico), visualizzazione delle pagine, click sui link e così via.
Search Engine Optimizations: i tools più utilizzati per categorie
Strumenti ricerca parole chiave
La ricerca delle keyword è una delle attività più importanti da svolgere nell’ambito della SEO, se si vuole ottenere il successo sul web. Lo scopo di questa ricerca è quello di trovare le parole chiave giuste, caratterizzate dai seguenti requisiti:
- Volume alto di ricerche mensili, così da generare traffico;
- Poca concorrenza di contenuti posizionati per la stessa keyword nella SERP;
- Correlate ai prodotti/servizi proposti dall’azienda;
- Sono specifiche per il target di riferimento, portano un traffico qualificato.
Ecco alcuni tools per la ricerca delle parole chiave:
- Google keyword planner
Questa funzionalità di Google è molto utilizzata e per accedervi bisogna avere un account Google Ads. A partire da una semplice parola, è possibile vedere i trend delle ricerche, il volume, una stima della concorrenza, dei costi di acquisto di Ads e, infine, i termini correlati.
Attraverso una semplice ricerca sul motore di ricerca Google, è possibile vedere come le parole chiave sono utilizzate nelle frasi e quali sono le alternative offerte dal motore di ricerca attraverso il campionamento automatico.
- Answer The Public
Answer The Public è uno strumento gratuito e offre servizi premium a pagamento. Prende le ricerche relative ad una specifica keyword effettuate su Google, sui Forum e sui Social Media. Queste parole chiave vengono riproposte sotto forma di dati aggregati in base a diversi fattori come: domande, preposizioni comparazioni e in ordine alfabetico.
- Ubersuggest
Considerato come uno dei migliori seo tools per la ricerca delle keyword, è un servizio parzialmente gratuito ed offre un’ampia gamma di consigli SEO. Fornisce gratuitamente il supporto nella ricerca delle keyword, un’analisi SEO on e off-site di base.
Propone informazioni più approfondite come il numero di persone che effettivamente clicca sui risultati SEO, l’età degli utenti, una vasta gamma di parole chiave correlate e suggerite, una lista di contenuti relativi ai primi risultati della SERP.
SEO tools per attività di SEO on-site e off-site
Denominati anche Advanced SEO tools, questi strumenti permettono di monitorare tutti gli elementi per l’ottimizzazione delle pratiche SEO on-site e off-site.
- Google Search Console e Google Analytics
Due strumenti gratuiti e maggiormente utilizzati per il monitoraggio dei siti web. Google Search Console e Google Analytics possono essere utilizzate insieme e permettono di analizzare tutte le prestazioni di un sito attraverso i dati raccolti da Google.
- Yoast (per attività SEO on-page WordPress)
Yoast è un plugin must-have per tutti coloro che hanno un sito web su WordPress. Si tratta di un plugin da installare sul proprio account, gratuitamente, e permette di avere una visione di tutte le attività di Search Engine Optimizations svolte all’interno del sito e offre consigli su come migliorare queste attività.
- Rank Math
Simile al plugin precedente, Rank Math è un plugin per WordPress che aiuta ad ottimizzare le pagine e posizionarle meglio nei motori di ricerca. Aiuta ad ottimizzare il titolo, la descrizione, i meta data, i tag OG, ad aggiungere dati strutturati per rich snippet, permette il reindirizzamento URL e, infine, trova e corregge i link non funzionanti.
- SEMRush
SEMrush rappresenta uno dei SEO tools a pagamento più utilizzati, permette di monitorare tutte le attività legate alla SEO, a partire dalle posizioni nella SERP del sito web fino alla velocità del sito stesso.
La piattaforma offre una versione gratuita che guida l’utente alla creazione di un progetto (1 sito) e lo analizza nel dettaglio, effettuando l’analisi del dominio, delle keywords, del traffico e della concorrenza.
Advanced SEO tools
- Ahrefs
Ahrefs è un altro strumento completo per l’analisi SEO che traccia e monitora il sito web e quelli dei competitor, identificando i loro backlink e consigliando dei metodi per utilizzarli nella propria strategia SEO.
Questa piattaforma, al contrario delle altre precedentemente elencate, non offre una versione gratuita. Il piano base ha un costo di 99€ al mese. Tuttavia, offre gratuitamente lo strumento Ahrefs Toolbar, molto utile per la SEO. Questo strumento è simile al plugin di Ubersuggest, scaricabile per i motori di ricerca e lavora con i dati forniti direttamente da Ahrefs.
- Cloudflare
Infine, tra le piattaforme più utilizzate per le pratiche SEO, troviamo Cloudflare: si tratta di una piattaforma CDN globale utile a velocizzare il proprio sito web e permette di proteggere dagli attacchi esterni.
Un CDN è una rete di distribuzione dei contenuti basati su server diffusi in diverse posizioni geografiche che lavorano insieme per velocizzare il caricamento dei contenuti sui siti web.
Il consiglio che possiamo offrire a tutti gli utenti che vogliono migliorare la visibilità della propria attività online, è quello di provare tutti gli strumenti disponibili online e fare una lista dei pro e contro per trovare i tools migliori per le proprie esigenze. Non abbiate paura di provare nuovi strumenti che potrebbero ottimizzare e migliorare il proprio lavoro.