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Migliori Marketplace per vendere prodotti: la selezione di Antonio Giannella

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Contenuto curato da Massimo Chioni

Vendere prodotti su Internet vuol dire, in molti casi, fare affidamento sulla struttura e sulla professionalità di un marketplace. Ma quali sono i migliori in Italia? Per scoprirlo, ci siamo affidati ai consigli di Antonio Giannella, il digital marketing manager focalizzato sulle dinamiche di vendita degli e-commerce.

Perché oggi un seller dovrebbe scegliere un marketplace?

Le motivazioni sono numerose: per esempio la possibilità di contenere i rischi di investimento, visto che non c’è bisogno di definire il costo da zero. Inoltre, nel momento in cui ci si rivolge a un marketplace italiano si ha la possibilità di incrociare milioni di utenti che navigano sul sito. Il posizionamento sui motori di ricerca è un altro aspetto da non sottovalutare, sia che avvenga attraverso il pay per click della ricerca a pagamento, sia che si tratti di posizionamento organico garantito dalle tecniche Seo. Ma non è tutto: se si vendono prodotti in un marktetplace che è già noto presso gli utenti, si gode di un credito notevole in termini di credibilità e di autorevolezza. Gli acquirenti, così, saranno portati a comprare in tempi più rapidi, perché non avranno dubbi relativi alla sicurezza. Infine, il supporto offerto da questi marketplace permette di acquisire familiarità con le logiche dell’e-commerce, il che vuol dire sapere come gestire la logistica, gli inventari e soprattutto il posizionamento promozionale. Per questi motivi, come sostengo anche nell'approfondimento pubblicato sul mio blog dal titolo "Marketplace Italiani: I 10 Migliori Market per vendere prodotti" che invito a leggere, i marketplace ormai sono diventati una opportunità insostituibile per le aziende che producono prodotti.

Partiamo dai prodotti editoriali che a noi di visibilità.net sono tanto cari, quale marketplace consigli?

Sicuramente Ibs è un multistore online che si occupa di vendere libri, mettendo a disposizione un catalogo di prodotti molto vasto che viene aggiornato con regolarità. Nel 2017, Ibs ha stretto un accordo con Libraccio e Feltrinelli dando vita al primo polo italiano e-commerce nel settore dei prodotti editoriali.

Se invece ci spostiamo sul “fai da te” cosa consiglieresti?

ManoMano è il primo marketplace del nostro Paese con una specializzazione in ambito fai da te. È stato creato nove anni fa in Francia, e oggi propone i prodotti di più di 3mila venditori: ecco perché è leader negli articoli fai da te, e in particolare per i prodotti dedicati a casa e giardino. Oltre che in Italia e in Francia, ManoMano è presente anche in Gran Bretagna, in Germania, in Spagna e in Belgio.

Qui siamo tutti appassionati di geek e elettronica, om questo settore quali opportunità ha un e-commerce?

Eprice è, nel nostro Paese, il principale marketplace del settore elettronico per la vendita multivenditore. Più di 8 milioni di prodotti venduti sono una perfetta dimostrazione della sua affidabilità, con oltre 4 milioni di utenti. In questo marketplace si possono trovare articoli di informatica ed elettrodomestici di piccole e grandi dimensioni.

Invece credo che nel settore dell’abbigliamento ci sia solo che l’imbarazzo della scelta, quali sono i migliori marketplace secondo te?


Privalia
è un outlet che propone marchi molto noti a prezzo contenuto. Il settore fashion è quello in cui è operativo principalmente, ma ci sono proposte anche in ambito viaggi e nel comparto casalinghi. Privalia è stato creato come gruppo di acquisto a Barcellona, in Spagna, e oggi fa parte del gruppo Veepee.

Yoox è uno shop online di livello mondiale nel settore fashion di lusso. Questa società è nata a partire da due realtà anglo-italiane che si sono focalizzate sulla vendita di articoli di moda online. Sono più di 3 milioni gli utenti attivi di questo e-commerce, con oltre 1 miliardo di visite in tutto il mondo. Yoox distribuisce in ben 180 Paesi e ha uffici, oltre che in Europa, anche in Cina, in Giappone, in Medio Oriente e negli Stati Uniti.

Zalando è la prima piattaforma a livello europeo per quanto riguarda la vendita di accessori di moda e capi di abbigliamento. Sono ben 17 i Paesi in cui è presente, per un catalogo che accoglie più di 2.500 marchi celebri, oltre a private label. Il segreto di Zalando sta nella particolare forma di marketplace che ha sviluppato, con la gestione di un proprio inventario e la creazione di ZMS, che è una soluzione proprietaria di marketing service.

E quali sono invece gli outsider?

Per esempio a Etsy, che si presenta come un marketplace di articoli molto creativi, artigianali e caratterizzati da un notevole tocco di originalità. Questa realtà propone una soluzione di prodotti pensata per gli artigiani, così come articoli vintage. La peculiarità di tale piattaforma consiste nella capacità di mettere in contatto fra di loro creativi di ogni genere. Sono circa 45 milioni gli articoli che si possono trovare in vendita oggi su Etsy, e ogni mese sono milioni le persone che visitano il sito. Etsy è, tra l’altro, il miglior e-commerce a cui fare riferimento se si è in cerca di un’idea regalo per un matrimonio o per qualsiasi altro evento.

In questa rassegna trova spazio anche eBay, immagino

EBay è una piattaforma di commercio mondiale che è presente in ben 190 Paesi e che viene visitata da milioni di persone: fra questi ci sono milioni di venditori che sfruttano questa realtà per guadagnare con i propri prodotti. L’intento di eBay è quello di creare rapporti con i compratori; sono davvero tanti gli anni di esperienza che sono stati maturati in questo ambito, e tale esperienza è servita, tra l’altro, per l’applicazione di numerose tecnologie di traduzione automatica, di visione artificiale e di intelligenza artificiale.

Quale altro marketplace manca in questo elenco?

Ovviamente Amazon, che è la più nota piattaforma di vendita fra quelle utilizzate dai seller del nostro Paese. È il marketplace più famoso, con una forza assoluta.

Antonio Giannella - Digital marketing manager

Chi è Antonio Giannella

Antonio Giannella è un consulente di marketing digitale che ha alle spalle diversi anni di esperienze di lavoro in agenzie e aziende. Il suo compito è quello di supportare le imprese nel processo di digital transformation, necessario per favorire un incremento del fatturato, a sua volta possibile grazie all’aumento di leads e alla crescita delle vendite attraverso i canali di commercio elettronico. Giannella è nato nel 1980 a Teramo e, dopo essersi diplomato, si è trasferito a Milano, dove ha frequentato la Iulm (si laureerà nel 2005) e ha iniziato a realizzare i suoi primi siti web.