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Ricerca con assistente vocale: come cambia la SEO

Ricerca vocale con assistente
Contenuto curato da Massimo Chioni

Quante volte, magari mentre siamo in macchina oppure abbiamo le mani impegnate a cucinare o a sistemare casa, abbiamo chiesto al nostro assistente vocale del cellulare o di Google di fare una ricerca per noi? Probabilmente sarà capitato a tutti e la ricerca vocale, vista la sua esponenziale crescita, sta assolutamente cambiando il nostro modo di approcciarsi alle ricerche online. La domanda quindi è: come la ricerca vocale sia cambiando il modo di fare SEO? Cosa si può fare per tenersi al passo con l'evoluzione? Lo abbiamo chiesto al team di DeepSEO che propone un corso SEO online per approcciarsi alla search engine optimization e approfondire queste tematiche.

La ricerca vocale e i motori di ricerca: come deve cambiare la SEO?

La ricerca con assistente vocale è agli esordi ovviamente, ma allo stesso tempo è importante muoversi per tempo, soprattutto se siete degli esperti del settore che devono magari ottimizzare un sito proprio per un buon posizionamento nei motori di ricerca grazie alla SEO. Iniziare a lavorare per tempo su questi cambiamenti e su questa tecnologia che potrebbe rendere obsolete, in pochissimo tempo, tutte le attuali strategie di posizionamento nei motori di ricerca è fondamentale. Cerchiamo di vedere prima di tutto perché la ricerca vocale cambia il nostro modo di fare SEO. Per capirlo partiamo dalla nostra esperienza personale: quando facciamo una domanda all'assistente vocale, che sia Siri o Google o Alexa, automaticamente ci poniamo come se stessimo parlando con qualcuno. Quindi la nostra ricerca non sarà più formata da parole chiave secche come “ristorante Roma”, ma sarà: “Dove posso trovare un buon ristorante a Roma?”. Questo anche se può sembrare un cambiamento sottile è molto importante per chi si occupa di SEO in quanto l'utente è meno propenso ad utilizzare solo delle keyword specifiche o delle chiamate secche, ma crea una vera e propria domanda. Questo porta Google e i vari motori di ricerca a dover interpretare in maniera diversa queste domande che diventano query di conversazione.

SEO e ricerca vocale: i cambiamenti necessari

L'importante per chi si occupa di SEO è quindi iniziare ad esercitarsi e a capire quali sono i cambiamenti più importanti che la ricerca con assistente vocale sta apportando negli spider di Google e nella scelta dei siti che vengono posizionato al top della SERP. Ecco perché un corso online SEO come DeepSeo può essere fondamentale in questo senso. Esperti del settore, come Marco Maltraversi, vi condurranno in un percorso di crescita e di sviluppo oltre che di aggiornamento nel mondo della SEO tenendo anche conto di tutti i cambiamenti che la ricerca vocale sta apportando: le query diventano sicuramente più lunghe e discorsive; bisogna quindi permettere a Google di trovare la parte più importante del discorso in diverse query di ricerca e non basandosi unicamente sulla parola chiave. Con lo sviluppo della ricerca con assistente vocale il mondo SEO deve quindi evolversi e ragionare proprio in quest'ottica ricordandosi l'importanza di comparire nella serp di Google anche quando la ricerca avviene tramite un comando vocale.

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