Tra i tanti accorgimenti che possono essere adottati per aumentare le visite di un blog, non si può sottovalutare il valore del tag title: lavorare con i titoli è un compito di cui non si può fare a meno per contribuire al successo del proprio sito.
A questo proposito, può essere utile installare il plugin di WordPress SEO Yoast: si tratta di uno strumento a disposizione gratuitamente che permette di modificare il tag title in funzione delle proprie esigenze e, soprattutto, delle esigenze dei motori di ricerca. Il tag title, come è noto, è il testo principale che descrive un documento online: per lungo tempo gli elementi del titolo sono stati annoverati tra le componenti più importanti di una pagina in ottica SEO (fermo restando che è il contenuto a essere fondamentale), anche perché esso appare in tre posti chiave, cioè i siti esterni, i risultati di ricerca di Google e i browser.
Che cos'è il tag title
In termini semplici, il tag title non è altro che una stringa di contenuto a cui nella Seo si può far riferimento per ottimizzare una certa pagina web rispetto a un obiettivo ben specifico. Non ci sono aspetti difficili da comprendere da questo punto di vista: è sufficiente sapere che per avere sempre più visite nel proprio sito non si può fare a meno di inserire le parole chiave per cui si vuole essere trovati nel tag title. Il tutto, ovviamente, non ha niente a che fare con il keyword stuffing, una pratica decisamente dannosa, o comunque poco utile, che ormai viene identificata con facilità da Google e affini. I motori di ricerca, infatti, hanno ormai raggiunto un livello di intelligenza tale da consentire loro di scoprire quale tema caratterizza una certa pagina web indipendentemente dal numero di ripetizioni di una stessa keyword.
Il valore Seo del Tag Title
Per Google il tag title rappresenta un riferimento di valore elevato, ed è questa la ragione per cui esso deve includere le parole chiave principali in base alla query a cui si è interessati. Ogni volta che è possibile, le parole chiave dovrebbero essere inserite all'inizio del tag title, avendo cura di rispettare le dimensioni richieste e, quindi, di non superare i 60 caratteri. Un altro aspetto da non sottovalutare è che il tag title deve essere coordinato con tutti gli altri elementi dello snippet, perché comunque non si può pensare che esso da solo sia sufficiente per attirare tutti i clic degli internauti.
Ottimizzare il tag Title non basta, occorre fare attenzione alle parole chiave e la meta description
Se è vero che il compito delle parole chiave è quello di segnalare gli argomenti più importanti di una pagina a Google, e che per sceglierle in maniera corretta è opportuno stendere un piano editoriale preciso e studiato in funzione degli obiettivi che si intende perseguire, è altrettanto vero che il tag title va attorniato da altre informazioni preziose allo stesso modo: è il caso della meta description, vale a dire quel breve testo che ha il compito di spiegare e approfondire in maniera un po' più dettagliata il titolo illustrando ciò di cui parlerà il contenuto.
Una precauzione che deve essere adottata sia per il tag title che per la meta description è che entrambi devono essere realmente informativi e non possono limitarsi ad essere dei contenitori di parole chiave. Ecco, quindi, che la SEO deve essere sempre coniugata con le tecniche di copywriting e, dunque, con la necessità di proporre ai lettori dei titoli di qualità: certo, riuscire a condensare queste due esigenze in pochi caratteri non è uno dei compiti più semplici che si possano immaginare.