Da qualche anno a questa parte TikTok è passato da essere una piattaforma cinese semi-sconosciuta a fenomeno globale. Se inizialmente l’utilizzo principale era legato alla condivisione di video personali, col tempo molte aziende lo hanno visto come potenziale mezzo pubblicitario e lo hanno usato come tale.
Non sempre, però, il fatto che una piattaforma sia popolare significa che sia il mezzo giusto per pubblicizzare il proprio prodotto. Un esempio lampante può essere l’utilizzo che è stato fatto di TikTok nell’ultima campagna elettorale in Italia, dove al numero di followers dei politici non è corrisposto il numero di voti in percentuale.
Vediamo dunque qualche considerazione su quando TikTok può essere un efficace strumento di marketing.
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Capire il target del proprio prodotto
TikTok è una piattaforma giovane, orientata verso i giovani. I contenuti sono quasi sempre leggeri, divertenti e, fondamentalmente, spensierati. L’audience che si trova su questa piattaforma è per lo più in cerca di entertainment. Se il nostro prodotto ha un piglio più serio, TikTok potrebbe non essere la piattaforma giusta per pubblicizzarlo.
È bene ricordare anche che i video (brevi) sono la sostanza di questa piattaforma. Tra i prodotti più popolari troviamo quelli che si prestano a questo medium. I videogiochi sono un ottimo esempio. Se cerchiamo dei giochi strategia PC o giochi d’azione, su TikTok sarebbe possibile mostrare il gameplay, commentare e dare suggerimenti. Anche se si vuole pubblicizzare un prodotto del genere è relativamente facile creare un breve video dove mostrare le caratteristiche principali e migliori del nostro prodotto.
Se i videogiochi sono tra i prodotti più popolari per lo user medio di TikTok, molto comuni sono anche i video relativi alla moda. Che si tratti di capi firmati, piccole botteghe o semplicemente aspiranti modelli e modelle, la piattaforma cinese è sicuramente un ottimo strumento di marketing.
In breve, è fondamentale capire se il nostro prodotto è adatto agli utenti e alla natura stessa di TikTok. Se non si riesce (o non si può) creare un video divertente e accattivante adatto ad un pubblico giovane o comunque spensierato, è meglio lasciar perdere.
Quali sono le alternative a TikTok per le campagne di marketing?
Il fatto che il proprio prodotto non sia adatto a TikTok, non significa che si stia perdendo una grossa fetta di audience. Nonostante il boom di popolarità, TikTok non è il social media più utilizzato al mondo. Facebook, YouTube e Instagram rimangono saldamente le piattaforme con più utenti mensili attivi e quindi quelle su cui decisamente ci si dovrebbe concentrare.
Il vantaggio di queste piattaforme è che, avendo un bacino utenti maggiore, maggiore è anche la possibilità di trovare la propria nicchia e la giusta audience per il nostro prodotto. Probabilmente, proprio per la loro natura più varia e meno legata ad una sola tipologia di utenti, Facebook, YouTube e Instagram riescono a rimanere sulla cresta dell’onda. Per lo stesso motivo, rimangono imprescindibili per campagne marketing di prodotti di ogni genere.
Dalla loro parte c’è anche il fatto di essere riusciti ad attirare, nella loro storia ormai decennale, utenti di ogni tipo ed essere ormai considerati dei media tradizionali, quasi alla stregua di come venivano considerati TV e giornali qualche decennio fa.