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Light design: come illuminare un ristorante, un bar o qualsiasi altra attività aperta al pubblico

Light Design
Contenuto curato da Massimo Chioni

Quando è realizzato in modo efficace, il design è sempre funzionale. ciò è vero anche per il light design, un aspetto a cui si deve prestare attenzione in modo particolare quando si gestisce un locale aperto al pubblico, come un bar o un ristorante. Se è vero che in contesti del genere il primo obiettivo è quello di prendersi cura dei clienti e del loro comfort, ecco che anche le luci si devono adattare di conseguenza: il che vuol dire, per esempio, evitare l’illuminazione diretta e collocare le lampade in modo che siano esterne rispetto al campo visivo naturale. La luce deve essere tale da consentire ai clienti di vedere le portate e leggere il menù. I vetri satinati possono fungere da diffusori, mentre è bene essere cauti con gli specchi e le superfici brillanti che potrebbero riflettere le luci.

Le tendenze del momento

Seguire i trend più recenti non è certo un delitto, anzi: le tendenze in voga in questo momento si concentrano su fonti luminose aperte, prive di pendenti e paralumi. Una notevole diffusione caratterizza, per esempio, le lampade in stile vintage dotate di filamenti a vista. Nel caso in cui si abbia bisogno di luci non decorative, poi, non c’è niente di più adatto dei led, che permettono di ridurre i costi di manutenzione e non solo.

Le accortezze da tenere sempre a mente

Scegliere la luce giusta vuol dire mettere i clienti nelle condizioni di sentirsi a proprio agio. Il ruolo dell’illuminazione è molto più decisivo di quel che si possa immaginare, soprattutto dal punto di vista dell’ospitalità: insomma, per quanto un drink possa essere attraente o per quanto un piatto possa essere invitante, con le luci sbagliate i clienti prima o poi scappano. Che sia colpa di una luce troppo debole o di una luce troppo potente, poco cambia: quel che conta è che bisogna essere bravi nel trovare un tipo di illuminazione che faccia sentire le persone a proprio agio e rilassate.

Il valore del lighting design

Badare al lighting design pertanto non è solo un vezzo che ci si può permettere in qualche lounge bar di New York, ma una necessità a cui tutti devono pensare. Troppo spesso l’illuminazione viene trascurata: ci si pensa solo all’ultimo momento, come un semplice dettaglio. Eppure è bene ponderare ogni decisione con un grande anticipo, anche perché ci sono un sacco di elementi che condizionano il lighting design: la disposizione stessa del locale, per esempio, ma anche la distribuzione delle prese elettriche. Nel caso in cui si decida di installare un dispositivo di illuminazione a sospensione sopra ogni tavolo, è fondamentale una pianificazione adeguata, o il rischio è quello di illuminare unicamente alcuni tavoli a discapito di altri.

Vari livelli di luminosità

Le luci non sono tutte uguali, e livelli di luminosità differenti permettono di assecondare esigenze diverse. La luminosità naturale dei locali è il primo aspetto che deve essere preso in considerazione, e contribuisce a far sì che le pareti appaiano più ampie di quanto non siano e che i soffitti siano più alti. Vale la pena di tener presente che le luci devono essere più forti in cucina e dove c’è il registro di cassa. Gli apparecchi di illuminazione possono essere sostenuti da colonne e muri anche nel caso delle luci d’effetto e delle luci decorative: sono queste, alla fine, che danno a un bar o a un ristorante una certa personalità. Se è vero che la funzionalità è importante, è altrettanto vero che nel light design non si può mai fare a meno dello stile.

Dove trovare soluzioni di illuminazione di qualità

Gli imprenditori che hanno bisogno di impianti di illuminazione led di qualità possono fare sicuro affidamento sul sito Lampadadiretta.it, il partenr ideale per il light design. Garantisce i prezzi più bassi, spedizioni effettuate in 24 ore e garanzie sui prodotti fino a 7 anni. Questi sono solo tre dei tanti motivi per i quali conviene rivolgersi a questo store online, presente in ben 15 Paesi in tutta Europa per un totale di più di 250mila clienti. Per altro, tutti gli ordini sopra i 100 euro permettono di usufruire della spedizione gratuita. Perché non approfittarne?

Come utilizzare e sfruttare la luce

Le luci devono servire alle persone anche per orientarsi. Nel momento in cui si entra in un ristorante, per esempio, è essenziale capire all’istante in che ambiente ci si trova, dove si può andare, qual è il mood del locale e che cosa c’è nei vari angoli dello stesso. Ecco perché vale la pena di adoperare le luci per guidare i clienti e per indirizzare la loro attenzione, che così potrà essere spostata verso una certa area o un determinato punto focale. Il contrasto di luminosità permette proprio di creare i punti focali, magari attraverso l’alternanza tra le luci dell’ambiente naturale e quelle artificiali.

Il design e gli spazi

Appurato che un ristorante, un bar o un pub devono mettere in mostra uno stile personale, non si può prescindere da una corretta valutazione degli spazi e del design che deve derivarne. Tali considerazioni vanno adattate al target che ci si propone di raggiungere. Mentre in un locale di dimensioni contenute ci può essere la necessità di mettere in evidenza unicamente dei tavoli singoli, in un ristorante più grande si può anche pensare di porre in risalto diverse aree separate. È chiaro, insomma, che solo la giusta illuminazione consente di ottenere un’atmosfera appropriata. Quando è inverno e all’aperto fa molto freddo, alle persone piace entrare in un locale che offre una luce accogliente, confortevole e calda. Si parla di luce calda per indicare le lampade che non superano, come temperatura di colore, i 3mila gradi Kelvin. Un accorgimento utile, poi, è quello di integrare un dimmer come elemento flessibile, così da modulare il livello di luminosità in base alle esigenze per ottenere ambienti differenti. Il processo può essere supportato dai sistemi di controllo automatici, con i quali le varie impostazioni possono essere programmate da remoto.

Guida all’uso del colore

Imparare a utilizzare il colore è uno dei segreti di un light design con una illuminazione perfetta. In un ristorante di lusso, per esempio, non c’è bisogno di luci colorate, ma occorre dare vita a un ambiente rilassato con luci soffuse. Diverso è il caso, invece, di un bar frequentato da ragazzi, che deve porre l’accento sul divertimento.

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