Negli ultimi anni abbiamo vissuto un susseguirsi di eventi che hanno segnato e segneranno un enorme cambiamento della comunicazione d’impresa, un’evoluzione che avviene su più fronti: da un lato troviamo l’evoluzione comunicativa da parte delle aziende e dall’altro le nuove necessità di un pubblico sempre più competente.
Complici anche i principali eventi che si sono resi protagonisti degli ultimi tre anni, a partire dalla pandemia fino all’attuale conflitto nell’ Est Europa che hanno costretto i mercati a dover rivoluzionare velocemente le strategie di marketing e comunicazione, assieme ai processi di produzione e distribuzione. Tutto questo ha portato le imprese di ogni forma e dimensione a rivedere le strategie sulla brand image, customer service e prodotti.
Ma qual è il futuro della comunicazione d’impresa? Ecco una panoramica di analisi e indagini svolte di recente che possono aiutare le imprese a sviluppare un nuovo modello di comunicazione funzionale nel futuro.
Indice
Comunicazione d’impresa del futuro: dati, analisi e riflessioni
Da recenti indagini svolte da diverse società di marketing sono emersi nuovi importanti e spunti di riflessioni su cui ragionare come impresa che vuole emergere o continuare ad essere competitiva anche nel prossimo futuro. Quale sarà il futuro della comunicazione d’impresa?
Dirigenti e responsabili della comunicazione che lavorano all’interno di grandi realtà aziendali sono tutti accomunati dallo stesso pensiero: gli eventi degli ultimi anni hanno spostato l’attenzione dei consumatori verso la comunicazione d’impresa che, rispetto al passato, ad oggi rappresenta un elemento decisionale in fase d’acquisto.
La comunicazione al giorno d’oggi è quindi fondamentale per fidelizzare con il pubblico e da anni rappresenta un fattore fondamentale per ottenere successo di fronte ad un pubblico più competente ed informato. Lo conferma anche il carico di lavoro che i team di comunicazione interni o esterni le aziende devono affrontare, notevolmente più elevato rispetto al periodo pre-pandemia.
Digitale vs analogico
Una diatriba che ormai è diventata quasi un cliché, infatti solo il 25% delle imprese che hanno partecipato alle recenti indagini di marketing e comunicazione ha dichiarato di aver incrementato il budget a supporto dei team di comunicazione per l’acquisto di nuove attrezzature digitale.
Una diversa e maggiore importanza è data ai social media, che ad oggi ottengono gran parte delle risorse per la comunicazione, destinate principalmente a risorse interne come l’acquisizione di un social media manager competente.
Importante è la riconferma della stampa tradizionale, che non viene abbandonata e continua a rappresentare anche per il prossimo futuro un importante elemento all’interno delle strategie di comunicazione.
Comunicazione d'impresa corporate: le caratteristiche del team
Quali caratteristiche deve avere il candidato ideale per le aziende, grandi o piccole, che vogliono destinare in futuro un maggiore budget alla comunicazione e di conseguenza al team dedicato?
Gran parte dei professionisti e giornalisti di settore affermano che una caratteristica indispensabile di un candidato ideale per un team di comunicazione è il pensiero strategico e la capacità di saper applicare questo pensiero nella pratica, nel più breve tempo possibile.
I candidati per una corporate in comunicazione devono essere in grado di pensare e sviluppare delle idee validi in un breve periodo di tempo, supportati da una buona rete di contatti che possono aiutare con i progetti.
Tutto questo può essere riassunto in due concetti chiave: capacità di pensiero laterale e dinamicità d’esecuzione.
La maggior parte delle aziende, infatti, cercano di potenziare il comparto della comunicazione inserendo risorse già formate e con esperienza per poter ridurre le tempistiche in fase di progettazione e lancio di nuovi progetti di comunicazione.
Le strategie
Per enfatizzare le qualità e l’image dell’azienda è bene partire dai temi della strategia messa in atto, quindi, ottenere una strategia di comunicazione dove il punto cardine è il business.
I temi che maggiormente vengono presi e tenuti in considerazione sono quelli ad impatto sociale che sono visti come quelli più importanti per i due terzi delle aziende, seguono poi i temi legati a prodotti e servizi forniti.
In sostanza la figura del communicator aziendale è sempre più affiancata ai dirigenti per seguire passo per passo le guide vere e proprie delle aziende, infatti nella quasi totalità dei casi questi elementi lavoro a stretto contatto con CEO dell'azienda e solo in rari casi con i team di marketing.
Il piano di comunicazione è la base di una strategia di successo
Un piano di comunicazione è formato da diversi strumenti di pianificazione, di cui il più conosciuto è senza dubbio il piano editoriale. Quando una strategia di comunicazione è basata su un progetto ampio, ben preparato, può essere modificata ogni qualvolta cambiano le percezioni in relazione al proprio target di riferimento e al loro approccio con un prodotto o servizio.
All’interno di un piano di comunicazione realmente efficiente è doveroso inserire determinati strumenti funzionali ai fini della comunicazione d’impresa:
- Analisi della scena sociale: solitamente si tratta di analisi SWOT o PEST per avere una prima idea dello scenario del pubblico;
- Identificare gli obiettivi: in questo caso si ricorre generalmente al metodo S.M.A.R.T per pianificare la strategia;
- Identificare il target per conoscere le preferenze e le sue necessità;
- Strategia di contenuti: arrivati a questo punto bisogna decidere il tipo di contenuto da utilizzare e il tone of voice appropriato;
- Piano d’azione: realizzare un calendario editoriale per la pubblicazione dei contenuti pianificati in precedenza su tutti i canali disponibili;
- Risultati: bisogna tener d’occhio i risultati per modificare e ottimizzare il tutto in corso d’opera.
Conclusione
In conclusione abbiamo visto quanto gli avvenimenti degli ultimi anni hanno portato un enorme cambiamento sul mercato globale rivoluzionando in particolar modo la comunicazione aziendale.
Che si tratti di aziende o pubblico, gli utenti reagiscono maggiormente a determinati contenuti e pongono una maggiore attenzione alla comunicazione delle aziende di loro interesse. Sia che essa sia cartacea o digitale non importa, anche se abbinando le due metodologie si ottengono risultati più efficienti, tuttavia, l’importante è comunicare i giusti messaggi e sensazioni.
L’attenzione delle aziende verso i propri team è diventata indispensabile, perché un team formato e preparato, in grado di ragionare fuori dagli schemi e di mettere in pratica le proprie idee, è una risorsa da non sottovalutare.