Oggi portare avanti un’attività imprenditoriale è molto difficile, la situazione non è delle migliori; inoltre, le chiusure e le restrizioni provocate negli ultimi anni dalla pandemia di Covid hanno messo in difficoltà la maggior parte delle aziende. Tuttavia, questo clima non proprio favorevole allo sviluppo di un business, ha comunque favorito un settore specifico: si tratta del commercio elettronico.
Già diffusa da anni in molti paesi, l’abitudine di fare shopping online e di acquistare prodotti e servizi dagli e-store sta coinvolgendo sempre di più anche l’Italia, dove parecchi imprenditori titolari di attività commerciali hanno deciso di associare alla propria azienda anche un e-shop, che consente loro di ottenere un più ampio riscontro, di incrementare le vendite e di soddisfare anche i clienti situati al di fuori del proprio territorio.
Il lockdown forzato di questi ultimi anni ha portato molte persone ad orientarsi verso gli e-commerce nella ricerca di ogni sorta di prodotto, comportando sia un incremento del fatturato per le attività di commercio elettronico, sia l’abitudine ad utilizzare più spesso questo canale. Ciò ha provocato come conseguenza l’apertura di un’attività di vendita online da parte di imprenditori già affermati così come di start up.
Il commercio online rappresenta quindi un investimento interessante e non eccessivamente oneroso, ideale anche per chi avesse intenzione di dare vita ad una nuova attività imprenditoriale. Occorre però considerare con attenzione il contesto amministrativo: gestire la contabilità di un e-commerce non è semplice e non è raro che si verifichino alcuni problemi tipici di questa attività.
Indice
E-commerce: l’importanza di avere una consulenza fiscale
Prima di tutto, gestori e titolari di un negozio online devono poter contare su una consulenza fiscale su misura, e sulla presenza di un professionista qualificato. Scegliere uno studio commercialista esperto nelle operazioni contabili di questo tipo è da ritenere una necessità: il professionista in questione deve possedere competenze e conoscenze specifiche per supportare un imprenditore di e-commerce in ogni fase della propria attività, dall’apertura, alla fatturazione, alla redazione del bilancio, agli adempimenti fiscali, tributari e contributivi.
Essere seguiti da un commercialista per e-commerce in possesso di una consolidata esperienza significa avere sempre sotto controllo la propria attività imprenditoriale, evitare la maggior parte dei problemi e arrivare a raggiungere più facilmente gli obiettivi predefiniti.
Nuova Holding è uno studio commercialista Roma in grado di offrire un’assistenza completa agli imprenditori commerciali che hanno scelto di dare vita ad un e-shop e alle aziende che intendono proporre prodotti e servizi anche online. È bene tenere conto che le differenze tra un negozio tradizionale e uno store online sono numerose e richiedono un’adeguata competenza per evitare errori e inadempienze.
Il team di Nuova Holding è costituito da dottori commercialisti e consulenti del lavoro qualificati, in grado di fornire un’assistenza completa, rivolgendosi sia ad aziende e società, sia a ditte individuali e liberi professionisti.
Problemi frequenti per il commercio elettronico
Come abbiamo detto, l’e-commerce rappresenta oggi un’eccellente opportunità di business, occorre però riservare il massimo riguardo nella gestione delle operazioni contabili, nella fatturazione e in tutti gli obblighi fiscali.
Un elemento che spesso causa problemi è il notevole flusso di vendite tipico del commercio elettronico, che può facilmente comportare errori sia in ambito logistico che amministrativo. Logistica e magazzino, in particolare, richiedono accuratezza e precisione: una struttura commerciale online ben organizzata garantisce una perfetta movimentazione delle merci e, di conseguenza, efficienza nella consegna e nella presa in carico dei resi.
Come funziona un’attività di e-commerce
Il commercio elettronico è un’attività che può essere interessante per chi possiede già un’impresa commerciale e desidera ampliarla aprendo un canale digitale, così come può rappresentare un ottimo investimento per una start up. L’impegno economico si differenza molto in base al prodotto che si intende vendere e che, ovviamente, va ad influenzare le modalità di lavoro, soprattutto per quanto riguarda le spedizioni.
Gli e-commerce che distribuiscono solo prodotti digitali, ad esempio e-book, film, videocorsi e simili, non necessitano di un magazzino e svolgono online l’intera procedura di vendita. Nel caso di un prodotto fisico è invece necessario disporre di una struttura logistica che, in relazione alle scelte aziendali, può essere gestito internamente oppure può essere affidato ad una gestione esterna.
La presenza di un commercialista e-commerce qualificato risulta quindi essere indispensabile anche per effettuare le scelte organizzative più corrette e convenienti.