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L’Italian Roadshow del WMF sbarca a Firenze il 22 e il 23 aprile

WMF Italian Roadshow Firenze
Contenuto curato da Massimo Chioni

Il WMF, Festival sull’Innovazione digitale e sociale, fa tappa a Firenze con il suo Italian Roadshow: l’appuntamento da segnare in agenda è per il 22 e il 23 aprile, due giorni che saranno dedicati alla formazione e all’innovazione per startup del territorio, studenti e piccole e medie imprese. Ma che cos’è il WMF Italian Roadshow? Si tratta di un progetto itinerante finalizzato all’accelerazione e allo sviluppo dell’innovazione digitale nel nostro Paese. L’organizzazione è garantita dal Comune di Firenze e dalla partnership con l’Ecosistema fiorentino dell’innovazione e il WMF, il principale Festival sull’Innovazione digitale e sociale.

Come partecipare

La partecipazione a questo evento è gratuita: un’occasione da non perdere per una due giorni che non avrà un’unica location ma sarà distribuita in tre splendide location della città. La Nana Bianca, la Camera di Commercio e Palazzo Vecchio accoglieranno gli appuntamenti che riguardano la formazione digitale per gli studenti e le imprese. L’idea è di favorire la diffusione di una cultura innovativa e imprenditoriale, tramite eventi di educazione e formazione digitale che si rivolgono alle realtà del territorio. Il programma della due giorni include anche discorsi ispirazionali dedicati alle tendenze del momento e all’innovazione digitale. Non mancheranno, poi, tavole rotonde con istituzioni e personalità cittadine, ma anche incontri che avranno come oggetto la valorizzazione della cultura locale e delle eccellenze territoriali.

La Startup Competition

Uno degli eventi più importanti in programma sarà la Startup Competition, una vera e propria gara che si focalizzerà su 12 sfide del Futuro scelte da WMF. Le startup saranno chiamate a mostrare il proprio approccio innovativo in previsione di ognuna di queste 12 sfide. Lo scopo della competizione è di catturare l’attenzione su progetti innovativi e al tempo stesso far conoscere le migliori startup di Firenze e dintorni, in modo che la loro visibilità possa essere supportata non solo su scala locale, ma anche a livello nazionale o addirittura internazionale. Così, le startup hanno l’opportunità di entrare in contatto con altre realtà del territorio, ma anche con aziende e investitori di ogni parte del mondo.

Che cosa si vince

Ma, visto che si tratta di una gara, non ci può non essere un premio un palio. Ebbene, la startup che si aggiudicherà la competizione avrà la possibilità di usufruire di un desk espositivo in occasione dello Startup District del WMF 2022 che avrà luogo tra il 16 e il 18 giugno alla Fiera di Rimini. Si tratta di un’area di esposizione dedicata alle novità tecnologiche più recenti e a progetti innovativi, con oltre cento startup in arrivo da ogni angolo del mondo. nel corso di questa tre giorni, le startup potranno incontrare capitalisti di ventura e acceleratori, nel contesto di incontri B2B che potranno vedere la presenza di investitori e, più in generale, di player di mercato in arrivo da ogni parte del mondo.

Un’occasione di visibilità

Per la Startup Competition di Firenze, inoltre, sono previsti premi che sono stati messi a disposizione dai player locali. In ogni caso si tratta di una occasione interessante e concreta di sviluppo, di networking internazionale e di visibilità. Con il veicolo Open Seed Holding, per esempio, Business Angels Network offrirà in premio un piano di investimento e accelerazione con valore non inferiore a 20mila euro per il progetto early stage migliore. Grazie alla Call per Startup verrà realizzato un network di startup di livello internazionale; ma in questo modo si contribuisce anche allo sviluppo di un ecosistema di imprenditorialità sostenibile e innovativa su scala mondiale. Quello che ogni anno si incontra in occasione di World Startup Fest, manifestazione che fa parte del WMF.

La promozione della cultura imprenditoriale

Durante l’evento di Firenze si svolgerà anche un laboratorio che prevederà il coinvolgimento dei ragazzi delle università e delle scuole del territorio per incentivarli allo sviluppo e alla costruzione di idee e progetti: l’intento è proprio quello di sostenere la crescita e la proliferazione di una cultura innovativa, di tipo imprenditoriale ma non solo, che abbia una ricaduta sociale anche fra i componenti della generazione Z. il progetto che sarà eletto vincitore avrà la possibilità di concorrere al WMF 2022 nel contesto della Startup Competition Young.

Firenze tra passato e innovazione

La scelta di Firenze come punto di partenza per raccontare il futuro e l’innovazione della città è senza alcun dubbio simbolica. Il capoluogo toscano è stato in grado di fare network attraverso la creazione dell’Ecosistema fiorentino dell’innovazione, grazie a cui il territorio toscano si dimostra accogliente nei confronti di tutti coloro che hanno idee nuove e desiderano produrre un impatto ambientale, economico e sociale sulla società. Il festival diffuso non a caso tocca diversi luoghi tipici dell’innovazione di Firenze, e fra questi c’è Palazzo Vecchio. È vero che si tratta di un luogo storico, ma è altrettanto vero che è simbolo di innovazione e di creatività, due peculiarità tipiche di Firenze.

Un’occasione preziosa

Il WMF offre l’opportunità di far confrontare, in materia di innovazione, vari attori operativi a Firenze: una città che proietta il proprio sguardo verso un futuro che si concentra sul concetto di imprenditoria innovativa senza dimenticare, ovviamente, la fruizione turistica e il proprio patrimonio artistico e storico, che merita di essere conservato.

WMF 2022: appuntamento a Rimini il 16, il 17 e il 18 giugno

Il WMF 2022, come detto, si terrà negli spazi della Fiera di Rimini il 16, il 17 e il 18 giugno. Interverranno aziende player e università, ma anche startup e professionisti, così come istituzioni e organizzazioni no profit.

Maggiori informazioni sul sito Webmarketingfestival.it

La fiera internazionale dedicata al settore dell’innovazione è reduce dal successo dello scorso anno, che è stata caratterizzata dall’organizzazione di ben cento eventi in soli tre giorni, con la partecipazione di 24mila persone e gli interventi di oltre 600 speaker provenienti da ogni angolo del mondo. A produrre e ideare il WMF è stata Search On Media Group, società che sin dal 2004 si pone l’obiettivo di promuovere la cultura digitale tramite attività di consulenza operativa e strategica e la gestione di community. Ecco, quindi, che oggi il WMF può essere considerato il primo festival dell’innovazione per importanza.