Il packaging alimentare, o imballaggio alimentare, ha la funzione di mantenere integro un alimento sotto tutti i punti di vista.
È definito un buon imballaggio alimentare quello che riesce a proteggere i prodotti dal deterioramento chimico e biologico e, nello stesso tempo, a migliorare la qualità e la sicurezza del prodotto stesso.
Grazie a tali imballaggi, gli alimenti non assorbono odori esterni e non subiscono alcun tipo di shock durante il trasporto dal produttore al consumatore finale.
In questo articolo verranno viste le varie normative del packaging alimentare con una speciale attenzione al packaging eco-sostenibile e a quello tecnologico.
Indice
Regolamentazione del packaging alimentare
La normativa europea sull'imballaggio alimentare prevede che il materiale del packaging non influenzi in alcun modo né il gusto, né l'odore né tantomeno la composizione degli alimenti.
Ovviamente questo vale per tutto il processo in cui l'imballaggio si trova al contatto con l'alimento: dalla produzione, al trasporto fino alla conservazione.
Esiste un documento chiamato “dichiarazione di conformità alimentare” che serve a dichiarare il cento per cento della purezza dei materiali degli imballaggi.
Tale documento deve essere emesso obbligatoriamente da tutti i produttori di imballaggi e deve accompagnare il prodotto durante tutto il suo percorso, dalla produzione fino alla consumazione.
Per questo motivo, molte aziende alimentari si rivolgono ad un'azienda confezionamento conto terzi al fine di rispettare tutte le varie normative sul packaging e non rischiare di contaminare gli alimenti prodotti.
Packaging alimentare eco-sostenibile
Gli imballaggi alimentari eco-sostenibili sono stati ideati appositamente per un confezionamento che sia a basso impatto ambientale.
La stessa commissione europea che ha stabilito le norme regolative sul packaging alimentare, infatti, ha posto l'obiettivo di ridurre gli scarti alimentari del 50% e di riciclare circa il 75% degli imballaggi alimentari, il tutto entro l'anno 2030
Gli imballaggi eco-sostenibili sono totalmente riciclabili e, oltre a garantire un basso impatto ambientale, contribuiscono anche a rafforzare l'immagine di un'azienda, valorizzandone l'identità etica e ambientale.
Packaging alimentare tecnologico
L'obiettivo principale del packaging tecnologico è quello di utilizzare materiali che siano allo stesso tempo leggeri e resistenti oltre che, ovviamente, antibatterici.
Le ricerche in campo tecnologico prevedono metodi sempre più avanzati che comprendono anche l'utilizzo della nanotecnologia.
In questi anni le aziende di packaging alimentare tecnologico stanno lavorando a degli imballaggi in grado di cambiare colore - grazie appunto all'utilizzo dei nanosensori - per individuare eventuali difetti o anomalie nel prodotto alimentare all'interno dell'imballaggio.
Requisiti e funzioni di un packaging alimentare
Un imballaggio alimentare ben realizzato, a prescindere dall'eco-sostenibilità e dalla tecnologia, deve possedere determinati requisiti in ordine di rispondere a tutte le funzioni base degli imballaggi alimentari.
Di seguito una lista di tali requisiti e funzioni.
Requisiti base
- Proteggere l'alimento da qualsiasi tipo di deterioramento (chimico e biologico)
- Ridurre lo spreco alimentare
- Prolungare la durata del prodotto
- Sterilità
- Chiusura antimanomissione
Funzioni base
- I contenitori dovrebbero essere tutti flessibili e riutilizzabili
- Assorbire determinati gas rilasciati dagli alimenti
- I materiali utilizzati devono permettere all'imballaggio di essere utilizzato anche all'interno del forno a microonde
- Gli imballaggi devono essere riciclabili, se non nella totalità, almeno per una alta percentuale.