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Smart working? Utilizziamo un vecchio pc

Vecchio PC
Contenuto curato da Massimo Chioni

Lo smart working, ovvero il lavoro da casa o comunque a distanza rispetto al canonico ufficio, sta prendendo sempre più piede. La prima cosa essenziale per portare avanti questo nuovo metodo di lavoro con successo è avere i mezzi necessari. Se sei in questa situazione, molto probabilmente la tua prima preoccupazione potrebbe essere proprio il computer, strumento essenziale per lo smart working. Acquistare un nuovo pc per avere prestazioni migliori potrebbe essere invitante ma, allo stesso tempo, potrebbe anche portare a una spesa di non poco conto. La domanda dunque è: ne vale davvero la pena? La risposta può essere immediatamente più facile se pensiamo che anche un vecchio pc può in realtà essere sistemato, migliorato e velocizzato in pochi e semplici passi su consiglio di https://hardwareeffect.it/, Vediamo come.

Sostituire componenti interne

Per dare nuova vita a un vecchio pc, è possibile intervenire su alcune componenti interne (hardware) sostituendole con altre versioni più recenti e decisamente più performanti. A parole può sembrare un’azione molto complicata e difficile ma in realtà si tratta di operazioni molto più semplici di quanto si possa immaginare. Per chi non desidera mettere autonomamente mano al computer, vi sono tecnici specializzati in grado di aiutarvi a prezzi modici. Più il computer in questione è datato, più potrebbe essere complicato trovare in commercio le componenti da sostituire, ma non impossibile. Inoltre, questi pezzi essendo molto probabilmente in disuso da un po’ di tempo potrebbero avere ottimi prezzi, soprattutto se acquistati tramite siti online.

La possibilità di acquistare a basso costo le diverse componenti permette dunque di poter aumentare notevolmente le prestazioni del proprio computer senza farsi carico di una grossa spesa, cosa inevitabile nel caso in cui si acquisti un computer nuovo. Detto questo, è fondamentale sapere quali siano le componenti principali da cambiare poiché in grado di ottimizzare in maniera concreta le performance del pc. Va infatti data particolare attenzione al disco rigido, alla memoria RAM e al processore o CPU. Lavorando su queste componenti, il computer può migliorare visibilmente e allo stesso tempo la spesa rimane comunque contenuta.  

Agire sul software

Per velocizzare un vecchio pc ormai lento e pieno di file e programmi, è possibile agire sul software in maniera davvero molto semplice, adatta dunque anche a chi non ha un’esperienza avanzata con il computer. Prima di tutto, per velocizzarne le prestazioni, può essere davvero utile disattivare o eliminare i programmi superflui. Nel tempo siamo tutti portati a installare sul nostro pc programmi e applicazioni di ogni genere, ma tanto più è pieno e tanto più tende a rallentare. Eliminando tutto ciò che non ci serve più, alleggeriremo il computer migliorando notevolmente le sue prestazioni.

Allo stesso modo, può essere importante anche eliminare i file inutili o, in alternativa, salvare i file su un dico esterno o una classica chiavetta USB, per poi cancellarli dalla memoria del pc. In questo caso il computer non aumenta automaticamente la sua velocità, se non in casi di memoria RAM insufficiente, ma permette di avere molto più spazio per salvare nuovi file e lavorare in smart working molto più agevolmente.