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Come gestire i dati aziendali con la Data Governance

Data governance
Contenuto curato da Massimo Chioni

La gestione dei dati aziendali è una questione estremamente delicata per le aziende. Un tema che ha subito un’accelerazione da quando la Digital Economy è diventata un fenomeno al centro delle politiche di business.

È oggi fondamentale inserire la gestione delle informazioni in una vision integrata di tipo strategico. La conoscenza e l’ottimale organizzazione dei dati interni, in maniera condivisa nel modo pertinente rispetto alla specifica realtà, permettono di coordinare al meglio funzioni e persone.

La gestione strategica dei dati in azienda va sotto il nome di data governance, il tema su cui ci concentriamo in questo articolo. Non approfittarne, visti i vantaggi importanti, significa per le aziende non cogliere delle opportunità importanti al centro delle quali c’è una cultura interna orientata alla produttività. In grado di favorire benefici a livello non solo strategico ma anche dal punto di vista organizzativo e normativo. Scopriamo meglio insieme di cosa si tratta!

Data Governance: di cosa parliamo

Abbiamo visto il contesto in cui si inserisce il processo della Data Governance: quello della Digital Economy e della Digital Transformation, i punti di confronto e di azione dell’economia contemporanea, ovvero quelli su cui si registra il vero business dell’azienda. Ma di cosa si tratta, esattamente?

Quando si parla di Data Governance si fa riferimento a quell’insieme di pratiche e processi che assicurano una gestione valida dei dati dell'organizzazione.

Che riguardi più nello specifico una multinazionale come piccole medie imprese, quello che è davvero importante capire è che la Data Governance non è una sola, ma tante. Soluzioni in cui i dati diventano un vero e proprio asset di valore, dal momento che il loro utilizzo viene garantito secondo una modalità trasversale e integrata. Le singole divisioni aziendali si trovano collegate tra loro nel modo opportuno, nell’ottica di una gestione centralizzata e di una distribuzione capace di valicare i confini abituali.

Per questo motivo è possibile considerare la gestione delle informazioni relative al business in maniera specifica, nella Data Governance, esattamente a misura dell’azienda. Sono esattamente dove è cruciale che si trovino, a disposizione nel modo migliore possibile, ma anche meglio organizzate, per le persone che ne hanno effettiva necessità.

Cosa consente la Data Governance?

Organizzazione sistematica, consapevole e monitorata dei dati, seguendone il ciclo di vita: queste le costanti della Data Governance. I passaggi vanno dalla generazione/acquisto dei dati, alla verifica dei passaggi interni che inevitabilmente ognuno di esso subisce, a quanto accade nel momento in cui si trova a essere adoperato fuori dai contesti del business, fino alla situazione in cui il contenuto si trova a essere eliminato oppure archiviato.

La Data Governance consente il reperimento dei dati nel modo giusto, permettendo a quanti vi lavorano, e sono diverse figure, di sapere con precisione ed esattezza quali sono gli elementi pertinenti e quali no. Dando un punto di vista in cui gli errori sono sensibilmente ridotti, nelle analisi, agendo alla radice e al contempo permettendo di avere le nozioni che effettivamente servono.

Pertanto, ridurre le azioni della Data Governance unicamente all’adozione delle tecnologie, un aspetto comunque quantomai centrale, è decisamente da considerarsi riduttivo. Questo perché è importante tenere presente che si parla sempre di un processo in cui a essere definite sono le metodologie, le procedure, quelle più avanzate, le attività di formazione, tutto ciò che rientra in una gestione manageriale dell’innovazione e del business, insomma.

La Data Governance è sempre da vedere come una procedura essenziale per il posizionamento delle aziende sui mercati di riferimento, online e non solo. Vediamo quali sono i benefici che permette di conseguire.

Quali sono i vantaggi per le aziende

I vantaggi che è in grado di assicurare la Data Governance sono diversi e tutti degni di nota. Vediamoli nel dettaglio:

  • Migliore mappatura e gestione dei dati.
  • Assicurare la visibilità trasversale e la conoscenza diffusa delle informazioni, permettendo di abilitare la condivisione degli insight che risultano dai dati.
  • Creazione di una cultura aziendale basata sulla condivisione non solo delle informazioni, ma anche delle competenze e delle analisi.
  • Per chi si trova a prendere le decisioni nei processi aziendali, incluse quelle strategiche più importanti, la Data Governance mette nelle condizioni migliori possibili.
  • Maggiore controllo, in minor tempo, sull’affidabilità delle informazioni e sulla loro attualità rispetto al tempo presente.

In conclusione, possiamo affermare che la Data Governance favorisce la gestione delle informazioni e tutti i processi che si trovano legati a esse, a cominciare da quelli decisionali. Stimola la cooperazione in azienda e la chiara gestione dei ruoli. Assicura una migliore gestione degli spazi e dei tempi, permettendo non solo un business efficiente, ma anche una riduzione dei costi interni.