Marketing

20 Loghi famosi con messaggi subliminali nascosti

Skyline in scala di grigi di una metropoli al tramonto che si riflette nel mare.
Contenuto curato da Massimo Chioni

Il logo è una parte essenziale nel processo di branding. È la prima “stretta di mano” virtuale tra un’azienda ed un potenziale cliente.

Oggi, con il minimalismo al centro, il design di un logo deve comunicare sia semplicità che trasparenza. Ciò che vedi è ciò che il marchio è.

Quando un logo unisce chiarezza e messaggi subliminali capaci di connettersi col pubblico a livelli più profondi, nascono dei piccoli capolavori.

È il caso dei significati nascosti nei loghi famosi che vediamo negli esempi qui sotto.

Rai

Nel 2000, Rai ha lanciato un nuovo logo unificato per tutte le sue reti. La “farfalla tecnologica” simboleggia libertà e immaginazione, con profili che richiamano due volti che si guardano. Non è un perfetto equilibrio tra immagine e significato?

Airbnb

Il logo di Airbnb è un cuore rovesciato che forma l’icona del luogo, come il puntatore nelle mappe. Insieme, rappresenta anche la “A” del brand e una casetta stilizzata con tetto e porta. Questo simbolo, chiamato "Bélo" (abbreviazione di belonging), riflette l'idea di appartenenza e accoglienza globale, valori centrali per la piattaforma di affitti brevi. Un design versatile che comunica accoglienza.

Lg

Probabilmente anche tu avrai notato una faccina che fa un occhiolino, vero? Il recente aggiornamento della visual identity ne ha rafforzato il messaggio, animando l’approccio amichevole. Se ruoti il pittogramma leggermente in senso orario e sposti la “L”, scoprirai che il logo magicamente sembra trasformarsi in Pacman, il famoso videogioco popolare negli anni ’80. Non è chiaro quanto questo richiamo simpatico e nostalgico sia voluto o casuale.

Coca Cola

Hai mai notato tra la lettera “o” e la lettera “l” la bandiera della Danimarca nel logo Coca Cola? Questo richiamo pare essere connesso al fatto che la Danimarca è definita la nazione più felice al mondo. Sebbene Coca Cola non abbia mai confermato questo riferimento, tale assonanza è stata utilizzata in diverse campagne di marketing mirate a celebrare la felicità e l’ottimismo.

Adidas

Le tre strisce di Adidas simboleggiano metaforicamente una montagna da scalare, rappresentazione visiva di una sfida. Il brand enfatizza il concetto di duro lavoro e resilienza necessaria per raggiungere i propri obiettivi, nello sport così come nella vita.

Beats

Il logo Beats rappresenta una "b" minuscola dentro un cerchio rosso che fa vedere una testa vista di profilo con una cuffia. Questo design minimale e stilizzato riflette il focus dell’azienda su cuffie e audio, rafforzando l'identità del prodotto.

Juventus

Il logo della “vecchia signora” è la perfetta sintesi grafica di 3 elementi differenti: lo scudetto della vittoria stilizzato, la lettera “j” del nome (di derivazione latina che significa “gioventù”) e le strisce zebrate.

Rayban

Questo marchio denominativo è stato creato con un font calligrafico. Se ruotata, la lettera “B” rappresenta l’iconico modello “Aviator”, occhiale a goccia ideato e progettato in America negli anni ’30, su richiesta di un Generale dell’aviazione simboleggiando eleganza e funzionalità.

Netflix

Il logotipo di Netflix si caratterizza per una linea curva verso il basso, ispirata al CinemaScope vintage. Essa richiama l'esperienza cinematografica classica. Nella versione per mobile, la "N" rappresenta un red carpet su sfondo nero, richiamando l'atmosfera delle sale cinematografiche.

Toyota

Un logo straordinario capace di racchiudere all’interno di tre ovali tutte e sei le lettere del nome dell’azienda della casa automobilistica nipponica.

Amazon

Amazon è lo store dove trovi di tutto, dalla A alla Z. La freccia disegnata sotto il logotipo rafforza questo concetto di “totalità” ma rappresenta anche un sorriso a simboleggiare la soddisfazione che provano i clienti che scelgono Amazon.

Carrefour

Il logo incorpora la prima lettera del nome dell’azienda in un sapiente uso dello spazio negativo tra due frecce opposte simboleggianti un incrocio: una rossa e una blu. I colori della bandiera francese. Carrefour, infatti, in francese significa “incrocio” o “crocevia”.

FedEx

Il celebre logo della multinazionale specializzata prevalentemente in spedizioni espresse nasconde una freccia formata dallo spazio negativo compreso tra le lettere “E” ed “X” del logotipo.

NBC

Il logo di NBC con la sua coda di pavone colorata, è stato creato negli anni '50 per promuovere la televisione a colori ed il crescente numero di programmi offerti con questa nuova tecnologia. Le sei piume rappresentano i diversi reparti dell'azienda mentre il volto del pavone, rivolto verso destra, simboleggia progresso e innovazione.

Vaio

Il logo Vaio unisce analogico e digitale. Le prime due lettere formano un’onda sinusoidale, simbolo dei segnali analogici, mentre le ultime due rappresentano il codice binario, “1” e “0”. Un mix perfetto tra passato e presente.

Cisco

Il logo di Cisco rende omaggio al “Golden Gate Bridge” di San Francisco dove è nato il colosso le cui linee stilizzate ricordano le torri del ponte. Simboleggia la mission aziendale: connettere persone, proprio come fa il ponte sospeso collegando le due sponde della baia di San Francisco con l’oceano Pacifico.

Tour de France

Il logo del noto evento francese ha due significati più o meno nascosti. In prima istanza la “r” è un ciclista stilizzato e la “o” la forma della ruota della bicicletta. Un altro aspetto interessante è la scelta del colore della ruota: il giallo, colore del sole. Rappresenta l’unico momento della giornata durante la quale si svolge il tour ed il colore della maglia del leader di classifica.

Pinterest

Il logo di Pinterest unisce il concetto di “pin” e “interest”, che formano il nome. La “p” oltre ad essere l’iniziale richiama anche la forma di uno spillo, perfetto per appuntare immagini sulle bacheche virtuali del social.

Levi’s

Il logo Levi's, con la sua sagoma rossa, richiama le cuciture arcuate delle tasche posteriori dei classici jeans 501. Questo design, noto come "batwing", è un simbolo iconico del brand che riflette la sua lunga tradizione. Un chiaro esempio di coefficiente visivo.

Gillette

Il font del logo di Gillette ha una piccola particolarità: partendo dalla lettera “i” e procedendo a ritroso verso la lettera “G”: si nota un taglio obliquo netto e preciso. Lo stesso risultato garantito dalla nota azienda di rasoi manuali caratterizzata dall'elevata precisione delle sue lame.

Loghi e significati: un connubio magico

Il logo è forte ancora di più quando il marchio che rappresenta ha un forte significato.

Focalizzarsi solo su un’immagine accattivante è controproducente. Serve dar vita ad un elemento visivo capace di trasmettere l’essenza del brand e creare una connessione con il proprio pubblico.

Per questo, scegliere il logo giusto è fondamentale per chi sta costruendo un nuovo brand o sta pensando a un restyling della propria identità visiva.

Chi è in procinto di creare il proprio brand o sta valutando una rivisitazione della propria immagine aziendale troverà utile questo approfondimento sui tipi di loghi scritto dall’agenzia Ingigni specializzata in branding. Partendo da esempi basati su loghi famosi, fornisce una panoramica completa sulle varie possibilità tra le quali scegliere e quando conviene adottarle.

In base all’identità del brand, al target e ai punti di contatto con i clienti, è determinante combinare creatività e chiarezza. Le forme possono evocare emozioni, lo spazio negativo aggiungere significato. La scelta di colori e font deve riflettere i valori del brand, mantenendo il logo riconoscibile sia a colori che in bianco e nero.

I loghi strani, magari creativi, possono essere belli ma quando hanno un messaggio tale da rendere unica l’offerta, inizia il processo che porta un marchio come tanti a divenire un brand come pochi.