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Hosting WordPress: come scegliere il migliore servizio

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Contenuto curato da Massimo Chioni

WordPress è uno dei CMS in assoluto più noti, e rappresenta senza dubbio una soluzione ideale per chi desidera creare un sito web gestendone i contenuti in modo pratico e funzionale.

Non è certamente per caso, d’altronde, se WordPress è uno dei CMS più diffusi, ma che cosa c’è da sapere a riguardo? Quali possono essere dei consigli preziosi per chi ha intenzione di realizzare un sito in WordPress? Scopriamolo subito.

Quanto spazio disponibile?

Un aspetto molto importante nel momento in cui si acquista un hosting WordPress è legato alla quantità di spazio presente nel medesimo; accade piuttosto che dei webmaster alle prime armi non abbiano delle idee chiare su quanto sia lo spazio effettivamente necessario, dunque è senz’altro utile fare un po’ di chiarezza.

Per un sito web nuovo, l’ideale è optare per uno spazio di 500MB: il CMS e il plugin andranno ad occupare circa 15 MB, mentre il restante spazio potrà essere occupato da contenuti di vario tipo, da intendersi dunque sia come contenuti testuali che multimediali.

Se si prevede di caricare sul sito Internet una mole di contenuti particolarmente rilevante, invece, si può optare per un pacchetto hosting da 1 GB; tale soluzione può essere consigliata soprattutto laddove si preveda di caricare immagini ad alta risoluzione, o comunque contenuti altrettanto “pesanti”.

Il traffico che si prevede di generare

Nel momento in cui si acquista un hosting WordPress bisogna considerare anche la mole di traffico che si prevede di generare, e da questo punto di vista è utile sottolineare alcuni errori che vengono commessi da numerosi webmaster.

Spesso, quando si avvia un progetto online, si è portati a pensare in grande, magari perché si è molto ottimisti circa il successo che il sito Internet saprà registrare, oppure perché si ha in programma di dedicare al sito web un’imponente mole di lavoro.

Nella realtà dei fatti, tuttavia, la situazione è differente: generare un traffico importante è tutt’altro che semplice e richiede del lavoro costante e cospicuo, un lavoro che, in molte occasioni, non si riesce a svolgere per come si era auspicato, vuoi per mancanza di tempo, oppure semplicemente perché manca la giusta perseveranza in un progetto che può dare i suoi frutti solo dopo mesi, se non dopo anni.

Fatta questa doverosa premessa, si può affermare senza dubbio che un traffico mensile di 2GB è più che sufficiente per un sito in fase di avviamento; solo per siti Internet che godono di un grosso seguito (oltre le 5.000 visite giornaliere, per intenderci), conviene pensare ad un limite più alto.

L’importanza del backup giornaliero

In un hosting WordPress è importantissimo il backup giornaliero: tale peculiarità scongiura l’eventualità che il lavoro svolto venga perduto e consente quindi di recuperare i contenuti prodotti anche laddove dovessero verificarsi dei problemi tecnici all’interno del sito web.

Un buon backup deve preservare non solo i contenuti presenti nel CMS, ma anche le email e le informazioni presenti nel database.

Altre caratteristiche importanti

Gli esperti del settore sottolineano che, sebbene WordPress possa essere installato su sistemi operativi Windows, tale soluzione può creare qualche problema di set up, di conseguenza la soluzione ideale è quella di scegliere un hosting WordPress Linux.

Altra caratteristica molto importante che dovrebbe contraddistinguere un CMS WordPress è la presenza di un database MySQL o di altro database relazionale.

Il database MySQL può essere aggiunto successivamente, ma l’ideale è assicurarselo direttamente nel momento in cui si acquista il dominio: la grande maggioranza delle società che offrono hosting WordPress, come ad esempio tophost.it, sceglie infatti di includerlo nel pacchetto base.

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