Scegliere il percorso universitario non è mai cosa semplice. Mille dubbi assalgono chi vuole iscriversi, ma è ancora indeciso su quale sia la strada migliore da prendere. Oltre alla facoltà in sé e alle materie che compongono il corso di studi specifico, dobbiamo infatti valutare quali sono gli sbocchi lavorativi possibili e le opportunità che ci vengono offerte dalle diverse università. E nonostante dall’esterno il mondo universitario possa sembrare semplicemente suddiviso in due grandi aree, ovvero da un lato quella degli studi umanistici e dall’altro quella degli studi scientifici, si tratta invece di una realtà estremamente complessa e variegata. Ormai, i corsi disponibili sono davvero molti e diversificati.
Se da una parte questo significa offrire alle persone un ampio ventaglio di opzioni tra le quali scegliere e creare per un mondo del lavoro sempre più complesso delle figure il più possibile specializzate, dall’altro lato vuol dire rendere maggiormente difficoltosa la ricerca della facoltà adatta. L’aspirante studente universitario, infatti, se ha deciso di voler iniziare questo cammino, ma ancora non sa cosa vuol fare, comincia fin da subito a rimbalzare da un sito di ateneo all’altro, dalla descrizione di un corso all’altra, rischiando di non concludere nulla e finire per “accontentarsi” e scegliere “per esclusione” una facoltà. Niente di più sbagliato. Per questo, una volta arrivati al fatidico momento, è bene spendere del tempo consultando guide all’orientamento alla scelta universitaria, che siano davvero utili. All’interno di queste, è molto più semplice rendersi conto delle tante possibilità che abbiamo e valutarle tutte, con estrema calma, senza impazzire. Possiamo renderci conto di quali sono i percorsi disponibili nelle varie università e fare confronti tra atenei diversi, per capire quali sono le migliori università per una particolare facoltà.
Come orientarsi quando si deve scegliere l’università e la facoltà da seguire?
Per scegliere nella maniera più corretta il corso di laurea da seguire adatto a noi, sono prima di tutto necessari alcuni passaggi fondamentali nel percorso decisionale. Dobbiamo guardare dentro noi stessi e capire quali sono le nostre attitudini, i nostri personali gusti, i desideri per il futuro. Sembra scontato, ma se ci fermiamo davvero a riflettere su quello che nel profondo vogliamo e siamo, riusciremo a chiarire perlomeno in parte le nostre idee. Ovviamente, dobbiamo essere estremamente sinceri con noi stessi in questa fase e restare coi piedi per terra. Ciò significa farsi delle domande concrete per capire ad esempio se saremmo in grado di fronteggiare un certo carico di lavoro, se abbiamo le capacità emotive e caratteriali per svolgere un determinato mestiere, se saremmo pronti e disposti a spostarci dalla nostra città e così via. Una volta trovate le risposte a queste domande, avremo di fronte un quadro generale che ci potrà guidare nella nostra scelta.
Dopo aver deciso quale percorso formativo vogliamo seguire, è bene rendersi conto di quale sia l’Università più adatta per quella tipologia di facoltà. Scegliere il meglio, significa avere una formazione e una prospettiva di futuro migliori. Chiaramente, per iscriversi a un’università più lontana dalla nostra città natale o addirittura fuori dalla nazione, dovremmo fare anche i conti con le possibilità economiche che abbiamo. Possiamo comunque informarci sulle borse di studio o cercare lavoretti che ci consentano di pagare la retta.
Un ultimo consiglio? Non ascoltare troppo gli altri. Ci saranno sicuramente amici, conoscenti e parenti laureandi o già laureati, pronti a dare il loro parere. Ogni individuo, tuttavia, ha le proprie esperienze, il proprio bagaglio culturale e le proprie attitudini, che non possono essere paragonate a quelli degli altri. Come abbiamo già detto, è molto meglio affidarsi a una guida scritta da esperti che semplicemente ci renda consapevoli di quali sono le possibilità che abbiamo, piuttosto che essere influenzati da opinioni soggettive, anche se date a fin di bene, che potrebbero mandarci fuori strada.