Innovazione

Ologramma e advertising: fantascienza o innovazione del marketing pubblicitario?

Ologrammi
Contenuto curato da Massimo Chioni

Il mondo del marketing è un settore in continua evoluzione. Le aziende si sforzano, giorno dopo giorno, di elaborare strategie vincenti, in modo da fidelizzare i clienti già esistenti e da attirarne di nuovi: ciò che davvero conta è creare un engagement, una connessione, con il pubblico. A tale scopo, i vecchi cartelloni collocati lungo le strade, contraddistinti da colori sgargianti e da grossi loghi a caratteri cubitali, non sembrano più essere sufficienti. È essenziale individuare soluzioni innovative, in grado di porre l'acquirente al centro dell'intero procedimento e di far sì che egli viva una vera e propria esperienza sensoriale. Coinvolto a 360° nel processo di comunicazione, l'utente conoscerà ogni singola sfumatura di un prodotto o di un brand, ne coglierà tutti i punti di forza e sarà più orientato alla scelta di quel determinato articolo.

Per raggiungere un simile risultato è necessario adottare metodi all'avanguardia, che rispecchino lo sviluppo tecnologico cui sta andando incontro la società da un po' di tempo a questa parte. Gli esperti di marketing pubblicitario suggeriscono l'impiego delle varie funzioni dei social network e degli elementi desunti dai videogiochi, la cosiddetta "gamification". Innovativo e futuristico è l'ologramma, gli advertising proposti con questa tecnica visiva attirano l'attenzione e costituiscono una vera novità, è possibile creare immagini tridimensionali in movimento per attrarre l'attenzione e per illustrare nei dettagli le peculiarità di un certo prodotto.

L'utilizzo di un ologramma a fini promozionali costituisce un notevole passo in avanti nel campo della comunicazione. Con una proiezione di questo tipo, infatti, non ci si limita a evidenziare i lati positivi di un brand o di un'azienda: ogni vantaggio sarà direttamente mostrato agli occhi del pubblico. Spesso si parla, nell'ambito della cultura visiva contemporanea, del potere delle immagini, concetto che chiunque si trovi davanti a un ologramma potrà comprendere pienamente.

Ologrammi, uno strumento all'avanguardia per pubblicità da fantascienza

Le campagne pubblicitarie, nell'epoca attuale, sono strettamente connesse al digitale. Gli strumenti tecnologici a disposizione dell'uomo stanno diventando sempre più avanzati: un loro corretto utilizzo può dare origine a esperienze a dir poco futuristiche, paragonabili a quelle vissute dai protagonisti dei film di fantascienza. Si pensi, ad esempio, ai dispositivi volti alla visualizzazione della realtà aumentata, che permettono agli utenti di trovarsi al centro dello spot e, magari, di interagire personalmente con esso.


Ricordate lo spot del film LO SQUALO in RITORNO AL FUTURO?

In virtù delle più recenti innovazioni in materia di grafica, ologrammi compresi, è possibile concepire un modo totalmente nuovo di fare pubblicità. Chi non resterebbe colpito da simili proiezioni collocate all'interno di un punto vendita? Una soluzione del genere, adoperata per ipotesi in un supermercato, farebbe aumentare in maniera esponenziale le vendite dei prodotti forniti. Certamente è utile leggere gli ingredienti di un pacco di biscotti riportati sulla confezione, ma è ancora più vantaggioso vedere i dolcetti in oggetto di fronte a sé, in forma di ologramma, come se fossero davvero presenti sugli scaffali. Un espediente di questo tipo è già stato impiegato in alcuni negozi americani tramite un apposito proiettore di immagini tridimensionali. Ugualmente efficace è la promozione delle pietanze di un ristorante, mostrate da un piccolo chef che accende il fuoco per cucinare gustosi primi e secondi piatti sotto lo sguardo divertito e affascinato degli spettatori. Anche ciò è possibile grazie alla tecnologia olografica.

Il progresso, se unito alla fantasia, può dar vita a risultati davvero spettacolari. Esistono smartphone con schermo 3D progettato per evocare ologrammi, sistemi che consentono di trasformare le superfici di casa in comodi touch, dispositivi capaci di ricreare tavoli da gioco con dealer in carne e ossa: da ciò si può capire quanto il settore della comunicazione possa essere rivoluzionato qualora ci si serva di simili strumenti.

L'utilizzo degli ologrammi nel mondo pubblicitario: alcuni esempi

Anche i grandi colossi del marketing usano gli ologrammi per i propri spot. Nike, nel 2013, ha diffuso ad Amsterdam dei cartelloni pubblicitari contraddistinti da modelli di scarpe 3D in movimento. Nestlé, dal canto suo, ha ideato una campagna molto originale per il Giappone: attraverso la composizione di un quadratino di plastica si accede a una specifica app per smartphone e alla visione di un ologramma. Questi due esempi sono la chiara dimostrazione di come tale tecnologia all'avanguardia sia molto apprezzata persino dalle aziende più celebri, le quali ne hanno colto appieno le potenzialità e i possibili utilizzi.

Un altro caso è quello di Sony, con il suo tavolo da hockey personalizzato con dischi virtuali e con un'interfaccia olografica. Una soluzione di questo tipo, quindi, si mostra altamente innovativa anche per il mondo videoludico. Si tratta, in un certo qual modo, di una novità paragonabile al passaggio dall'analogico al digitale, evento che riscosse una diffusa meraviglia e una sentita approvazione. Molti si chiedono se le proiezioni olografiche rappresentino davvero il futuro del marketing: probabilmente è ancora presto per dirlo, ma sono diversi gli elementi che dimostrano l'importanza delle immagini nel campo della comunicazione. Ancora meglio, in fondo, se si parla di immagini tridimensionali.

Facendo riferimento alle ultime trovate del  marketing musicale invece date uno sguardo alla pagina degli olo-concerti!

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