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Jeff Dean: l'intelligenza artificiale di Google e il futuro della tecnologia

Jeff Dean
Contenuto curato da Massimo Chioni

Senior fellow di Google da ben 20 anni, Jeff Dean - informatico e data scientist -ha fornito un contributo essenziale al progresso della tecnologia. Il suo nome è legato in particolare allo sviluppo dell'intelligenza artificiale, volta a supportare le attività del genere umano incrementandone la sicurezza e la salute. Secondo Dean, i possibili usi dell'intelligenza artificiale sono infiniti: essa è già ampiamente adoperata nell'ambito delle app di Google, ad esempio per la composizione automatica di Gmail e per l'assistente vocale incluso negli smartphone e nei tablet, ma si mira a estenderne ancora di più il raggio d'azione.

Jeff Dean ha dichiarato di apprezzare soprattutto l'intelligenza artificiale concepita per facilitare le cure mediche. Grazie a tali innovazioni sarà possibile non solo rilevare determinate malattie, ma anche elaborare una diagnosi e stabilire una terapia. Altri ambiti di applicazione della tecnologia in oggetto sono il riconoscimento vocale, la comprensione di lingue straniere, la robotica, la "computer vision" per la creazione di modelli per il riconoscimento delle immagini. Si pensi a quanto simili strumenti abbiano favorito il lavoro di tutte le aziende, piccole e grandi.

Il parere di Dean, ad ogni modo, è ritenuto estremamente autorevole non solo in questo settore, ma in generale nel machine learning e in ogni attività di Google: la sua, ad esempio, è una delle menti responsabili del software MapReduce e di BigTable, il database interno ad alte prestazioni di Google.

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