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Fotografia e web marketing

Fotografia e web marketing
Contenuto curato da Massimo Chioni

Per una strategia di marketing di successo, è molto importante imparare ad apprezzare e a riconoscere il valore della fotografia: qualunque sia il mezzo di comunicazione identificato per trasmettere un messaggio, il potere delle immagini è straordinario. Con l'avvento della fotografia digitale, il lavoro dei fotografi professionisti è stato caratterizzato da un profondo mutamento: eppure, nel settore del web il ruolo della fotografia è sempre più prezioso. Per trovarne conferma, è sufficiente pensare a come potrebbe presentarsi la pubblicità moderna se non esistessero scatti fotografici così come le conosciamo oggi: dallo scatto rubato dello smartphone, alla fotografia patinata degli scatti professionali.

La fotografia e il web marketing

Per tutte queste ragioni i professionisti del web marketing non possono fare a meno di studiare e di valutare il rapporto tra il loro settore di riferimento e la fotografia: per quanto un testo possa essere ben scritto, infatti, la sua efficacia viene moltiplicata dalla scelta delle immagini giuste. Le immagini arrivano prima, sono più immediate e assicurano una comunicazione più potente: possono essere considerate delle calamite per lo sguardo, che non si limitano a trasmettere informazioni ma, nel giro di pochi istanti, sono in grado anche di comunicare esperienze, emozioni e idee.

Come sfruttare la fotografia nel settore del web marketing

Date tali premesse, occorre capire in che modo si può mettere a frutto la potenza delle immagini in una strategia di web marketing. Come sempre, il primo compito a cui ci si deve dedicare consiste nel delineare gli obiettivi che si è intenzionati a raggiungere: insomma, la condivisione delle immagini che scopi ha? I traguardi sono molto più numerosi di quel che si possa immaginare: chi vuole solo incrementare il numero di visite al proprio sito, chi è intenzionato a costruire uno storybrand, chi ha in mente di favorire un maggior coinvolgimento degli utenti, chi spera di aumentare le vendite, chi ha la necessità di fornire assistenza agli utenti, e così via. Impostare il lavoro è molto più semplice se si è consapevoli degli obiettivi prefissati. Ovviamente le foto devono essere di buona qualità, oltre alla necessità di conoscere le basi della tecnica fotografica, è necessario dotarsi di una attrezzatura in grado di fornire scatti apprezzabili in tutte le condizioni. Sul web trovi macchine fotografiche in offerta a prezzi molto competitivi, a nostro avviso è bene orientarsi su una buona reflex digitale per avere immagini dal giusto "potere comunicativo" e emozionare gli utenti.

Identificare il target

Dopo aver deciso quale obiettivo seguire, il passo successivo consiste nell'identificare il proprio mercato di riferimento: in una parola, il target a cui rivolgersi. Capire chi potrebbe essere un lettore e un potenziale cliente, interessato a interagire sui social network ed eventualmente ad acquistare i servizi e i prodotti che gli vengono proposti, è indispensabile per scegliere le fotografie da utilizzare. Dopodiché è necessario creare un collegamento, cioè un richiamo, tra le foto e l'azienda: ciò fa in modo che le immagini parlino al posto del brand. Ne deriva la costruzione di una storia: mai farlo direttamente, perché si rischia di essere noiosi. Molto meglio lavorare con la fantasia e con la creatività, e non c'è niente di più efficace delle immagini da questo punto di vista.

Gli aspetti tecnici delle foto

Una volta stabiliti alcuni punti chiave sul piano teorico, è opportuno concentrarsi anche sull'aspetto pratico e tecnico delle immagini: per esempio capendo in che modo esse possono essere ottimizzate per essere fornite ai motori di ricerca. Pochi accorgimenti ma fondamentali: il primo è quello di pubblicare foto inedite e di associare ad ogni scatto una descrizione, anche attraverso l’alt description. Inoltre, è utile fornire sul sito o sul blog su cui le immagini vengono pubblicate i bottoni per la condivisione, in modo tale che i lettori, se interessati, possano decidere di condividerle su Instagram, su Facebook, su Twitter o perfino su Snapchat.

Come dare visibilità alle fotografie

Ovviamente, più una foto è condivisa e più è visibile. A proposito di visibilità, bisogna pensare a tutti i mezzi a disposizione che possono essere sfruttati: i social network e i blog non sono gli unici, perché anche soluzioni più "antiche" come i messaggi di posta elettronica e i flyer assicurano risultati concreti. Essi, inoltre, permettono di misurare i risultati ottenuti sul piano quantitativo: essere in grado di stabilire l'interesse che le immagini hanno suscitato nei confronti degli utenti è più facile di quel che si possa ipotizzare, a patto di disporre degli strumenti giusti. Vale la pena di imparare a usare Google Analytics, dunque, senza rinunciare agli strumenti di analisi offerti dai diversi social network.

Quali foto scegliere?

Infine, è bene sapere quali sono i contenuti fotografici di cui il marketing online tende a nutrirsi di solito: si va dalle foto di eventi offline alle immagini di lifestyle, passando per quelle che ritraggono le location (alberghi, ristoranti, negozi di abbigliamento, bed and breakfast, bar, e così via). Non vanno sottovalutati, poi, i collage e le composizioni, così come le foto corporate, quelle di brand identity e quelle di cataloghi e prodotti online.

 

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