7 Qualità essenziali per produrre un ottimo content marketing
di Anna Fata
Oggi aprire un blog, un profilo o una pagina Social è relativamente semplice, veloce e poco costoso. E’ alla portata quasi di tutti forse anche per questo la competizione nei confronti dell’attenzione dei lettori e dei potenziali clienti è sempre più agguerrita.
Secondo il Content Marketing Institute le forme di distribuzione dei contenuti più usate ai fini del marketing sono: le mail (72%), i Social (61%), i blog (47%). Tra queste l’indice di successo è: 74% per le mail, 50% parimenti per Social e blog, 35% per gli eventi di persona.
Poiché il content marketing è trasversale rispetto alle diverse piattaforme e richiedi continui adattamenti per essere in linea con il target, i luoghi, i tempi, gli strumenti di distribuzione, oggi è ancora una modalità di espressione e comunicazione su cui può valere la pena investire.
Indice
7 Qualità essenziali per produrre un ottimo content marketing
Sapere creare un ottimo content marketing non è da tutti, difficilmente ci si improvvisa, ma si può imparare studiando, facendo esperienza, e lavorando anche sulla propria persona.
Secondo Joe Pulizzi un buon content marketer che si rispetti ha le seguenti 7 qualità:
Desiderio:
La mente ha un grande potere, se non ci si crede nelle cose, se non le si desidera fortemente, difficilmente le si può raggiungere.
Creare del buon content marketing ci mette in competizione non solo con i concorrenti del nostro settore, ma anche con tutti i media che operano per attrarre l’attenzione dei nostri lettori e clienti. Se pubblico un ottimo articolo sul blog, dovrò competere non solo con chi pubblica articoli simili, rivolti al mio stesso target, ma anche con chi crea video o podcast sul medesimo tema.
Per avere successo nel content marketing, al pari di tante altre aree di lavoro e di vita, occorre desiderare prima di tutto di poterlo e volerlo fare.
Fede:
La fede è un altro ingrediente essenziale che fornisce il potere, l’energia, l’impulso per agire.
Volere qualcosa è il primo passo per ottenerla, ad esso si deve inestricabilmente associare il credere di poterlo e volerlo fare. Per compiere questo gli ingredienti essenziali sono: il tempo, l’energia, la perseveranza.
Per avere successo come content marketer occorre essere convinti di essere gli esperti del proprio settore e fornire le prove concrete di ciò al proprio target.
Conoscenza specialistica:
La conoscenza generalista oggi, a prescindere dal tipo e della quantità, serve a poco.
Uno degli errori più grandi che si possa compiere nel content marketing è di mancare di specializzazione.
Per ergersi come esperti del proprio settore occorre individuare una nicchia in cui distinguersi e offrire del valore utile ai propri clienti. Se le aree a cui ci si rivolge sono ampie può valere la pena frazionarle e creare diverse nicchie specifiche in cui ci si rivolge a target altrettanto specifici. Costruire una comunicazione troppo ampia, con la pretesa che possa andare bene per tutti fa sì che, paradossalmente, non ci si rivolga veramente a nessuno.
Immaginazione:
Potenzialmente tutto quello che si può immaginare si può creare.
Le idee nascono dalla capacità di immaginare e costituiscono le basi dei prodotti e servizi. Applicando questo concetto al content marketing significa essere aderenti alle ultime novità e idee nel proprio settore professionale. Occorre partire da queste novità e costruire intorno ad esse un buon stoytelling con strumenti, strategie e piattaforme capaci di coinvolgere, emozionare, ed al tempo stesso essere utili.
Al tempo stesso può essere interessante investire in articoli capaci di durare nel tempo, come i cosiddetti contenuti “pillar”, articoli in stile “tutorial”, capaci di insegnare qualcosa di utile, con consigli pratici, sempre attuali e applicabili, di almeno 500 parole. Rientrano in questa categoria non solo gli articoli, ma anche gli e-book, le infografiche, i video, i podcast.
Progettazione organizzata:
Per realizzare un progetto occorre coordinarsi con tutte le persone necessarie al suo compimento.
Per un progetto di content marketing, a seconda della sua complessità, possono essere necessarie diverse professionalità (es.: content editor, content curator, content publisher, content listener) che non sempre si ritrovano in un’unica persona.
Inoltre, punti e idee per contenuti utili si possono rinvenire ad esempio anche e soprattutto dall’ascolto di conversazioni nei Social e nel Web, con i clienti, i fornitori, i venditori, i dipendenti. Tutto questo materiale raccolto, analizzato, elaborato, approfondito opportunamente può rappresentare la base per un efficace storytelling finalizzato al proprio business.
Decisione:
Procrastinare, non decidere, sono i nemici di ogni successo.
Le persone di successo tendono a decidere molto velocemente. Una volta fatto ciò di rado cambiano idea e se e quando lo fanno, lo fanno con estrema ponderazione e cautela. Al contrario, le persone che più di frequente falliscono tendono a decidere con estrema lentezza, sono inclini al procrastinare, mentre invece tendono a cambiare idea spesso e rapidamente.
Una buona strategia di content marketing dovrebbe essere elaborata in modo efficiente, minuzioso, veloce e non cambiata poi di continuo.
Persistenza:
La combinazione di forza di volontà e desiderio sono ingredienti essenziali per una strategia di content marketing di successo.
Spesso nel content marketing ci si aspetta di avere dei riscontri, anche e soprattutto economici, nel giro di poco tempo. Se questo non accade – come molto di frequente si verifica – si abbandona il progetto.
Il content marketing è prima di tutto un processo che si svolge nell’arco di un periodo medio-lungo. Per avere un successo e dei riscontri immediati occorre investire in altri modi. Se, invece, si è disposti a perseverare e ad investire in qualcosa capace di durare nel tempo e a portare risultati più solidi e stabili può essere utile dedicarsi a progetti di content marketing.
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