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Mercato delle App: cresce il fatturato, diminuiscono i download

il mondo delle applicazioni mobile
Contenuto curato da Massimo Chioni

Da qualche anno, grazie alla grande diffusione delle App, viene stilata una classifica di quelle maggiormente scaricate e apprezzate dagli utenti.

L’azienda di App Intelligence “Sensor Tower”, ha analizzato molti dati relativi all’utilizzo delle App, creando un report che mette in evidenza come, negli USA, gli utenti proprietari di iPhone, stiano aumentando – di anno in anno – il numero di acquisti di Applicazioni.

Il 2016, appare comunque essere l’anno di maggior aumento di download di App da intrattenimento, e il dato significativo, è rappresentato dalla spesa globale sostenuta dagli utenti per acquisire servizi come Hulu, Netflix o HBO NOW: una crescita esponenziale, pari al 130% in crescita di anno in anno.

Game e intrattenimento: le App preferite dagli americani

Dopo alcuni anni di successo, sembra proprio che le Pay Tv siano destinate ad avvicinarsi al tramonto. La conferma giunge dai dati che la stessa HBO ha diffuso recentemente: la App “HBO NOW”, ha avuto – nel 2016 – una vera impennata per ciò che riguarda l’apprezzamento degli utenti, salendo a ben 2mln di abbonati, raddoppiando – di fatto – il numero di iscritti, rispetto al 2015.

La musica non cambia per ciò che riguarda Netflix, che vanta un fatturato di circa 58mln di dollari nel quarto trimestre del 2016.

Ma attenzione: il trend è in crescita, globalmente, per diverse categorie di App che forniscono servizi in abbonamento, anche se – dati alla mano – si tratta di volumi di crescita più modesti.

Restando negli Stati Uniti, un’impennata hanno avuto le App – a pagamento – di YouTube Red e YouTube, sintomo che gli utenti, ora, vogliono qualcosa in più rispetto alle App gratuite che rendono meno performante l’esperienza di utilizzo dei servizi di intrattenimento digitale.

In ogni caso, è il settore dei giochi ad avere la meglio su tutte le classifiche di apprezzamento: l’App Store ha chiuso il 2016 con un fatturato che, per l’80%, è stato generato proprio dall’acquisto di App Game.

La spesa media statunitense, per questo settore e per dispositivi iPhone, è stata pari a circa 27$, che – in soldoni – significa un incremento di circa 2$ rispetto all’anno precedente. Potrebbe sembrare poca cosa, ma non lo è, considerando i numeri globali.

Va però fatta una considerazione: seppure è aumentata la spesa, sono diminuiti i download. Significa che, a fronte di un aumento della spesa media, gli utenti preferiscono scaricare un minor numero di applicazioni sul proprio device.

E’ quindi sì aumentato il fatturato globale, ma sono diminuite numericamente le App scaricate. Alcuni specialisti, fanno notare come questa contrazione sia parallela all’immissione sul mercato di Pokemon Go, che ha – di fatto – catalizzato l’attenzione di milioni di utenti in tutto il mondo.

App e social network: gli utenti preferiscono pagare

I social network sono ormai un fenomeno da cui pochi restano distanti.

Anche in questo caso, e sempre parlando del mercato statunitense, gli iscritti ai social che decidono di scegliere le App a pagamento, sono in crescita costante.

Un esempio tra tutti: Tinder, la famosissima App di incontri, che ha visto crescere l’apprezzamento degli utenti, in special modo nel 2016, a un anno dal lancio.

Musica e App: un successo in crescita

Anche le App in abbonamento che consentono di ascoltare musica, stanno conoscendo un buon successo, e il merito va certamente ad App del calibro di Pandora e Spotify, molto pubblicizzate e ben strutturate.

Italiani: che uso facciamo degli Smartphone?

Lasciamo gli States, per verificare cosa accade in Italia. Stando a uno studio effettuato dall’agenzia di marketing digitale comScore, le abitudini degli italiani – per ciò che riguarda l’uso di Smartphone e App – sta conoscendo una modifica sostanziale.

Nel 2003, il nostro paese era primo in classifica per ciò che riguarda il numero di cellulari distribuiti, oggi, questo dato è in declino, e ci vede passare al secondo posto, dopo l’Inghilterra, gli USA e la Francia.

Alla Germania, dati 2016, va il podio: con un 85% di possessori attivi di Smartphone. Ovviamente, il minor numero di dispositivi, abbatte anche il numero di App scaricate.

Gli italiani hanno da un lato abbandonato l’uso del PC in favore dello Smartphone, ma con una nota singolare: a livello nazionale, gli utenti sembrano apprezzare quasi unicamente l’interazione con i social network – Facebook  in testa -  e la comunicazione tramite Whatsapp.

E se è pur vero che anche in Italia la visione di video in streaming è ormai diffusa, resta fanalino di coda rispetto al maggior utilizzo di chat e social network, vera grande passione degli italiani.

Quasi insignificanti, infine, le ricerche effettuate online – tramite Smartphone – e la ricerca e lettura di notizie: un misero 3% totalizzato nel 2016.

In definitiva, possiamo dire che, rispetto agli statunitensi, più portati a usufruire di servizi d’intrattenimento, gli italiani sentono più forte la necessità di restare in contatto con le persone, seppur in maniera virtuale. 

 

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